Scarpe antinfortunistiche e schiena
Buonasera dottori, da circa una settimana arrivo a metà del pomeriggio e mi iniziano dolori alla schiena.
il dolore è localizzato all'inizio tra le scapole schiena alta ma non il collo, mentre invece se mi siedo e mi stendo la sera fa male esattamente al centro della schiena.
Unica cosa che ho cambiato pressappoco all'insorgere del problema sono le scarpe antinfortunistiche.
Cambiate per modo di dire poiché le ho comprate dello stesso modello e numero e marca di quelle che già avevo ma che erano rotte.
Quindi fondamentalmente non ho cambiato nulla, il lavoro che faccio e molto duro e spesso si assumono posizioni errate, il dolore passa generalmente al mattino dopo sveglio ma poi ricomincia nel pomeriggio.
Cosa posso fare?
Come mi consigliate di procedere?
(Non ho scritto la marca delle scarpe ma se e permesso Ve la scrivo in un secondo momento)
il dolore è localizzato all'inizio tra le scapole schiena alta ma non il collo, mentre invece se mi siedo e mi stendo la sera fa male esattamente al centro della schiena.
Unica cosa che ho cambiato pressappoco all'insorgere del problema sono le scarpe antinfortunistiche.
Cambiate per modo di dire poiché le ho comprate dello stesso modello e numero e marca di quelle che già avevo ma che erano rotte.
Quindi fondamentalmente non ho cambiato nulla, il lavoro che faccio e molto duro e spesso si assumono posizioni errate, il dolore passa generalmente al mattino dopo sveglio ma poi ricomincia nel pomeriggio.
Cosa posso fare?
Come mi consigliate di procedere?
(Non ho scritto la marca delle scarpe ma se e permesso Ve la scrivo in un secondo momento)
[#1]
Gentile utente,
potrebbe provare ad effettuare un esame podobarometrico e, in base all'esito, valutare la possibilità di utilizzare con la scarpa antinfotunistica un plantare confezionato su misura.
Cordiali saluti
potrebbe provare ad effettuare un esame podobarometrico e, in base all'esito, valutare la possibilità di utilizzare con la scarpa antinfotunistica un plantare confezionato su misura.
Cordiali saluti
Dr. Domenico Spinoso
Medico del Lavoro
[#2]
Ex utente
Vorrei fare un aggiornamento , e da venerdì che non indosso le scarpe ( che pensavo essere colpevoli) ma mi sto accorgendo che forse non dipende da loro in quando mi è rimasto questo dolore . Si è posizionato come un peso a destra poco sotto il pettorale destro , questo peso lo sento anche a riposo . Fino mercoledì non potrò andare dal mio medico , volevo chiedere quale esame sia il più consono per valutare se si tratta di organi interni o muscolatura e ossa . Grazie
[#3]
Per escludere patologie d’organo si potrebbe indagare intanto la regione addominale superiore (fegato, vie biliari, colecisti, pancreas, reni, milza) con ecografia ed eventualmente lo stomaco tramite esofagogastroduodenoscopia.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dr. Domenico Spinoso
Medico del Lavoro
[#5]
Più che una visita dal fisioterapista forse sarebbe meglio una visita con un fisiatra (che, posta diagnosi, eventualmente la avvierà al fisioterapista per la terapia fisica specifica). Comunque, visto che vedrà il suo medico curante domani, mi sembra corretto che sia lui, dopo averla visitata, ad darle le indicazioni sugli accertamenti da eseguire sia dal lato osteomioarticolere che internistico.
cordiali saluti
cordiali saluti
Dr. Domenico Spinoso
Medico del Lavoro
[#6]
Ex utente
Grazie per la sua risposta , il.mio medico e convinto che si tratti di dolore di schiena e spalla da sforzo . Mi ha detto se voglio fare unalastra lì per lì ho detto no , ma adesso la situazione sta peggiorando credo lo richiamerò e farò la lastra .le aggiorno i sintomi ,magari può darmi qualche consiglio per alleviare il dolore . Quando mi stendo a letto mi fa male la spalla destra ,dolore localizzato dietro dove si muove la scapola . Mi fa male soprattutto da fermo e quando sto a letto sento una netta differenza fra destra e sinistra , oltre il dolore sento come se la destra avesse uno spigolo . Ho provato Tachipirina , da due giorni , e cerotti medicali ma niente il dolore resta ,attendo un consiglio fino alla prenotazione della lastra grazie .
[#7]
gentile utente,
se il suo medico le ha consigliato di effettuare una radiografia, certamente con la visita avrà verificato la necessità di approfondire in quel senso. Se dalla radiografia non dovesse venir fuori nulla certamente il medico indirizzerà le ricerche verso altre ipotesi diagnostiche.
Cordiali saluti
se il suo medico le ha consigliato di effettuare una radiografia, certamente con la visita avrà verificato la necessità di approfondire in quel senso. Se dalla radiografia non dovesse venir fuori nulla certamente il medico indirizzerà le ricerche verso altre ipotesi diagnostiche.
Cordiali saluti
Dr. Domenico Spinoso
Medico del Lavoro
[#8]
Ex utente
Buongiorno dottore , questa sera vado dal mio medico a farmi segnare le lastre , per evitare di prendere troppo giorni non potrei da subito segnarmi la lastra per la schiena e una all'addome ? Così senza che perdo tempo provo a valutare tutto in una volta ...secondo lei cos'altro oltre alla schiena potrei controllare ? Dato che il dolore si localizza oltre che sulla spalla alle volte sul fianco destro addome dx. Diciamo all'altezza dell'ultima costola o giù Dili ...la ringrazio per le sue opinioni
[#12]
Gentile utente,
Per completare gli accertamenti, fermo restando la raccomandazione di seguire comunque quanto il suo medico le prescrive, potrebbe indagare sulla eventuale presenza di patologia da reflusso gastrico che spesso si palesa con sintomi che possono mimare sintomi di tipo osteoarticolare. L’indagine specifica è l’esofagogastroduodenoscopia (EGDS).
Mi corre l’obbligo deontologico di ribadire ancora che questo è un consulto a distanza con tutti gli svantaggi tipici e che certamente non può prevaricare o sostituire quello del suo medico curante che ha avuto la possibilità di visitarla e approfondire compiutamente tutti gli aspetti clinici soggettivi ed oggettivi.
Cordiali saluti
Per completare gli accertamenti, fermo restando la raccomandazione di seguire comunque quanto il suo medico le prescrive, potrebbe indagare sulla eventuale presenza di patologia da reflusso gastrico che spesso si palesa con sintomi che possono mimare sintomi di tipo osteoarticolare. L’indagine specifica è l’esofagogastroduodenoscopia (EGDS).
Mi corre l’obbligo deontologico di ribadire ancora che questo è un consulto a distanza con tutti gli svantaggi tipici e che certamente non può prevaricare o sostituire quello del suo medico curante che ha avuto la possibilità di visitarla e approfondire compiutamente tutti gli aspetti clinici soggettivi ed oggettivi.
Cordiali saluti
Dr. Domenico Spinoso
Medico del Lavoro
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 5.8k visite dal 22/04/2022.
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