Agente polizia locale
Buongiorno a tutti, avrei bisogno di un'informazione urgente se possibile. Recentemente, ho superato un concorso pubblico molto difficile e selettivo per il profilo professionale di agente di polizia locale. A breve verrò sottoposto a visita di idoneità fisica alle mansioni. A riguardo sono piuttosto preoccupato per i seguenti motivi: innanzitutto ho una miopia corretta con lenti, che DOVREBBE essere 10/10 ma non sono sicuro su questo, infatti vorrei andare nel frattempo dal mio oculista per un controllo. In secondo luogo credo di avere un piccolo linfonodo non dolente sotto il collo ingrossato a causa di una faringite o tonsillite, accompagnata da tosse secca e fastidiosa, poi ho sempre bisogno di raschiare la gola...Non fumo né bevo ovviamente mai assunto droge. Inoltre 10 anni fui operato alla rotula per frattura pluriframmentaria...ma non ho avuto conseguenze su questo riesco infatti a correre, saltare, ecc...Sono alto 1,80 per 70 kg...insomma non vorrei essere scartato dalla visita per magari un piccolo linfonodo ingrossato (le analisi del sangue potrebbero rilevare dati alterati) o per avere magari 9/10 anziché 10/10 di visus, oppure per la rotula che non é magari perfetta come l'altra, oppure per altre motivazioni di questa entità...mi hanno detto che le analisi sono piuttosto accurate...secondo voi devo stare tranquillo? Vi lascio in elenco i requisiti fisici previsti dal bando di concorso. Grazie anticipatamente per l'aiuto e l'assistenza.
visus naturale non inferiore a 12 decimi complessivi quale somma del visus dei due occhi, con non meno
di 5 decimi nell’occhio che vede di meno e, nel caso di correzioni, fermo restando quanto sopra, non
inferiore a 10 decimi in ciascun occhio;
- senso cromatico e luminoso normale;
- funzione uditiva normale;
- assenza di condizioni che alterino profondamente la costituzione organica, quali la magrezza o l’obesità
patologica avendo come criterio di riferimento l’indice di massa corporea;
- assenza di malattie del sistema nervoso centrale o periferico e loro esiti di rilevanza funzionale;
- assenza di disturbi apprezzabili della comunicazione (come la disartia e le alterazioni della fonazione);
- assenza di disturbi mentali, di personalità o comportamentali;
- non avere dipendenza da alcool, stupefacenti e sostanze psicotrope;
- assenza di dismetabolismi di grave entità (come il diabete e le dislepidemie) che possono limitare
l’impiego nelle mansioni in circostanze particolari;
- assenza di endocrinopatie di rilevanza funzionale (ipertiroidismo, etc…) con potenziali alterazioni
comportamentali e cardiovascolari;
- assenza di malattie sistemiche del connettivo (artrite reumatoide, etc…);
- assenza di patologie tumorali che causino limitazioni funzionali rilevanti;
- assenza di patologie infettive che siano accompagnate da gravi e persistenti compromissioni funzionali
(come la tubercolosi con esiti invalidanti);
- assenza di alterazioni della funzionalità e della dinamica respiratoria di marcata entità;
visus naturale non inferiore a 12 decimi complessivi quale somma del visus dei due occhi, con non meno
di 5 decimi nell’occhio che vede di meno e, nel caso di correzioni, fermo restando quanto sopra, non
inferiore a 10 decimi in ciascun occhio;
- senso cromatico e luminoso normale;
- funzione uditiva normale;
- assenza di condizioni che alterino profondamente la costituzione organica, quali la magrezza o l’obesità
patologica avendo come criterio di riferimento l’indice di massa corporea;
- assenza di malattie del sistema nervoso centrale o periferico e loro esiti di rilevanza funzionale;
- assenza di disturbi apprezzabili della comunicazione (come la disartia e le alterazioni della fonazione);
- assenza di disturbi mentali, di personalità o comportamentali;
- non avere dipendenza da alcool, stupefacenti e sostanze psicotrope;
- assenza di dismetabolismi di grave entità (come il diabete e le dislepidemie) che possono limitare
l’impiego nelle mansioni in circostanze particolari;
- assenza di endocrinopatie di rilevanza funzionale (ipertiroidismo, etc…) con potenziali alterazioni
comportamentali e cardiovascolari;
- assenza di malattie sistemiche del connettivo (artrite reumatoide, etc…);
- assenza di patologie tumorali che causino limitazioni funzionali rilevanti;
- assenza di patologie infettive che siano accompagnate da gravi e persistenti compromissioni funzionali
(come la tubercolosi con esiti invalidanti);
- assenza di alterazioni della funzionalità e della dinamica respiratoria di marcata entità;
[#1]
Carissimo a me pare che Lei si stia preoccupando per nulla.
A mio tempo questo tipo di idoneità veniva rilasciato dalle Commissioni Medico Legali Ospedaliere. a Torino per piacere contatti a mio nome il Col.me. ANTONIO BIANCO Direttore Centro di Medicina legale militare (ex Ospedale militare) oppure il Col.me DOMENICO CAIOLO Direttore del servizio sanitario della SCUOLA di APPLICCAZIONE.
