Il nostro medico aziendale non ci ha mai prescritto esami ematici del sangue
Buongiorno e buona domenica. lavoro da circa 20 anni in una azienda chimica sono addetto alla lavorazione di materie plastiche tramite presse ad iniezione. Essendo che il nostro medico aziendale non ci ha mai prescritto esami ematici del sangue e delle vie respiratorie, volevo chiedervi che tipo di esami si dovrebbe meglio eseguire. Grazie per le vostre risposte
[#1]
Spett.le Utente,
per la lavorazione della gomma l'ASL di Mantova ha collaborato alla realizzazione di un importante studio riguardante i rischi lavorativi ed il monitoraggio ambientale:
https://www.aslmn.net/docs_file/plastigom2007_atti.pdf
Nello studio in questione viene riportato che all'epoca (2007) il monitoraggio ambientale degli inquinanti negli ambienti di lavoro del comparto gomma evidenziava un livello di rischio basso, e quindi non tale da "rendere indicata una sorveglianza sanitaria legata esclusivamente ad esso, ai sensi della normativa vigente"
Peraltro gli accertamenti sanitari periodici suggeriti (riportati a pag. 112 del manuale) comprendono una visita medica da parte del Medico Competente aziendale, le prove di funzionalità respiratoria ogni 2 anni, eventualmente Audiometria ed ECG con test da sforzo, esami emato-chimici a discrezione del Medico Competente sulla base dei risultati della visita.
In ogni caso l'effettuazione di tali esami, ed il relativo protocollo sanitario, deve essere stabilita dal Medico Competente sulla base dei rischi residui a cui è esposto il singolo lavoratore per la sua mansione specifica.
Distinti Saluti.
per la lavorazione della gomma l'ASL di Mantova ha collaborato alla realizzazione di un importante studio riguardante i rischi lavorativi ed il monitoraggio ambientale:
https://www.aslmn.net/docs_file/plastigom2007_atti.pdf
Nello studio in questione viene riportato che all'epoca (2007) il monitoraggio ambientale degli inquinanti negli ambienti di lavoro del comparto gomma evidenziava un livello di rischio basso, e quindi non tale da "rendere indicata una sorveglianza sanitaria legata esclusivamente ad esso, ai sensi della normativa vigente"
Peraltro gli accertamenti sanitari periodici suggeriti (riportati a pag. 112 del manuale) comprendono una visita medica da parte del Medico Competente aziendale, le prove di funzionalità respiratoria ogni 2 anni, eventualmente Audiometria ed ECG con test da sforzo, esami emato-chimici a discrezione del Medico Competente sulla base dei risultati della visita.
In ogni caso l'effettuazione di tali esami, ed il relativo protocollo sanitario, deve essere stabilita dal Medico Competente sulla base dei rischi residui a cui è esposto il singolo lavoratore per la sua mansione specifica.
Distinti Saluti.
Nicola Mascotti,M.D.
[Si prega di non richiedere stime del grado percentuale di invalidità, che non possono essere fornite in questa sede]
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 25/07/2015.
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