Sonno eccessivo verso sera
Buonasera, scrivo qui a causa di un presunto, e ormai duraturo, problema di sonno eccessivo.
Nonostante dorma 8 ore a notte, non mi sento sempre fiacca e assonnata.
Verso le 18/19, vengo quasi sempre colta da una sonnolenza pesante che talvolta, quando è eccessiva, mi costringe a concedermi un sonnellino prima di cena, perché altrimenti mi si chiudono gli occhi da soli!
Ovviamente dalle 22 in poi ho sonno forte e dormo sul divano.
Poi quando mi sposto nel letto riprendo a dormire senza problemi.
Ovviamente la cosa mi crea problemi, sia perché mi brucio ore utili della giornata, sia perché il mio compagno mi rinfaccia di non essere di compagnia.
Mi addormento nei viaggi in auto e persino mentre mi parla, se ho troppo sonno.
Per quanto mi sforzi, quando mi si chiudono le palpebre, non c'è nulla che riesca a fare.
Nemmeno il caffè funziona.
Se lo bevo non cambia nulla, posso comunque addormentarmi subito dopo.
Ormai ho l'ansia di avere sonno perché so che poi si scatenano mille polemiche da parte del mio compagno e perché, mi rendo conto, non è normale.
Vorrei risolvere il problema o, quantomeno, capire come combattere gli attacchi di sonno così debilitanti e forti, ma non so a chi mi devo rivolgere.
Grazie
Nonostante dorma 8 ore a notte, non mi sento sempre fiacca e assonnata.
Verso le 18/19, vengo quasi sempre colta da una sonnolenza pesante che talvolta, quando è eccessiva, mi costringe a concedermi un sonnellino prima di cena, perché altrimenti mi si chiudono gli occhi da soli!
Ovviamente dalle 22 in poi ho sonno forte e dormo sul divano.
Poi quando mi sposto nel letto riprendo a dormire senza problemi.
Ovviamente la cosa mi crea problemi, sia perché mi brucio ore utili della giornata, sia perché il mio compagno mi rinfaccia di non essere di compagnia.
Mi addormento nei viaggi in auto e persino mentre mi parla, se ho troppo sonno.
Per quanto mi sforzi, quando mi si chiudono le palpebre, non c'è nulla che riesca a fare.
Nemmeno il caffè funziona.
Se lo bevo non cambia nulla, posso comunque addormentarmi subito dopo.
Ormai ho l'ansia di avere sonno perché so che poi si scatenano mille polemiche da parte del mio compagno e perché, mi rendo conto, non è normale.
Vorrei risolvere il problema o, quantomeno, capire come combattere gli attacchi di sonno così debilitanti e forti, ma non so a chi mi devo rivolgere.
Grazie
Gentile Paziente, "Nonostante dorma 8 ore a notte, non mi sento sempre fiacca e assonnata ". Otto ore sono una buona quantità di sonno, ma bisognerebbe essere certi che il sonno dìsia anche di buona qualità.
E' sicura di non russare e di non andare in Apnea durante il sonno?
Il russare notturno e l’apnea ostruttiva nel sonno, che spesso gli si accompagna, rappresentano un conflitto tra la lingua e le strutture molli del faringe, in particolare palato molle, ugola, e, specie nei bambini, tonsille e adenoidi. Il russare è dovuto al fatto che l’aria inspirata (in questi casi per lo più attraverso la bocca, e non il naso come sarebbe auspicabile), trova uno stretto passaggio in cui viene accelerata. Le strutture molli che circondano appunto questo passaggio, entrano in vibrazione originano il caratteristico e sgradevole rumore del russamento. L'apnea si verifica quando il passaggio si occlude del tutto.
Un primo orientamento diagnostico si ottiene con semplici domande al paziente e al partner: il paziente russa abitualmente? arresta il suo respiro anche per una decina di secondi almeno? riferisce bruschi risvegli notturni? al mattino si alza stanco? di giorno é stanco e sonnolento? E’ indispensabile coinvolgere i famigliari in questi quesiti, perché chi russa spesso non ne è consapevole. In caso di risposte positive il quadro va approfondito per la conferma diagnostica e per la scelta della più adeguata terapia.
