Limitazione orario lavoro
mio marito lavora presso un centro commerciale come magazziniere. ha 55 anni e soffre di 3 ernie del disco (da risonanze magnetiche). l'orario di lavoro è esteso per tutta la settimana e include tutti i sabato (con una interruzione di 1 ora dalle 10 alle 20) e tutte le domeniche pomeriggio. il suo giorno libero è il venerdi e il lunedi mattina. con questi orari non riesce a recuperare e ha ormai dolori costanti. chiedo gentilmente se con visita del medico competente che gli conferma le ernie è possibile richiedere che gli vengano riconosciuti, almeno 2 volte al mese, dei turni che gli permettano di riposare per 2 giorni consecutivi (p.es. venerdi e sabato, oppure sabato e domenica). ringrazio per la vs. cortese risposta
saluti
saluti
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Il medico competente può emettere un giudizio con varie limitazioni alla mansione svolta, mi sembra difficile che suo marito con 3 ernie possa avere l'idoneità a svolgere un lavoro pesante come il magazziniere. Il riposo per 2 giorni consecutivi non è la soluzione alla problematica, la soluzione sarebbe quella di svolgere mansioni più leggere.
Comunque chieda al datore di lavoro una visita straordinaria da parte del medico competente (o aspetti la prossima visita) porti la documentazione, riferisca i suoi disturbi e il medico elaboreà un giudizio che dovrebbe tutelare la sua salute. In caso non fosse d'accordo con questo giudizio, entro 30 giorni potrà fare ricorso all'ASL di residenza (Servizio Medicina del Lavoro).
Dr. Maurizio Golia - medico del lavoro e medico legale - Brescia.
Comunque chieda al datore di lavoro una visita straordinaria da parte del medico competente (o aspetti la prossima visita) porti la documentazione, riferisca i suoi disturbi e il medico elaboreà un giudizio che dovrebbe tutelare la sua salute. In caso non fosse d'accordo con questo giudizio, entro 30 giorni potrà fare ricorso all'ASL di residenza (Servizio Medicina del Lavoro).
Dr. Maurizio Golia - medico del lavoro e medico legale - Brescia.
Dr. Maurizio Golia Specialista Medicina Legale e Medicina Preventiva Lavoratori tel. 339/7303091
Brescia - Cremona - Bergamo - Verona
[#2]
Deve essere il medico competente dell'azienda a decidere , è a lui che dovrebbe far presente le sue perplessità, ed eventualmente fare ricorso anche alla ASL contro l'idoneità lavorativa, con il D.LGS 81/08 è possibile fare ricorso anche contro una idoneità lavorativa senza limitazioni.
saluti
saluti
DOTT. STEFANO BONOMO MEDICO COMPETENTE AZIENDALE-Specialista in Medicina del Lavoro-
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 1.8k visite dal 28/08/2008.
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