Rabdomiolisi da sforzo
Salve volevo chiedervi sto dal 2 giugno con infortunio su lavoro inail sono stato soccorso mentre lavoravo e mi è stata diagnosticata rabdomiolisi da sforzo
Il 15 luglio sono rientrato a lavorare dopo le dimissioni dell inail ma il 17 luglio sono ritornato al pronto soccorso e ricoverato per lo stesso problema
Ho paura che inail non mi riconosca il problema è non so se posso fare anche la richiesta di malattia professionale visto che mi hanno detto che non dovrei fare più sforzo
Vi chiedo aiuto
Il 15 luglio sono rientrato a lavorare dopo le dimissioni dell inail ma il 17 luglio sono ritornato al pronto soccorso e ricoverato per lo stesso problema
Ho paura che inail non mi riconosca il problema è non so se posso fare anche la richiesta di malattia professionale visto che mi hanno detto che non dovrei fare più sforzo
Vi chiedo aiuto
[#1]
Gentile utente,
La rabdomiolisi da sforzo presuppone l’esecuzione di sforzi molto intensi (è tipica per esempio nei bodybuilder).
Non so che lavori lei svolge e che sforzi muscolari esegue, ma trovo anomalo il verificarsi di due episodi ravvicinati.
Le consiglio di effettuare ulteriori accertamenti per escludere che questi episodi non abbiano altra causa (metabolica, vascolare, da farmaci, ecc.) che possa essere trattata adeguatamente.
Non credo ci siano gli estremi per il riconoscimento di una malattia professionale in quanto non vi sono le condizioni essenziali.
Cordiali saluti
La rabdomiolisi da sforzo presuppone l’esecuzione di sforzi molto intensi (è tipica per esempio nei bodybuilder).
Non so che lavori lei svolge e che sforzi muscolari esegue, ma trovo anomalo il verificarsi di due episodi ravvicinati.
Le consiglio di effettuare ulteriori accertamenti per escludere che questi episodi non abbiano altra causa (metabolica, vascolare, da farmaci, ecc.) che possa essere trattata adeguatamente.
Non credo ci siano gli estremi per il riconoscimento di una malattia professionale in quanto non vi sono le condizioni essenziali.
Cordiali saluti
Dr. Domenico Spinoso
Medico del Lavoro
[#2]
Utente
La ringrazio per la risposta
Stavo lavorando dalle 8 del mattino in un capannone piegato sulle ginocchia ( faccio L elettricista ) e salivo e scendevo lo scaletto
Misurando la temperatura corporea era di 39 gradi quindi in autoambulanza mi hanno ricoperto con panni bagniati.
Il secondo episodio è arrivato perché il giorno prima e stesso quel giorno sono stato sempre all i piedi può influire?
Stavo lavorando dalle 8 del mattino in un capannone piegato sulle ginocchia ( faccio L elettricista ) e salivo e scendevo lo scaletto
Misurando la temperatura corporea era di 39 gradi quindi in autoambulanza mi hanno ricoperto con panni bagniati.
Il secondo episodio è arrivato perché il giorno prima e stesso quel giorno sono stato sempre all i piedi può influire?
[#3]
Gentile utente,
non è possibile escludere la postura prolungata quale causa scatenante (magari in maniera indiretta per compressione vascolare) anche se, ribadisco, mi sembra da sola una causa un pò debole.
Confermo il mio consiglio di eseguire ulteriori controlli tramite il suo medico curante.
Le posso inoltre consigliare di idratarsi adeguatamente durante l'attività lavorativa soprattutto in questo periodo estivo.
Cordiali saluti
non è possibile escludere la postura prolungata quale causa scatenante (magari in maniera indiretta per compressione vascolare) anche se, ribadisco, mi sembra da sola una causa un pò debole.
Confermo il mio consiglio di eseguire ulteriori controlli tramite il suo medico curante.
Le posso inoltre consigliare di idratarsi adeguatamente durante l'attività lavorativa soprattutto in questo periodo estivo.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.6k visite dal 24/07/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.