Contestazione d'infrazione
buongiorno,
scrivo in merito ad una contestazione d'infrazione a me pervenuta in data odierna. L'azienda contesta il fatto che durante la malattia dal 27/07 a 27/08
non è stato specificato l'indirizzo completo della mia reperibilità. Di fatto io purtroppo ho dimenticato il numero civico, mettendo il luogo e il rione del paese, che di fatto non ha via, trattandosi di un paese piccolo. L'azienda ha inviato il giorno 26/07 una mail al mio medico dove richiedeva l'indirizzo preciso. Nessuno mi ha avvisato di questo nè il medico nè l'azienda. Se infatti fossi stato contattato anche io il giorno 26/07 avrei potuto ovviare immediatamente alla mia dimenticanza. Di fatto non ho ricevuto nessuna comunicazione. Di seguito mi è stato inviato un telegramma il giorno 09/08 dove si richiedeva di fornire l'indirizzo preciso; nessuno però poteva leggere il telegramma visto che io e la mia famiglia non eravamo al nostro domicilio ma appunto in quello indicato nel certificato. In data odierna ho ricevuto questa raccomandata dove mi si contesta appunto il mancato invio dell'indirizzo preciso.
Io ho risposto via mail elencando tutti i fatti,sottolineando che purtroppo nessuno mi ha avvisato.
Vorrei sapere a cosa si può andare incontro a seguito di quest'ultima raccomandata.
grazie mille
cordiali saluti
scrivo in merito ad una contestazione d'infrazione a me pervenuta in data odierna. L'azienda contesta il fatto che durante la malattia dal 27/07 a 27/08
non è stato specificato l'indirizzo completo della mia reperibilità. Di fatto io purtroppo ho dimenticato il numero civico, mettendo il luogo e il rione del paese, che di fatto non ha via, trattandosi di un paese piccolo. L'azienda ha inviato il giorno 26/07 una mail al mio medico dove richiedeva l'indirizzo preciso. Nessuno mi ha avvisato di questo nè il medico nè l'azienda. Se infatti fossi stato contattato anche io il giorno 26/07 avrei potuto ovviare immediatamente alla mia dimenticanza. Di fatto non ho ricevuto nessuna comunicazione. Di seguito mi è stato inviato un telegramma il giorno 09/08 dove si richiedeva di fornire l'indirizzo preciso; nessuno però poteva leggere il telegramma visto che io e la mia famiglia non eravamo al nostro domicilio ma appunto in quello indicato nel certificato. In data odierna ho ricevuto questa raccomandata dove mi si contesta appunto il mancato invio dell'indirizzo preciso.
Io ho risposto via mail elencando tutti i fatti,sottolineando che purtroppo nessuno mi ha avvisato.
Vorrei sapere a cosa si può andare incontro a seguito di quest'ultima raccomandata.
grazie mille
cordiali saluti
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Medico del lavoro
Gentile utente,
la problematica da te riferita è di natura prettamente giuridica. Il "casus belli", infatti, non riguarda una patologia ma un'indicazione senza dubbio lacunosa dell'indirizzo di reperibilità. Se nel contattare l'azienda via e-mail non sono intercorsi i necessari chiarimenti e se ritieni che ne valga la pena puoi consultare un legale esperto in diritto del lavoro.
la problematica da te riferita è di natura prettamente giuridica. Il "casus belli", infatti, non riguarda una patologia ma un'indicazione senza dubbio lacunosa dell'indirizzo di reperibilità. Se nel contattare l'azienda via e-mail non sono intercorsi i necessari chiarimenti e se ritieni che ne valga la pena puoi consultare un legale esperto in diritto del lavoro.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.3k visite dal 06/09/2010.
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