Limitazioni
Buongiorno sono Alessia ho 46anni peso 60 kg e sono alta 1,56 cm a Gennaio 2019 stata operata di artrodesi l4 l5, lavoro in aeroporto in una ditta di pulizie, ho fatto visita medico del lavoro e mi ha dato limitazioni di carico non superiore ai 10 kg in più mi hanno scritto no lavoro flesso, no flessione rachide continua ( non più di 2 ore ogni turno di lavoro) io come pulizie giornaliere( 7 ore) in piedi e camminando sempre con carrello, tratto anche i sanitari, con una frequenza di passate ogni ora, a rotazione di massimo 4 bagni con circa 10 cabine ognuno quindi come potrà capire è una flessione continua, ovviamente non posso essere messa a fare altre mansioni perché le pulizie in un aeroporto sono quelle, secondo lei ogni 2 ore mi potrei sedere 5 minuti per far riposare la schiena o sono passibile di contestazione disciplinare??
Grazie
Alessia
Grazie
Alessia
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Gentile utente,
Se il suo mansionario non prevede di potersi sedere ed il medico dell’azienda non lo ha previsto nelle sue prescrizioni, ahimè sì, può essere richiamata disciplinarmente.
Capisco che sulla base dei carichi previsti per il suo lavoro non è possibile rispettare pienamente le limitazioni date dal medico competente, ma continuando a svolgere attività impropria rischia di peggiorare la sua situazione clinica.
Le consiglio di richiedere una nuova visita medica ed in sede di visita medica rappresentare al medico competente le obiettive difficoltà sue e dell’azienda a rispettare le limitazioni (dovrebbe farlo l’azienda!!).
Insieme al medico e, si auspica, con la collaborazione del datore di lavoro si dovrebbe poter trovare un giusto compromesso che da un lato le consenta di non veder aggravata la sua patologia e dall’altro le consenta di continuare a lavorare.
Cordiali saluti
Se il suo mansionario non prevede di potersi sedere ed il medico dell’azienda non lo ha previsto nelle sue prescrizioni, ahimè sì, può essere richiamata disciplinarmente.
Capisco che sulla base dei carichi previsti per il suo lavoro non è possibile rispettare pienamente le limitazioni date dal medico competente, ma continuando a svolgere attività impropria rischia di peggiorare la sua situazione clinica.
Le consiglio di richiedere una nuova visita medica ed in sede di visita medica rappresentare al medico competente le obiettive difficoltà sue e dell’azienda a rispettare le limitazioni (dovrebbe farlo l’azienda!!).
Insieme al medico e, si auspica, con la collaborazione del datore di lavoro si dovrebbe poter trovare un giusto compromesso che da un lato le consenta di non veder aggravata la sua patologia e dall’altro le consenta di continuare a lavorare.
Cordiali saluti
Dr. Domenico Spinoso
Medico del Lavoro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 25/06/2019.
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