Rientro al lavoro dopo infortunio
Salve, grazie mille per il lavoro che mettere a nostra disposizione in maniera gratuita, volevo chiedervi se io, dopo una frattura al piede dalla durata minore di 60 giorni (effettuata fuori lavoro) rientro a lavoro, mi verrà effettuata visita medica da parte del medico aziendale?
Se no, possono il medico o il datore di lavoro richiederla ugualmente?
Ultima domanda, nel caso anche in cui si passi la soglia di 60 giorni dove poi è obbligatoria, che tipi di controlli possono fare?
Anche alcol test e drug test non essendo lavoratore in mansione a rischio?
Grazie mille per la pazienza e il tempo dedicatomi, ne sono molto grato
Se no, possono il medico o il datore di lavoro richiederla ugualmente?
Ultima domanda, nel caso anche in cui si passi la soglia di 60 giorni dove poi è obbligatoria, che tipi di controlli possono fare?
Anche alcol test e drug test non essendo lavoratore in mansione a rischio?
Grazie mille per la pazienza e il tempo dedicatomi, ne sono molto grato
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Dr. Domenico Spinoso
Medico del lavoro
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Gentile utente,
Se l’assenza per motivi di salute non supera i 60 giorni continuativi, la visita di rientro non deve essere effettuata salvo che non venga richiesta dal lavoratore. Il datore di lavoro non può richiedere al medico competente la visita ma se ritiene ci possano essere problemi alla capacità lavorativa del lavoratore può richiedere un controllo alla commissione medico legale della ASL competente ai sensi dell’art. 5 dello statuto dei lavoratori.
Se l’assenza supera i 60 giorni continuativi la visita medica da parte del medico competente è obbligatoria e deve essere effettuata prima del rientro del lavoratore. La visita è mirata agli apparati la cui patologia ha determinato l’assenza. Naturalmente se il prolungarsi dell’assenza aveva comportato il salto della visita periodica, il medico competente la ricomprenderà in questa. Non vi sono accertamenti specifici se non quelli necessari per esprimere il giudizio.
Cordiali saluti
Se l’assenza per motivi di salute non supera i 60 giorni continuativi, la visita di rientro non deve essere effettuata salvo che non venga richiesta dal lavoratore. Il datore di lavoro non può richiedere al medico competente la visita ma se ritiene ci possano essere problemi alla capacità lavorativa del lavoratore può richiedere un controllo alla commissione medico legale della ASL competente ai sensi dell’art. 5 dello statuto dei lavoratori.
Se l’assenza supera i 60 giorni continuativi la visita medica da parte del medico competente è obbligatoria e deve essere effettuata prima del rientro del lavoratore. La visita è mirata agli apparati la cui patologia ha determinato l’assenza. Naturalmente se il prolungarsi dell’assenza aveva comportato il salto della visita periodica, il medico competente la ricomprenderà in questa. Non vi sono accertamenti specifici se non quelli necessari per esprimere il giudizio.
Cordiali saluti
Dr. Domenico Spinoso
Medico del Lavoro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.7k visite dal 13/08/2021.
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