Visita medico del lavoro
Buonasera,
cortesemente richiedo informazioni sulla visita medica eseguita dal Medico del Lavoro prevista per parrucchieri ed estetisti.
Ho fatto varie visite ma solo in questa eseguita recentemente mi sono stati fatti esami del sangue e delle urine.
Premettendo che il Medico è cambiato dall'anno precedente, Vi domando:
- nello specifico per cosa sono gli esami del sangue?
E quelle delle urine?
È normale attendere due settimane per l'esito?
- sono obbligatori?
E se sì, come mai le altre volte non mi venivano eseguiti?
- avevano l'obbligo di avvisarmi?
visto che io non ero a conoscenza ma ho dovuto eseguirli comunque.
Quali dati potranno essere alterati dato che avevo appena mangiato?
- viene eseguito anche il tossicologico?
La professione sopra da me indicata ha l'obbligo di tale esame?
- devo attendere un qualche tipo di conferma di idoneità o meno?
Ringrazio per l'aiuto,
in attesa di un Vostro riscontro,
cordiali saluti.
cortesemente richiedo informazioni sulla visita medica eseguita dal Medico del Lavoro prevista per parrucchieri ed estetisti.
Ho fatto varie visite ma solo in questa eseguita recentemente mi sono stati fatti esami del sangue e delle urine.
Premettendo che il Medico è cambiato dall'anno precedente, Vi domando:
- nello specifico per cosa sono gli esami del sangue?
E quelle delle urine?
È normale attendere due settimane per l'esito?
- sono obbligatori?
E se sì, come mai le altre volte non mi venivano eseguiti?
- avevano l'obbligo di avvisarmi?
visto che io non ero a conoscenza ma ho dovuto eseguirli comunque.
Quali dati potranno essere alterati dato che avevo appena mangiato?
- viene eseguito anche il tossicologico?
La professione sopra da me indicata ha l'obbligo di tale esame?
- devo attendere un qualche tipo di conferma di idoneità o meno?
Ringrazio per l'aiuto,
in attesa di un Vostro riscontro,
cordiali saluti.
[#1]
Gentile utente,
Provo a rispondere analiticamente alle sue domande.
premessa:
la legislazione italiana per la tutela della salute dei lavoratori prevede che ogni azienda valuti i rischi presenti sul lavoro che potrebbero causare un danno ai lavoratori.
Per alcuni di questi rischi (es. rumore, videoterminale) la legge prevede specificatamente tutti gli accertamenti da eseguire. Questi, se presente il rischio con l’entità prevista, sono obbligatori.
Per tutti gli altri rischi presenti e che non possono essere eliminati, la valutazione su quali accertamenti effettuare per tutelare la salute dei dipendenti è a carico del datore di lavoro con la collaborazione del medico competente.
-Nel suo caso gli esami ematochimici sono stati effettuati certamente per monitorare il rischio chimico derivante dall’utilizzo dei prodotti utilizzati (tinte, decoloranti, lacche , ecc.).
-Probabilmente sono stati effettuati esami per monitorare nello specifico gli organi bersaglio di quei prodotti chimici (es. fegato, reni, sangue).
-I tempi di attesa del risultato dipende dal tipo di esami fatti e dall’organizzazione del laboratorio.
-Nel momento in cui il medico competente imposta il programma di sorveglianza sanitaria e stabilisce gli accertamenti da fare, i lavoratori sono obbligati ad effettuarli pena il mancato giudizio di idoneità.
-Evidentemente il medico competente precedente non ha ritenuto, in scienza e coscienza, necessari questi esami oppure una nuova valutazione dei rischi effettuata dal datore di lavoro ne ha messo in evidenza la necessità.
-È obbligatorio informare il lavoratore sugli accertamenti che vengono effettuati ma la norma non specifica, se non in un solo caso, quanto prima il lavoratore debba/possa essere avvisato.
-Non credo che il mancato digiuno alteri il risultato degli esami (relativamente allo scopo per cui sono stati effettuati).
-Per la mansione di parrucchiera/estetista non è previsto l’esame tossicologico e quindi è vietato
-Di norma al lavoratore viene consegnata copia degli esami effettuati (non è obbligatorio ma può richiederli). Solo nel caso in cui gli esami effettuati abbiano determinato un diverso giudizio di idoneità rispetto a quello emesso al termine della visita medica, il lavoratore deve esserne informato.
Cordiali saluti
Provo a rispondere analiticamente alle sue domande.
premessa:
la legislazione italiana per la tutela della salute dei lavoratori prevede che ogni azienda valuti i rischi presenti sul lavoro che potrebbero causare un danno ai lavoratori.
Per alcuni di questi rischi (es. rumore, videoterminale) la legge prevede specificatamente tutti gli accertamenti da eseguire. Questi, se presente il rischio con l’entità prevista, sono obbligatori.
Per tutti gli altri rischi presenti e che non possono essere eliminati, la valutazione su quali accertamenti effettuare per tutelare la salute dei dipendenti è a carico del datore di lavoro con la collaborazione del medico competente.
-Nel suo caso gli esami ematochimici sono stati effettuati certamente per monitorare il rischio chimico derivante dall’utilizzo dei prodotti utilizzati (tinte, decoloranti, lacche , ecc.).
-Probabilmente sono stati effettuati esami per monitorare nello specifico gli organi bersaglio di quei prodotti chimici (es. fegato, reni, sangue).
-I tempi di attesa del risultato dipende dal tipo di esami fatti e dall’organizzazione del laboratorio.
-Nel momento in cui il medico competente imposta il programma di sorveglianza sanitaria e stabilisce gli accertamenti da fare, i lavoratori sono obbligati ad effettuarli pena il mancato giudizio di idoneità.
-Evidentemente il medico competente precedente non ha ritenuto, in scienza e coscienza, necessari questi esami oppure una nuova valutazione dei rischi effettuata dal datore di lavoro ne ha messo in evidenza la necessità.
-È obbligatorio informare il lavoratore sugli accertamenti che vengono effettuati ma la norma non specifica, se non in un solo caso, quanto prima il lavoratore debba/possa essere avvisato.
-Non credo che il mancato digiuno alteri il risultato degli esami (relativamente allo scopo per cui sono stati effettuati).
-Per la mansione di parrucchiera/estetista non è previsto l’esame tossicologico e quindi è vietato
-Di norma al lavoratore viene consegnata copia degli esami effettuati (non è obbligatorio ma può richiederli). Solo nel caso in cui gli esami effettuati abbiano determinato un diverso giudizio di idoneità rispetto a quello emesso al termine della visita medica, il lavoratore deve esserne informato.
Cordiali saluti
Dr. Domenico Spinoso
Medico del Lavoro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 6.5k visite dal 13/02/2022.
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