Drogatest
Salve ho fatto un esame tossicologico per l'azienda per cui lavoro ed è risultato positivo ad oppiacei ed cannabinoidi da premettere che più di un mese fà ho avuto un pneumotorace spontaneo con ricovero intervento con cannula e somministrazioni di farmaci in più qualche giorno prima del test ho assunto delle gocce di essenze floreali australiani prese in erboristeria ,,tetratheca ericifolia,callistemon linearis, epacris longiflora, crowea saligna, jacaranda mimosaefolia, actinotus minor,carica papaya,boronia ledifolia queste sono le piante che contengono le gocce mi sapete dire se in qualche modo queste gocce oppure magari i medicinali che ho assunto hanno potuto interferire sull'esito positivo ? grazie attendo risposta
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Gentile utente,
La data del prelievo per questo esame quando era ? Farmaci assunti un mese prima non fanno testo, mentre se nei giorni precedenti stava assumendo qualsiasi tipo di farmaco lo citi.
Per quanto riguarda le gocce, le assumeva per quale motivo e in che quantità ?
La data del prelievo per questo esame quando era ? Farmaci assunti un mese prima non fanno testo, mentre se nei giorni precedenti stava assumendo qualsiasi tipo di farmaco lo citi.
Per quanto riguarda le gocce, le assumeva per quale motivo e in che quantità ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Utente
Salve dottore e grazie ,allora io sono uscito dall'ospedale il 23/12/2010 l'esame tossicologico è stato fatto il 4/2/2011 ora sto aspettando il test di conferma della seconda provetta ,invece le gocce le assumevo per lo stress le prendevo la sera circa 10 gocce ho per fino contattato il produttore dicendomi che è impossibile che queste gocce possano dare un riscontro positivo su il test comunque il nome delle gocce è australian bush flower essences se riuscite a darmi una risposta ve ne sono veramente grato grazie di nuovo cordiali saluti
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Non risulterebbe.
Questi test andrebbero sempre controllati se positivi per escludere falsi positivi. Il primo test solitamente evita falsi negativi ma può produrre falsi positivi, il secondo dovrebbe verificare e quantificare e discriminare eventuali sostanze "interferenti". Ovviamente parliamo di due test fatti su campioni dello stesso prelievo.
Questi test andrebbero sempre controllati se positivi per escludere falsi positivi. Il primo test solitamente evita falsi negativi ma può produrre falsi positivi, il secondo dovrebbe verificare e quantificare e discriminare eventuali sostanze "interferenti". Ovviamente parliamo di due test fatti su campioni dello stesso prelievo.
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Sì, però non capisco: se sono stati fatti due test, il secondo cosa dice ?
A volte il secondo richiede tempi più lunghi, e nell'intervallo non c'è altra soluzione che sospendere in via cautelare, dipende anche dal tipo di mansione.
A volte il secondo richiede tempi più lunghi, e nell'intervallo non c'è altra soluzione che sospendere in via cautelare, dipende anche dal tipo di mansione.
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 2.7k visite dal 10/02/2011.
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