Richiesta d'invalidità
Egreggi Dottori vi chiedo cordialmente di togliermi alcuni dubbi in merito ad una mia richiesta d'invalidità.Io sono una donna di 30 anni che da quando aveva 13 anni che soffre di sindrome post paralatica VII° n.c dx,all'inizio mi era stato detto che dipendeva dal freddo ma visto i ripetuti episodi e dopo mia insistenza con varii accertamenti finalmente dei medici mi dicono che le paresi dipendevano da un virus d'erpes che sotto periodi di stress e quindi di abbassamento di difese immunitarie si verificavano queste paresi;negli anni queste paresi mi hanno lasciato sempre + il segno e fastidi che vanno dagli acufeni,alla bocca sempre impastata ma conteporanamente con troppa salivazione.Ha tutte queti fastidi si sono aggiunte altre patologie come l'obesità e ipo-apnee notturne peso correlate e sindrome disventilatoria restrittiva lieve.Al momento che ho presentato la domanda all'asl per l'invalidità sono queste le patologie che ho messo ,ma al momento in cui mi hanno mandato l'esito finale della commissione non solo non mi viene riconosciuta nessun tipo d'invalidità neache quelle per entrare nelle liste protette per il lavoro(che poi era la cosa che m'interessava)ma in più di tuttte le patologie che ho menzionato sopra ,sul referto si fa riferimento solo agli acufeni e alle apnee peso correlate ,quando io come patologia primaria avevo messo la paresi.Ora io vorrei chiedere a voi se la cosa e normale e se secondo voi con un ricorso ho speranze visto che loro non hanno considerato la patologia primaria e l'obesità ,ed in tutto questo devo dire anke che il loro esame su di me non è durato più di 3 minuti erano in 6 e mentre uno mi kiedeva una cosa cè nè erano altri 5 che conteporanamente mi chiedevano altre cose.E poi vorrei sapere se secondo voi mi spetta questa invalidità. Vi ringrazio fin da ora per la vostra cortesia.
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Il caso è al limite.
A mio parere dovrebbe presentare una certificazione pneumologica che attesti l'entità della sindrome delle apnee notturne e il deficit respiratorio (con le prove di funzionalità), successivamente se ha anche altre certificazioni (per obesità, artrosi, scoliosi, ipoacusia monolaterale, deficit del VII n.c.ecc) Le presenti con una nuova domanda d'invalidità e di L. 68.
Non conviene fare ricorso al Giudice del Lavoro.
A mio parere dovrebbe presentare una certificazione pneumologica che attesti l'entità della sindrome delle apnee notturne e il deficit respiratorio (con le prove di funzionalità), successivamente se ha anche altre certificazioni (per obesità, artrosi, scoliosi, ipoacusia monolaterale, deficit del VII n.c.ecc) Le presenti con una nuova domanda d'invalidità e di L. 68.
Non conviene fare ricorso al Giudice del Lavoro.
Dr. Maurizio Golia Specialista Medicina Legale e Medicina Preventiva Lavoratori tel. 339/7303091
Brescia - Cremona - Bergamo - Verona
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D'accordo con il collega, ma sottolineo una cosa si accerti che ove le sia riconosciuta la 68/99, collocamento obbligatorio, la commissione esaminatrice oltre a riconoscerle il beneficio descriva e si soffermi anche sulle sue possibilità lavorative derivanti dalla patologia.
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Ex utente
Vi ringrazio della disponibilità,inoltre volevo chiedervi riguardo alle paresi qual'altra documentazione potrei portare per avvalorare questa patologia che è la più persistente e la più fastidiosa visto che è riccorente.Per quanto riguarda la documentazione pnemologica da me fornita e la seguente e quindi vorrei sapere se lei si riferiscead altro invece:-PR:Sd disventilatoria restritiva lieve(FEV1 75%,FVC 80%,IT 82%,FEV1 +7)_consulenza orl:paralisi VII nc già nota.Restante obiettività ORL nei limiti della norma.
Epicrisi e decorso clinico: paziente sovrappeso ,giunta alla nostra osservazione per russamento notturno,saltuari risvegli notturni,sonnolenza diurna lieve.MONITORAGGGIO CARDIORESPIRATORIO NOTTURNO:PRESENZA DI UN NUMERO DISCRETO DI EPISODI DI APNEA ED IPOPNEA (AHI 22.0),LA QUASI TOTALITà DEGLI EVENTI è DI NATURA OSTRUTTIVA LA QUASI TOTALITà DEGLI EPISODI SI SN VERIFICATI DURANTE IL DECUPIDO LATERALE.ANALISI DEL TRACCIATO PULSO-OSSIMETRICO:DESATURAZIONE OSSIEMOGLOBINICHE DI GRADO LIEVE (MEDIA DELLE DESATURAZIONE PARI AL 92%)DURATA MASSIMA DI DESATURAZIONE 1':31'' IL NADIR DI SaO-2 èSTATO DEL 80%.FREQUENZA CARDIACA MEDIA 76 BPM.VI RINGRAZIO ANTICIPATAMENTE PER LA VOSTRA CORTESIA.
Epicrisi e decorso clinico: paziente sovrappeso ,giunta alla nostra osservazione per russamento notturno,saltuari risvegli notturni,sonnolenza diurna lieve.MONITORAGGGIO CARDIORESPIRATORIO NOTTURNO:PRESENZA DI UN NUMERO DISCRETO DI EPISODI DI APNEA ED IPOPNEA (AHI 22.0),LA QUASI TOTALITà DEGLI EVENTI è DI NATURA OSTRUTTIVA LA QUASI TOTALITà DEGLI EPISODI SI SN VERIFICATI DURANTE IL DECUPIDO LATERALE.ANALISI DEL TRACCIATO PULSO-OSSIMETRICO:DESATURAZIONE OSSIEMOGLOBINICHE DI GRADO LIEVE (MEDIA DELLE DESATURAZIONE PARI AL 92%)DURATA MASSIMA DI DESATURAZIONE 1':31'' IL NADIR DI SaO-2 èSTATO DEL 80%.FREQUENZA CARDIACA MEDIA 76 BPM.VI RINGRAZIO ANTICIPATAMENTE PER LA VOSTRA CORTESIA.
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