Disturbi psichici peggiorati dal lavoro
Buonasera dottori volevo esporre un quesito
Faccio premessa che soffro di disturbo bipolare da 10 anni e mi trovo da un po nel tunnel dei stupefacenti. Mi sono convinto ad andare al sert dove con la psicologa ho appurato che la mia quasi dipendenza si è sviluppata a causa di conflitti interiori nel mio lavoro.
Sono stato assunto con le categorie protette come camerire e poi in seguito spostato in cucina dapprima a lavare solo i piatti poi a seguito di un diverbio con i supervisore costretto a svolgere piu mansioni insieme nell intento di farmi scoppiare e poi costretto a subire parole malevoli dai colleghi del tipo sei un malato mentale o dal semplice sei un rimbambito e altri nomignoli poco carini.. premetto che oltre a DB ho anche disturbi di adattamento del tipo ho l ansia di tutto e di tutti, mi sono messo in malattia per diversi mesi con ansia e altri sintomi che ho cercato di cercato di sedare con la droga. Ovviamente il datore di lavoro è dalla parte del supervisore perche ovviamente quello gli porta i risultati.. potrei magari informare il mio medico aziendale? E che soluzioni si potrebbero trovare? O siamo in un caso di malattia professionale?
Faccio premessa che soffro di disturbo bipolare da 10 anni e mi trovo da un po nel tunnel dei stupefacenti. Mi sono convinto ad andare al sert dove con la psicologa ho appurato che la mia quasi dipendenza si è sviluppata a causa di conflitti interiori nel mio lavoro.
Sono stato assunto con le categorie protette come camerire e poi in seguito spostato in cucina dapprima a lavare solo i piatti poi a seguito di un diverbio con i supervisore costretto a svolgere piu mansioni insieme nell intento di farmi scoppiare e poi costretto a subire parole malevoli dai colleghi del tipo sei un malato mentale o dal semplice sei un rimbambito e altri nomignoli poco carini.. premetto che oltre a DB ho anche disturbi di adattamento del tipo ho l ansia di tutto e di tutti, mi sono messo in malattia per diversi mesi con ansia e altri sintomi che ho cercato di cercato di sedare con la droga. Ovviamente il datore di lavoro è dalla parte del supervisore perche ovviamente quello gli porta i risultati.. potrei magari informare il mio medico aziendale? E che soluzioni si potrebbero trovare? O siamo in un caso di malattia professionale?
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Gentile utente,
Certamente può richiedere una visita medica straordinaria con il medico competente al quale riferirà tutte le sue problematiche al fine di trovare, se possibile, un giusto equilibrio tra i suoi legittimi bisogni correlati alle patologie di cui patisce e la giusta necessità del datore di lavoro di impiegarla produttivamente.
Sinceramente, da quanto descritto ed in relazione alle sue problematiche psichiche già presenti all’assunzione, non ravvedo elementi per definire il suo stato attuale quale malattia professionale
Cordiali saluti
Certamente può richiedere una visita medica straordinaria con il medico competente al quale riferirà tutte le sue problematiche al fine di trovare, se possibile, un giusto equilibrio tra i suoi legittimi bisogni correlati alle patologie di cui patisce e la giusta necessità del datore di lavoro di impiegarla produttivamente.
Sinceramente, da quanto descritto ed in relazione alle sue problematiche psichiche già presenti all’assunzione, non ravvedo elementi per definire il suo stato attuale quale malattia professionale
Cordiali saluti
Dr. Domenico Spinoso
Medico del Lavoro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 873 visite dal 29/10/2019.
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