Valori analisi cocaina capello lavoratori a rischio
Buongiorno,
premesso che non ho mai fatto uso di sostanze stup., sono stato sottoposto ad analisi del capello per mansione a rischio.
Il referto indicava tutto negativo con valori di cut-off della cocaina e della benzoilecognina 0.5 e 0.05.
Successivamente c'è stata una nota al referto con il valore riscontrato, ovvero 0,39 per la cocaina e 0,02 per la benzoilecognina.
Con questi valori venivo dichiarato non idoneo alla mansione, perchè mi veniva riferito che il cut-off cocaina in base alla Conferenza Stato Regioni del 2008 per i lavoratori a rischio è di 0,2 ng/mg (il cut off della benzoilecognina rimane sempre a 0,05 ng/mg)
Io in questo caso, pur avendo un referto ufficiale negativo, avrei un valore sopra il cut-off (cocaina a 0,39) e il suo metabolita sotto il cut-off (0,02).
Tralasciando eventuali irregolarità nelle analisi e supposto siano corrette: come sono da considerarsi le mie analisi? E' lecito diagnosticare un uso occasionale in base a questi valori (che non ho mai lontanamente fatto)? Non devono essere tutti e 2 gli analiti essere al di sopra del cut-off (la conf. stato regioni scrive appositamente "COCAINA E METABOLITI"? Come ci si relazione in merito alla possibile contaminazione ambientale? Vi sarei grato anche se mi fornite qualche riferimento normativo/ linee guida/ studio tossicologico a riguardo.
Vi ringrazio in anticipo.
premesso che non ho mai fatto uso di sostanze stup., sono stato sottoposto ad analisi del capello per mansione a rischio.
Il referto indicava tutto negativo con valori di cut-off della cocaina e della benzoilecognina 0.5 e 0.05.
Successivamente c'è stata una nota al referto con il valore riscontrato, ovvero 0,39 per la cocaina e 0,02 per la benzoilecognina.
Con questi valori venivo dichiarato non idoneo alla mansione, perchè mi veniva riferito che il cut-off cocaina in base alla Conferenza Stato Regioni del 2008 per i lavoratori a rischio è di 0,2 ng/mg (il cut off della benzoilecognina rimane sempre a 0,05 ng/mg)
Io in questo caso, pur avendo un referto ufficiale negativo, avrei un valore sopra il cut-off (cocaina a 0,39) e il suo metabolita sotto il cut-off (0,02).
Tralasciando eventuali irregolarità nelle analisi e supposto siano corrette: come sono da considerarsi le mie analisi? E' lecito diagnosticare un uso occasionale in base a questi valori (che non ho mai lontanamente fatto)? Non devono essere tutti e 2 gli analiti essere al di sopra del cut-off (la conf. stato regioni scrive appositamente "COCAINA E METABOLITI"? Come ci si relazione in merito alla possibile contaminazione ambientale? Vi sarei grato anche se mi fornite qualche riferimento normativo/ linee guida/ studio tossicologico a riguardo.
Vi ringrazio in anticipo.
[#1]
Gentile utente,
Nella esposizione del suo caso c’e qualcosa che non mi torna:
lei dice di non aver mai fatto uso di sostanze stupefacenti (e non ho motivo di non crederle); mi dice anche che è stato sottoposto all’esame del capello (matrice cheratinica in termine tecnico).
Orbene, l’esame su matrice cheratinica è di esclusiva competenza del SERT nel corso degli accertamenti di secondo livello che presuppongono due sole possibilità:
- che lei sia stato trovato positivo agli accertamenti su matrice urinaria di primo livello
- che il medico competente in sede di visita medica abbia rilevato segni o sintomi di sospetta dipendenza (le cosiddette indicazioni metodologiche orientative).
Se è stato sottoposto all’esame del capello senza che ricorressero gli estremi di cui sopra, quell’esame è illegittimo e quindi anche il giudizio di inidoneità è illegittimo.
Se lo desidera mi può meglio specificare come sono andati i fatti così che io possa darle un parere corretto.
La normativa di riferimento è quella a cui lei ha fatto riferimento è che può trovare a questo link:
http://www.regioni.it/news/2008/10/13/accordo-stato-regioni-assenza-di-tossicodipendenza-e-di-assunzione-di-sostanze-stupefacenti-o-psicotrope-19153/
Cordiali saluti
Nella esposizione del suo caso c’e qualcosa che non mi torna:
lei dice di non aver mai fatto uso di sostanze stupefacenti (e non ho motivo di non crederle); mi dice anche che è stato sottoposto all’esame del capello (matrice cheratinica in termine tecnico).
Orbene, l’esame su matrice cheratinica è di esclusiva competenza del SERT nel corso degli accertamenti di secondo livello che presuppongono due sole possibilità:
- che lei sia stato trovato positivo agli accertamenti su matrice urinaria di primo livello
- che il medico competente in sede di visita medica abbia rilevato segni o sintomi di sospetta dipendenza (le cosiddette indicazioni metodologiche orientative).