La diagnosi più sicura si ottiene con la Polisonnografia o con il Monitoraggio Cardiorespiratorio (il più impiegato), un esame che comporta l’applicazione di sensori che registrano vari parametri durante la notte: numero e gravità delle apnee, tempo di russa mento, attività cardiaca ecc. Non è facilissimo da effettuarsi nel pubblico, ma ormai, privatamente, a domicilio, ha un costo relativamente abbordabile, attorno ai 200 euro. Può essere richiesta a cura del medico che la prende in cura, (neurologo, pneumologo, ma anche dentista esperto in problemi del sonno). La prescrivo di routine ai miei pazienti , prima di decidere la più adatta terapia. Posso organizzarla anche via rete, nella sua città, mettendola in contatto con il tecnico che verrà a montarle a casa sua il dispositivo di rilevazione nella sera concordata. Le consiglio di sottoporsi a questo esame.
Trova ulteriori notizie su questo argomento visitando il mio sito internet (trova il link qui sotto, dopo la mia firma) alla pagina Patologie Trattate-Russare notturno e Apnea nel Sonno o leggendo gli articoli che si aprono con i link qui sotto: se si riconosce nelle problematiche illustrate, eventualmente mi faccia sapere.
Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/2326-dolore-cronico-disturbi-nel-sonno-e-disfunzioni-cranio-mandibolo-vertebrali.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1310-ipertensione-arteriosa-attenti-russare-apnea-sonno.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/2244-incidenti-stradali-causati-da-colpi-di-sonno.html
Cordiali saluti ed auguri
E' sicura di non russare e di non andare in Apnea durante il sonno?
Il russare notturno e l’apnea ostruttiva nel sonno, che spesso gli si accompagna, rappresentano un conflitto tra la lingua e le strutture molli del faringe, in particolare palato molle, ugola, e, specie nei bambini, tonsille e adenoidi. Il russare è dovuto al fatto che l’aria inspirata (in questi casi per lo più attraverso la bocca, e non il naso come sarebbe auspicabile), trova uno stretto passaggio in cui viene accelerata. Le strutture molli che circondano appunto questo passaggio, entrano in vibrazione originano il caratteristico e sgradevole rumore del russamento. L'apnea si verifica quando il passaggio si occlude del tutto.
Un primo orientamento diagnostico si ottiene con semplici domande al paziente e al partner: il paziente russa abitualmente? arresta il suo respiro anche per una decina di secondi almeno? riferisce bruschi risvegli notturni? al mattino si alza stanco? di giorno é stanco e sonnolento? E’ indispensabile coinvolgere i famigliari in questi quesiti, perché chi russa spesso non ne è consapevole. In caso di risposte positive il quadro va approfondito per la conferma diagnostica e per la scelta della più adeguata terapia.
La diagnosi più sicura si ottiene con la Polisonnografia o con il Monitoraggio Cardiorespiratorio (il più impiegato), un esame che comporta l’applicazione di sensori che registrano vari parametri durante la notte: numero e gravità delle apnee, tempo di russa mento, attività cardiaca ecc. Non è facilissimo da effettuarsi nel pubblico, ma ormai, privatamente, a domicilio, ha un costo relativamente abbordabile, attorno ai 200 euro. Può essere richiesta a cura del medico che la prende in cura, (neurologo, pneumologo, ma anche dentista esperto in problemi del sonno). La prescrivo di routine ai miei pazienti , prima di decidere la più adatta terapia. Posso organizzarla anche via rete, nella sua città, mettendola in contatto con il tecnico che verrà a montarle a casa sua il dispositivo di rilevazione nella sera concordata. Le consiglio di sottoporsi a questo esame.
Trova ulteriori notizie su questo argomento visitando il mio sito internet (trova il link qui sotto, dopo la mia firma) alla pagina Patologie Trattate-Russare notturno e Apnea nel Sonno o leggendo gli articoli che si aprono con i link qui sotto: se si riconosce nelle problematiche illustrate, eventualmente mi faccia sapere.
Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/2326-dolore-cronico-disturbi-nel-sonno-e-disfunzioni-cranio-mandibolo-vertebrali.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1310-ipertensione-arteriosa-attenti-russare-apnea-sonno.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/2244-incidenti-stradali-causati-da-colpi-di-sonno.html
Cordiali saluti ed auguri
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 83 visite dal 08/03/2025.
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