Causa di servizio risarcimento danno biologico e morale
Sono un ex tecnico di laboratorio chimica e fisica di un liceo classico. Nel 2008 mi è stato diagnosticato un tumore alle corde vocali per il quale ho subito 2 interventi di cordectomia parziale!Mi è stata riconosciuta l'infermità per causa di servizio, l'equo indennizzo per la prima categoria della tabella A e pensione privilegiata!Vorrei sapere se posso agire per ottenere il risarcimento integrale del danno biologico e morale nei confronti del Ministero dell'istruzione, considerato che ho lavorato senza che fossero mai state rispettate le più elementari norme di sicurezza (non stato mai stato sottoposto a visiche mediche da parte dell'istituto, assenza di mascherine e guanti, assenza di cappe e aspiratori, la mia postazione era collocata in una stanza in cui vi erano armadi in legno dove erano contenuti i flaconi delle sostanze utilizzate per gli esperimenti ecc.)!E quanto alla tutela Inail, mi conviene comunque chiedere il riconoscimento della malattia professionale o è superfluo essendomi già stata riconosciuta la causa di servizio!
Grazie a tutti quanti vorranno rispondere
Grazie a tutti quanti vorranno rispondere
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Medico del lavoro
Buon giorno, se Lei ha già ottenuto il risarcimento per la causa di servizio non può ottenere l'indennizzo anche per la malattia professionale in quanto esse sono compatibili ma non cumulabili. Fermo restando che se il medico ha fatto la diagnosi ed ha supposto una causa lavorativa avrebbe dovuto in ogni caso stilare il primo certificato di malattia professionale econsegnarlo a lei in modo che lei potesse tentare anche quella strada e stilare anche il referto all'autorità giudiziaria.
Invece la richiesta di risarcimento civile può essere effettuata; conviene sentire un avvocato per valutare gli estremi e le possibilità. In ogni caso può essere tentata.
Cordialmente.
Invece la richiesta di risarcimento civile può essere effettuata; conviene sentire un avvocato per valutare gli estremi e le possibilità. In ogni caso può essere tentata.
Cordialmente.
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Utente
Genitele dott. Ravalli, la ringrazio della sua attenzione.
Sono a conoscenza del fatto che le prestazioni per causa di servizio non sono cumulabili con le prestazioni Inail ma, essendo io ex pubblico dipendente ed anche soggetto coperto dall'assicurazione obbligatoria Inail mi chiedevo se fosse possibile scegliere successivamente, nel caso di eventuale riconoscimento della malattia professionale da parte dell'Inail, la prestazione economica a me più favorevole.
Ciò in quanto so che un'eventuale rendita Inail conterrebbe anche una componente per il risarcimento del danno biologico che resta invece escluso per il riconoscimento della causa di servizio.
Sono a conoscenza del fatto che le prestazioni per causa di servizio non sono cumulabili con le prestazioni Inail ma, essendo io ex pubblico dipendente ed anche soggetto coperto dall'assicurazione obbligatoria Inail mi chiedevo se fosse possibile scegliere successivamente, nel caso di eventuale riconoscimento della malattia professionale da parte dell'Inail, la prestazione economica a me più favorevole.
Ciò in quanto so che un'eventuale rendita Inail conterrebbe anche una componente per il risarcimento del danno biologico che resta invece escluso per il riconoscimento della causa di servizio.
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Medico del lavoro
Questo può farlo. Può intraprendere i due percorsi, attenedere l'esito di entrambi, ed accettare l'eventuale più favorevole. Come le dicevo essi sono compatibili.
D'ufficio invece, in caso di rilascio del primo certificato di malattia professionale, il referto all'autorità giudiziaria e la denuncia all'INAIL e alla Direzione Provinciale del Lavoro che il medico deve effettuare.
D'ufficio invece, in caso di rilascio del primo certificato di malattia professionale, il referto all'autorità giudiziaria e la denuncia all'INAIL e alla Direzione Provinciale del Lavoro che il medico deve effettuare.
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Utente
Gentile dott. ritorno sulla questione per chiederLe, confermando tutto quanto detto in precedenza circa le condizioni ambientali in cui ho lavorato, se l'aver manipolato e inalato continuamente sostanze quali acido solforico, acido cloridrico, acido fenico, benzina, potassio, biossido di manganese, zinco, polvere di marmo, mercurio, zolfo, ammoniaca liquida, alcool puro, alcool denaturato nitrato d'argento, etere etilico, vaselina, reti metalliche di amianto, fanno si che sussita nesso eziologico al fine del riconoscimento della malattia professionale.
Grazieeee
Grazieeee
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Medico del lavoro
Deve essere valutato caso per caso. Non è possibile stabilire un nesso di causa via mail. Si può rivolgere, tramite al suo medico curante, all'istituto di medicina del lavoro della sua città per la valutazione del caso e l'eventuale segnalazione di malattia professionale.
Cordialmente
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 5.4k visite dal 11/11/2010.
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