Invalidità e trasferimenti
Sono un dipendente ASL qualifica Coadiutore amm.vo, appartenenti alle categorie protette (art. 1 l. 68/99 (disabili) 75% + HANDICAP- rientra nella situazione di gravità prevista dall'art 3 comma 1 della legge 104/1992, nell'unità di assegnazione ( FARMACIA ) svolgo le seguenti mansioni:
1 ) ordinativi di medicinali presso le aziende tramite programma al computer , provvedo a mandare l'ordine via fax ed eventualmente sollecitare la consegna
2 ) scarico di medicinali tramite programma al computer.
3 ) Archiviazione di tutto il cartaceo del lavoro svolto
ho chiesto di essere trasferito all'ufficio Veterinario di cui ho il nulla osta da parte del direttore della s.c. dell'ufficio, mi mancherebbe quello della Farmacia, ma già il direttore mi ha detto che non me lo concede, nonostante la mia richiesta;è¨ motivata dall'incompatibilità nel luogo di lavoro,e per una serie di motivi di salute , vorrei n vostro parere grazie
Sicuro di un vostro interessamento al problema porgo distinti saluti
1 ) ordinativi di medicinali presso le aziende tramite programma al computer , provvedo a mandare l'ordine via fax ed eventualmente sollecitare la consegna
2 ) scarico di medicinali tramite programma al computer.
3 ) Archiviazione di tutto il cartaceo del lavoro svolto
ho chiesto di essere trasferito all'ufficio Veterinario di cui ho il nulla osta da parte del direttore della s.c. dell'ufficio, mi mancherebbe quello della Farmacia, ma già il direttore mi ha detto che non me lo concede, nonostante la mia richiesta;è¨ motivata dall'incompatibilità nel luogo di lavoro,e per una serie di motivi di salute , vorrei n vostro parere grazie
Sicuro di un vostro interessamento al problema porgo distinti saluti
[#1]
Buongiorno,
le suggerisco di chiedere una visita straordinaria al medico competente aziendale ed evidenziare tutte le sue problematiche. Sarà il medico competente a decidere se Le può o meno svolgere l'attuale mansione. Successivamente l'Azienda o Lei, dovrà adeguarsi al giudizio del medico competente.
Saluti
le suggerisco di chiedere una visita straordinaria al medico competente aziendale ed evidenziare tutte le sue problematiche. Sarà il medico competente a decidere se Le può o meno svolgere l'attuale mansione. Successivamente l'Azienda o Lei, dovrà adeguarsi al giudizio del medico competente.
Saluti
Dr. Maurizio Golia Specialista Medicina Legale e Medicina Preventiva Lavoratori tel. 339/7303091
Brescia - Cremona - Bergamo - Verona
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.8k visite dal 11/08/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.