SE AVESSE BISOGNO
SI FACCIA RISENTIRE O RIVEDERE (sono oculista)
A mio tempo questo tipo di idoneità veniva rilasciato dalle Commissioni Medico Legali Ospedaliere. a Torino per piacere contatti a mio nome il Col.me. ANTONIO BIANCO Direttore Centro di Medicina legale militare (ex Ospedale militare) oppure il Col.me DOMENICO CAIOLO Direttore del servizio sanitario della SCUOLA di APPLICCAZIONE.
SE AVESSE BISOGNO
SI FACCIA RISENTIRE O RIVEDERE (sono oculista)
LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO prenota 02 50030013 urgenze 3356028808
[#2]
Utente
Gentilissimo Prof. Luigi Marino,
la ringrazio per l'aiuto, vorrei specificare meglio i miei problemi in modo tale da aiutare anche voi a capire meglio la mia situazione personale.
Innanzitutto io ho superato un concorso di agente di poizia locale a Milano, anche se risiedo a Torino. Quindi non so se è diversa la visita cui sarò sottoposto a Milano rispetto a Torino. In ogni caso, il mio oculista dice che dall'occhio destro ho 10/10. Dall'occhio sinistro invece mi manca 0,5 - 1 decimo di vista. Purtroppo non é possibile cambiare la lente in questo caso in primo luogo perché siamo esseri umani e la perfezione non esiste (parole sue) e in secondo luogo perché io purtroppo ho fin da bambino una leggerissima cataratta congenita (é praticamente un puntino) sull'occhio sinistro. PER IL RESTO, A PARTE QUESTO PICCOLO DEFICIT DALL'OCCHIO SINISTRO NON HO NESSUN PROBLEMA FISICO O PSICHICO. Sono in ogni caso preoccupato perché essere esclusi per 0,5 - 1 decimo di vista mi ammazzarebbe psicologicamente. Inoltre, insieme al mio oculista abbiamo fatto delle prove e praticamente io con l'occhio sinistro riesco (con un pò di fatica) a vedere i 10 decimi sulla tavola...A volte sbaglio le lettere, però se sto attento riesco a leggere i 10 decimi....Il mio oculista mi ha insegnato dei trucchetti per leggere i 10 decimi dall'occhio sinistro per esempio spostare leggermente in alto il capo durante la lettura in modo tale da permettere all'occhio di spostare leggermente il campo visivo alterato causato da questo "puntino" di cataratta....
In ogni caso é inutile sottolineare che sono molto preoccupato per una eventuale esclusione...dipende anche che tipo di visita mi fanno fare, se mi fanno fare una visita oculista come si deve mi fregano di sicuro...se invece si tratta di una visita di un medico legale potrei anche farcela...
Vi ringrazio per tutte le informazioni e l'aiuto che mi state dando
la ringrazio per l'aiuto, vorrei specificare meglio i miei problemi in modo tale da aiutare anche voi a capire meglio la mia situazione personale.
Innanzitutto io ho superato un concorso di agente di poizia locale a Milano, anche se risiedo a Torino. Quindi non so se è diversa la visita cui sarò sottoposto a Milano rispetto a Torino. In ogni caso, il mio oculista dice che dall'occhio destro ho 10/10. Dall'occhio sinistro invece mi manca 0,5 - 1 decimo di vista. Purtroppo non é possibile cambiare la lente in questo caso in primo luogo perché siamo esseri umani e la perfezione non esiste (parole sue) e in secondo luogo perché io purtroppo ho fin da bambino una leggerissima cataratta congenita (é praticamente un puntino) sull'occhio sinistro. PER IL RESTO, A PARTE QUESTO PICCOLO DEFICIT DALL'OCCHIO SINISTRO NON HO NESSUN PROBLEMA FISICO O PSICHICO. Sono in ogni caso preoccupato perché essere esclusi per 0,5 - 1 decimo di vista mi ammazzarebbe psicologicamente. Inoltre, insieme al mio oculista abbiamo fatto delle prove e praticamente io con l'occhio sinistro riesco (con un pò di fatica) a vedere i 10 decimi sulla tavola...A volte sbaglio le lettere, però se sto attento riesco a leggere i 10 decimi....Il mio oculista mi ha insegnato dei trucchetti per leggere i 10 decimi dall'occhio sinistro per esempio spostare leggermente in alto il capo durante la lettura in modo tale da permettere all'occhio di spostare leggermente il campo visivo alterato causato da questo "puntino" di cataratta....
In ogni caso é inutile sottolineare che sono molto preoccupato per una eventuale esclusione...dipende anche che tipo di visita mi fanno fare, se mi fanno fare una visita oculista come si deve mi fregano di sicuro...se invece si tratta di una visita di un medico legale potrei anche farcela...
Vi ringrazio per tutte le informazioni e l'aiuto che mi state dando
[#3]
Utente
Preciso anche che la cataratta é letteralmente impossibile osservarla ad occhio nudo..Per constatare l'esistenza della cataratta é necessario effettuare una visita oculista molto accurata, talmente é piccola e impercettibile, si trova posizionata nella parte alta, leggermente inclinata dell'occhio sinistro.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.6k visite dal 11/04/2008.
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