Rischi cervicale a lavoro
Buonasera dottori, sono qui per porvi una domanda che forse potrebbe sembrarvi strana, il mio lavoro richiede che io stia per 8 ore in piedi con il collo piegato in avanti, la piega del collo non è estrema tuttavia protratta nell'arco delle ore diventa pesante, già mi ha causato qualche problema di cervicalgia, che comunque va via nel giro di qualche giorno, la mia preoccupazione è che protrarre questa postura scorretta per troppo tempo possa causare qualche cosa di più severo come ad esempio danni alle arterie cervicali, è un rischio reale o posso stare tranquillo?
Ringrazio in anticipo per l'eventuale risposta.
Ringrazio in anticipo per l'eventuale risposta.
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Gentile utente,
non vi sono problemi a carico del sistema vascolare cervicale correlati alla postura incongrua mantenuta per tempi prolungati.
Certamente la fissità posturale impegna un certo numero di muscoli e tale impegno protratto nel tempo genera contratture muscolari e dolori che nei primi tempi scompaiono in breve tempo ma che nel corso degli anni si possono accentuare nella durata e nell'intensità.
Le consiglio vivamente di effettuare brevissime pause per interrompere la fissità posturale eseguendo semplici e lenti movimenti di flessione, estensione, rotazione e flessione laterale del collo. Questi brevi esercizi, se svolti con regolarità (in media ogni 2 ore di lavoro) le consentiranno un rilassamento dei muscoli del collo. Ciò dovrebbe prevenire i sintomi da lei descritti a fine turno.
Gli stessi esercizi è utile eseguirli al mattino appena sveglio, ancora seduto sul letto.
Cordiali saluti
non vi sono problemi a carico del sistema vascolare cervicale correlati alla postura incongrua mantenuta per tempi prolungati.
Certamente la fissità posturale impegna un certo numero di muscoli e tale impegno protratto nel tempo genera contratture muscolari e dolori che nei primi tempi scompaiono in breve tempo ma che nel corso degli anni si possono accentuare nella durata e nell'intensità.
Le consiglio vivamente di effettuare brevissime pause per interrompere la fissità posturale eseguendo semplici e lenti movimenti di flessione, estensione, rotazione e flessione laterale del collo. Questi brevi esercizi, se svolti con regolarità (in media ogni 2 ore di lavoro) le consentiranno un rilassamento dei muscoli del collo. Ciò dovrebbe prevenire i sintomi da lei descritti a fine turno.
Gli stessi esercizi è utile eseguirli al mattino appena sveglio, ancora seduto sul letto.
Cordiali saluti
Dr. Domenico Spinoso
Medico del Lavoro
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.2k visite dal 12/06/2022.
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