Malattia professionale non tabellare alla c.a.: ill.mi medici del lavoro
Buon giorno. Ill.mi Dott.
Ho bisogno di un parere medico
Mi presento, cittadina Polacca, 33 anni regolarmente residente in Italia.
Ho lavorato x 2 anni 3 mezzo come operaia metalmeccanica dapprima 1 anno e 3 mesi ero presso una piccola azienda, dove mi occupavo di saldatura a stagno circa 600 pezzi die e montaggio di pezzi "salvamotore" circa 300 die, una media di 500 pezzi al giorno.
E qui cominciarono formicolii parestesie dolori notturni ad entrambe le mani con irraggiamento agli avambracci, dapprima il tutto curato dal mio medico di famiglia con aulin, poi una visita ortopedica, poi una RMN e ECG ecc ecc finchè feci una EMG (che risultò negativa)
Ma il dolore continuava.
A gennaio 2008 trovai un nuovo lavoro, presso una famosissima multinazionale di produzione di freni (di cui ora non fornisco il nome) al reparto montaggio, sulla linea di produzione di pompe dei freni, ad ogni pompa (dipende dal modello) inserivo a mano una media di 5/6 pezzi per ogni pompa producendone una media di 500 pezzi al giorno, inserendo manualmente circa 2500 pezzi al giorno, fino a quando a giungo il dolore era talmente insopportabile che dovetti mettermi in malattia, feci una altra EMG e risultò positiva per tunnel carpale dx e sofferenza al sx mettemndomi in lista x l'intervento (prima la dx).
mi rivolsi anche al medico aziendale ed al mio responsabile e mi disserro che non vi erano altre mansioni, e che quindi dovevo stare a casa. (così feci, provando ancora ad agosto a lavorare x una settimana ma il dolore si ripresentava subito) rimasi a casa in malattia fino al temrine del contratto il 4 ottobre 2008.
Nel frattempo ho avuto l'intervento per il tunnel carpale il giorno 10 ottobre 2008.
La mie domande sono:
1) posso richiedere una visita ad un medico del lavoro "in una struttura pubblica" per richiedere un risarcimento all'inail?
2) è meglio fare fare una "perizia anche ad un medico del patronato?"
3) è meglio integrare con una visita privata da un medico specialista in medicina del lavoro?
Insomma sapete che procedure seguire?
grazie x la pazienza
K.K.L.
Ho bisogno di un parere medico
Mi presento, cittadina Polacca, 33 anni regolarmente residente in Italia.
Ho lavorato x 2 anni 3 mezzo come operaia metalmeccanica dapprima 1 anno e 3 mesi ero presso una piccola azienda, dove mi occupavo di saldatura a stagno circa 600 pezzi die e montaggio di pezzi "salvamotore" circa 300 die, una media di 500 pezzi al giorno.
E qui cominciarono formicolii parestesie dolori notturni ad entrambe le mani con irraggiamento agli avambracci, dapprima il tutto curato dal mio medico di famiglia con aulin, poi una visita ortopedica, poi una RMN e ECG ecc ecc finchè feci una EMG (che risultò negativa)
Ma il dolore continuava.
A gennaio 2008 trovai un nuovo lavoro, presso una famosissima multinazionale di produzione di freni (di cui ora non fornisco il nome) al reparto montaggio, sulla linea di produzione di pompe dei freni, ad ogni pompa (dipende dal modello) inserivo a mano una media di 5/6 pezzi per ogni pompa producendone una media di 500 pezzi al giorno, inserendo manualmente circa 2500 pezzi al giorno, fino a quando a giungo il dolore era talmente insopportabile che dovetti mettermi in malattia, feci una altra EMG e risultò positiva per tunnel carpale dx e sofferenza al sx mettemndomi in lista x l'intervento (prima la dx).
mi rivolsi anche al medico aziendale ed al mio responsabile e mi disserro che non vi erano altre mansioni, e che quindi dovevo stare a casa. (così feci, provando ancora ad agosto a lavorare x una settimana ma il dolore si ripresentava subito) rimasi a casa in malattia fino al temrine del contratto il 4 ottobre 2008.
Nel frattempo ho avuto l'intervento per il tunnel carpale il giorno 10 ottobre 2008.
La mie domande sono:
1) posso richiedere una visita ad un medico del lavoro "in una struttura pubblica" per richiedere un risarcimento all'inail?
2) è meglio fare fare una "perizia anche ad un medico del patronato?"
3) è meglio integrare con una visita privata da un medico specialista in medicina del lavoro?
Insomma sapete che procedure seguire?
grazie x la pazienza
K.K.L.
[#1]
Dovrebbe in primo luogo parlare con il medico competente della ditta (può chiedere una visita straordinaria), oppure rivolgersi al Servizio Medicina del Lavoro dell'ASL di residenza ed illustrare il problema.Successivamente i medici valuteranno se effettuare o meno la denuncia di malattia professionale all'INAIL.
Potrebbe anche rivolgersi ad uno specialista in medicina legale e del lavoro per una valutazione di parte.
Dr. Maurizio Golia -specialista in Medicina Legale e specialista in Medicina del Lavoro - Brescia - Tel. 339/7303091
Potrebbe anche rivolgersi ad uno specialista in medicina legale e del lavoro per una valutazione di parte.
Dr. Maurizio Golia -specialista in Medicina Legale e specialista in Medicina del Lavoro - Brescia - Tel. 339/7303091
Dr. Maurizio Golia Specialista Medicina Legale e Medicina Preventiva Lavoratori tel. 339/7303091
Brescia - Cremona - Bergamo - Verona
[#2]
Utente
ho preso appuntamento in un ospedale pubblico x il 20 novembre, per una visita per la medicina del lavoro, (mi hanno detto anche loro che poi il medico valuterà se fare una segnalazione all'INAIL oppure no)
volevo chiederle, nel frattempo posso operarmi anche all'altra mano o è meglio che aspetto la visita specialistica?
grazie
K.K.L.
volevo chiederle, nel frattempo posso operarmi anche all'altra mano o è meglio che aspetto la visita specialistica?
grazie
K.K.L.
[#4]
Utente
Egr. Dott.
Mi hanno anticipato la visita al medico del lavoro l'ho svolta martedi' mattina e dopo una lunga visita, una miriade di domande, e una attenta esamina dei miei esami (RMN, Ecografia, e le 2 elettromiografie)
egli (il dottore) ha fatto 2 denuncie:
la Prima all'INAIL
e la Seconda all'ASL
per malattia professionale:
ora vorrei chiedere che procedure ci sono? mi deve scrivere l'INAIL devo fare altre visite, mi deve scrivere la ASL??
bo non so nulla, se mi può "illuminare" gliene sarei grata
Cordialmente
K.K.L.
Mi hanno anticipato la visita al medico del lavoro l'ho svolta martedi' mattina e dopo una lunga visita, una miriade di domande, e una attenta esamina dei miei esami (RMN, Ecografia, e le 2 elettromiografie)
egli (il dottore) ha fatto 2 denuncie:
la Prima all'INAIL
e la Seconda all'ASL
per malattia professionale:
ora vorrei chiedere che procedure ci sono? mi deve scrivere l'INAIL devo fare altre visite, mi deve scrivere la ASL??
bo non so nulla, se mi può "illuminare" gliene sarei grata
Cordialmente
K.K.L.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.1k visite dal 14/10/2008.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.