Se è stato sottoposto all’esame del capello senza che ricorressero gli estremi di cui sopra, quell’esame è illegittimo e quindi anche il giudizio di inidoneità è illegittimo.
Se lo desidera mi può meglio specificare come sono andati i fatti così che io possa darle un parere corretto.
La normativa di riferimento è quella a cui lei ha fatto riferimento è che può trovare a questo link:
http://www.regioni.it/news/2008/10/13/accordo-stato-regioni-assenza-di-tossicodipendenza-e-di-assunzione-di-sostanze-stupefacenti-o-psicotrope-19153/
Cordiali saluti
Dr. Domenico Spinoso
Medico del Lavoro
[#2]
Utente
Buonasera Dottore,
cercherò di spiegarLe rimanendo il più possibile riservato. Sono stato sottoposto a visita straordinaria per idoneità alla mansione a rischio in seguito a un controllo della polizia stradale che mi ha rilevato il tasso alcolemico oltre i limiti consentiti dalla legge. In sede di visita presso l'istituto (non il Sert (per la mia mansione sono previsti tutti gli esami, da analisi complete sangue e urine, visita psichiatrica, oculistica, ECG, medicina generale ecc.) non è emerso niente, tutto nella norma, solo che in sede di consegna del risultato mi è stato riferito che, al fine di ricevere l'idoneità, dovevo recarmi il lunedì successivo presso un centro tossicologico convenzionato con loro per analisi capello (sia alcol-ETG, che sostanze stupefacenti). Sia il referto sul capello dell'ETG che delle sostanze sono stati refertati dal laboratorio convenzionato come negativi con i cut off che le ho descritto nella precedente mail, salvo la nota al referto del giorno dopo del laboratorio stesso che indicava i valori di cocaina riscontrati al di sotto del cut-off.
Ricevuti questi referti, il centro dove avevo sostenuto la visita straordinaria mi ha dichiarato permanente non idoneo alla mansione.
cercherò di spiegarLe rimanendo il più possibile riservato. Sono stato sottoposto a visita straordinaria per idoneità alla mansione a rischio in seguito a un controllo della polizia stradale che mi ha rilevato il tasso alcolemico oltre i limiti consentiti dalla legge. In sede di visita presso l'istituto (non il Sert (per la mia mansione sono previsti tutti gli esami, da analisi complete sangue e urine, visita psichiatrica, oculistica, ECG, medicina generale ecc.) non è emerso niente, tutto nella norma, solo che in sede di consegna del risultato mi è stato riferito che, al fine di ricevere l'idoneità, dovevo recarmi il lunedì successivo presso un centro tossicologico convenzionato con loro per analisi capello (sia alcol-ETG, che sostanze stupefacenti). Sia il referto sul capello dell'ETG che delle sostanze sono stati refertati dal laboratorio convenzionato come negativi con i cut off che le ho descritto nella precedente mail, salvo la nota al referto del giorno dopo del laboratorio stesso che indicava i valori di cocaina riscontrati al di sotto del cut-off.
Ricevuti questi referti, il centro dove avevo sostenuto la visita straordinaria mi ha dichiarato permanente non idoneo alla mansione.
[#3]
Da quello che penso di aver compreso, è stato sottoposto illegittimamente all’esame del capello.
Il medico competente avrebbe dovuto eseguire l’esame delle urine e, solo se positivo, l’avrebbe dovuto render inidoneo temporaneamente e l’avrebbe dovuto inviare al SERT.
Avrebbe potuto anche non eseguire alcun esame inviandolo direttamente al SERT in considerazione della segnalazione della polizia (questa sarebbe stata una decisione ai limiti della legittimità visto che la segnalazione della polizia riguardava alcol e non droga)
In ogni caso prima di procedere ad una permanente inidoneità sarebbe stato indispensabile il giudizio del SERT (previa esecuzione di tutta tutta una serie di indagini, non solo di laboratorio).
Le consiglio di proporre ricorso contro il giudizio di inidoneità alla mansione specifica alla ASL competente per territorio entro 30 giorni da quando le è stato notificato il giudizio.
Cordiali saluti
Il medico competente avrebbe dovuto eseguire l’esame delle urine e, solo se positivo, l’avrebbe dovuto render inidoneo temporaneamente e l’avrebbe dovuto inviare al SERT.
Avrebbe potuto anche non eseguire alcun esame inviandolo direttamente al SERT in considerazione della segnalazione della polizia (questa sarebbe stata una decisione ai limiti della legittimità visto che la segnalazione della polizia riguardava alcol e non droga)
In ogni caso prima di procedere ad una permanente inidoneità sarebbe stato indispensabile il giudizio del SERT (previa esecuzione di tutta tutta una serie di indagini, non solo di laboratorio).
Le consiglio di proporre ricorso contro il giudizio di inidoneità alla mansione specifica alla ASL competente per territorio entro 30 giorni da quando le è stato notificato il giudizio.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.8k visite dal 10/01/2019.
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