Temperatura e danni lavoratore
Buongiorno,
gentilmente vorrei sapere a quale danno puo' portare il soggiornare per circa 8 ore al giorno (orario spezzato), in ufficio con temperatura di circa 12 gradi.
Purtroppo il mio ufficio, anche con il condizionatore che accendo appena arrivo, non riesce ad avere una temperatura "umana".
A mezzogiorno riesco ad avere massimo 14 gradi, il pomeriggio un pochino meglio arrivo a 18 gradi.
Ultimamente sento spesso la testa pesante, occhi rigidi e acquosi.
Sono sbalzi di pressione?
a cosa vado incontro?
come posso esercitare i miei diritti?
gentilmente vorrei sapere a quale danno puo' portare il soggiornare per circa 8 ore al giorno (orario spezzato), in ufficio con temperatura di circa 12 gradi.
Purtroppo il mio ufficio, anche con il condizionatore che accendo appena arrivo, non riesce ad avere una temperatura "umana".
A mezzogiorno riesco ad avere massimo 14 gradi, il pomeriggio un pochino meglio arrivo a 18 gradi.
Ultimamente sento spesso la testa pesante, occhi rigidi e acquosi.
Sono sbalzi di pressione?
a cosa vado incontro?
come posso esercitare i miei diritti?
[#1]
Gentile utente,
se, come lei riferisce, la temperatura media dell'ufficio dove opera è al di sotto dei 15 gradi certamente si determina una condizione di disconfort microclimatico che, in chi vi soggiorna, può essere origine di sintomi di vario tipo, non ultimi quelli da lei descritti.
Le consiglio di richiedere al datore di lavoro (eventualmente per il tramite del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza) di effettuare una valutazione del microclima degli ambienti di lavoro e di provvedere a risolvere le condizioni di disconfot che dovessero emergere dalla valutazione.
Cordiali saluti
se, come lei riferisce, la temperatura media dell'ufficio dove opera è al di sotto dei 15 gradi certamente si determina una condizione di disconfort microclimatico che, in chi vi soggiorna, può essere origine di sintomi di vario tipo, non ultimi quelli da lei descritti.
Le consiglio di richiedere al datore di lavoro (eventualmente per il tramite del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza) di effettuare una valutazione del microclima degli ambienti di lavoro e di provvedere a risolvere le condizioni di disconfot che dovessero emergere dalla valutazione.
Cordiali saluti
Dr. Domenico Spinoso
Medico del Lavoro
[#2]
Utente
Grazie per la gentile risposta, siccome sono 3 anni che mi trovo in questa condizione.
Ed effettivamente ho sviluppato nevralgie sinusite e congiuntiviti ricorrenti.
Posso fare qualche analisi per stare tranquilla ed escludere danni piu' seri che riguardano per esempio la circolazione? non sono esperta in materia...ho effettuato l'eco-cuore ed è tutto regolare. Se avessi degli sbalzi di pressione come posso registrarli?
Purtroppo per arrivare a chiedere semplicemente un ufficio con una temperatura umana sto rischiando di perdere il posto di lavoro..ma non riesco più' a stare a 10 gradi dalle 9 alle 12 l'inverno, è veramente invivibile.
Inoltre il titolare si giustifica dicendo che se non ho la percezione del freddo allora non è freddo (ho una soglia del dolore molto alta)...ma mettendo un termometro serio mi sono accorta che effettivamente la temperatura mattutina dell'ufficio non supera i 15 gradi, e che le varie problematiche che sto presentando possono essere ricollegate a questo.
Il mio ufficio si trova dentro un capannone industriale quindi non c'è un isolamento similare a quello di una casa, quindi chiudendo i condizionatori di notte la mattina la temperatura scende vertiginosamente e portarla a 18 gradi è pressoché impossibile, è un po' come stare in un garage o in una cantina, a piano terra, esposta al nord, e con un muro gigante formato da una vetrata.
Ed effettivamente ho sviluppato nevralgie sinusite e congiuntiviti ricorrenti.
Posso fare qualche analisi per stare tranquilla ed escludere danni piu' seri che riguardano per esempio la circolazione? non sono esperta in materia...ho effettuato l'eco-cuore ed è tutto regolare. Se avessi degli sbalzi di pressione come posso registrarli?
Purtroppo per arrivare a chiedere semplicemente un ufficio con una temperatura umana sto rischiando di perdere il posto di lavoro..ma non riesco più' a stare a 10 gradi dalle 9 alle 12 l'inverno, è veramente invivibile.
Inoltre il titolare si giustifica dicendo che se non ho la percezione del freddo allora non è freddo (ho una soglia del dolore molto alta)...ma mettendo un termometro serio mi sono accorta che effettivamente la temperatura mattutina dell'ufficio non supera i 15 gradi, e che le varie problematiche che sto presentando possono essere ricollegate a questo.
Il mio ufficio si trova dentro un capannone industriale quindi non c'è un isolamento similare a quello di una casa, quindi chiudendo i condizionatori di notte la mattina la temperatura scende vertiginosamente e portarla a 18 gradi è pressoché impossibile, è un po' come stare in un garage o in una cantina, a piano terra, esposta al nord, e con un muro gigante formato da una vetrata.
[#3]
Gentile utente,
Non ritengo siano necessari ulteriori accertamenti.
Purtroppo se il datore di lavoro non intende porre rimedio a questo stato di cose non rimane altro che una segnalazione all’organo di vigilanza della asl del territorio.
Cordiali saluti
Non ritengo siano necessari ulteriori accertamenti.
Purtroppo se il datore di lavoro non intende porre rimedio a questo stato di cose non rimane altro che una segnalazione all’organo di vigilanza della asl del territorio.
Cordiali saluti
Dr. Domenico Spinoso
Medico del Lavoro
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 881 visite dal 25/01/2023.
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