Lavoratori di terra negli aeroporti
Salve!
Dato che da poco più di 4 anni lavoro in un aeroporto come addetto rampa (quindi faccio servizio agli aeromobili parcheggiati nel piazzale), vorrei sapere qualcosa di più sui rischi riguardanti la salute che si corrono facendo questo lavoro.
Come è risaputo gli aerei inquinano specialmente nelle fasi di decollo e di atterraggio, inoltre una volta a terra possono avere l'ASU acceso (cioè una sorta di motore interno all'aereo che dà corrente all'aereo stesso) o in alternativa gli mettiamo il GPU (un gruppo elettrogeno che è alimentato a diesel e che dopo un po' che sta acceso lascia a terra una macchia nera, se lo scarico è puntato verso il basso). In più nella viabilità interna all'aeroporto circolano altri mezzi (macchine, furgoni, camion). Tutte queste cose quanti e quali danni possono arrecare all'organismo?
Dato che da poco più di 4 anni lavoro in un aeroporto come addetto rampa (quindi faccio servizio agli aeromobili parcheggiati nel piazzale), vorrei sapere qualcosa di più sui rischi riguardanti la salute che si corrono facendo questo lavoro.
Come è risaputo gli aerei inquinano specialmente nelle fasi di decollo e di atterraggio, inoltre una volta a terra possono avere l'ASU acceso (cioè una sorta di motore interno all'aereo che dà corrente all'aereo stesso) o in alternativa gli mettiamo il GPU (un gruppo elettrogeno che è alimentato a diesel e che dopo un po' che sta acceso lascia a terra una macchia nera, se lo scarico è puntato verso il basso). In più nella viabilità interna all'aeroporto circolano altri mezzi (macchine, furgoni, camion). Tutte queste cose quanti e quali danni possono arrecare all'organismo?
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Gent.mo utente, il testo unico sulla sicurezza negli ambienti di lavoro detta le norme e procedure riguardo alla tutela dell'incolumità e della salute sul lavoro. Certamente è stato informato e formato sui rischi ai quali lei è esposto durante l'attività lavorativa e saprà che sono individuati e controllati periodicamente come prescritto dal D. Lgs 81/08 e s.m.i.
Inoltre per ogni datore di lavoro vige l'obbligo della formazione dei propri dipendenti sui rischi ai quali sono esposti e che sono specifici per ogni attività lavorativa e soggette a variazioni legate a tantissime variabili non solo di prodotti ma anche di processi, materiali, condizioni metereologiche e tante altre. Il mio personale consiglio, per quanto concerne la sua richiesta di informazione, è quello previsto dalle norme vigenti e che lei certamente conosce, ovvero: chiedere le informazioni mancanti al suo datore di lavoro attraverso il vostro RLS (Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza) da voi stessi eletto, il quale ha la possibilità di reperire informazioni precise e dettagliate dal DVR (Documento di Valutazione dei Rischi) tra l'altro diritto garantito dalla legge stessa.
Inoltre per ogni datore di lavoro vige l'obbligo della formazione dei propri dipendenti sui rischi ai quali sono esposti e che sono specifici per ogni attività lavorativa e soggette a variazioni legate a tantissime variabili non solo di prodotti ma anche di processi, materiali, condizioni metereologiche e tante altre. Il mio personale consiglio, per quanto concerne la sua richiesta di informazione, è quello previsto dalle norme vigenti e che lei certamente conosce, ovvero: chiedere le informazioni mancanti al suo datore di lavoro attraverso il vostro RLS (Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza) da voi stessi eletto, il quale ha la possibilità di reperire informazioni precise e dettagliate dal DVR (Documento di Valutazione dei Rischi) tra l'altro diritto garantito dalla legge stessa.
Dott. Michele Di Giovanni
Medico Chirurgo
Medico Competente
Specialista in Medicina del Lavoro
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.3k visite dal 25/06/2015.
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