Taglio a caldo del polistirolo. fumi nocivi. preac
Buongiorno.
L'uso professionale di una macchina per il taglio con filo a caldo del polistirolo, potrebbe generare dei fumi nocivi per l'operatore o comunque, in generale, il taglio a caldo del polistirolo può generarne?
Quali sistemi di protezione si dovrebbero adottare in ambiente lavorativo?
Abbiamo contattato i produttori delle macchine ed anche utilizzatori delle stesse ma sembra che nessuno prenda in considerazione l'ipotesi di un'eventuale nocività.
Grazie mille.
L'uso professionale di una macchina per il taglio con filo a caldo del polistirolo, potrebbe generare dei fumi nocivi per l'operatore o comunque, in generale, il taglio a caldo del polistirolo può generarne?
Quali sistemi di protezione si dovrebbero adottare in ambiente lavorativo?
Abbiamo contattato i produttori delle macchine ed anche utilizzatori delle stesse ma sembra che nessuno prenda in considerazione l'ipotesi di un'eventuale nocività.
Grazie mille.
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Gentile utente,
I fumi o vapori prodotti dal taglio a filo caldo del polistirolo non sono nocivi. Possono determinare solo irritazione agli occhi e alla respirazione.
È quindi buona norma dotare la macchina da taglio di una aspirazione localizzata o garantire nell’ambiente di lavoro un buon ricambio d’aria.
Detto ciò è giusto sottolineare che il polistirolo è un materiale molto sicuro. Studi svedesi e americani su lavoratori esposti a queste condizioni (taglio a filo caldo) non hanno messo in evidenza alcun fattore di rischio collegato.
Anche in caso di combustione (per esempio in caso di incendio), il polistirene espanso (EPS o appunto polistirolo) è molto sicuro: i fumi da combustione generano solo anidride carbonica ed acqua. Solo in caso di carente aerazione dell’ambiente si può generare ossido di carbonio.
Spesso il polistirolo viene accomunato alla plastica, cosa che il polistirolo non è. In particolare la sua combustione NON genera formazione di diossina.
Cordiali saluti
I fumi o vapori prodotti dal taglio a filo caldo del polistirolo non sono nocivi. Possono determinare solo irritazione agli occhi e alla respirazione.
È quindi buona norma dotare la macchina da taglio di una aspirazione localizzata o garantire nell’ambiente di lavoro un buon ricambio d’aria.
Detto ciò è giusto sottolineare che il polistirolo è un materiale molto sicuro. Studi svedesi e americani su lavoratori esposti a queste condizioni (taglio a filo caldo) non hanno messo in evidenza alcun fattore di rischio collegato.
Anche in caso di combustione (per esempio in caso di incendio), il polistirene espanso (EPS o appunto polistirolo) è molto sicuro: i fumi da combustione generano solo anidride carbonica ed acqua. Solo in caso di carente aerazione dell’ambiente si può generare ossido di carbonio.
Spesso il polistirolo viene accomunato alla plastica, cosa che il polistirolo non è. In particolare la sua combustione NON genera formazione di diossina.
Cordiali saluti
Dr. Domenico Spinoso
Medico del Lavoro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 11.8k visite dal 30/05/2019.
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