Alluminio, titanio, cloro e potassio nel liquor

Salve,
dall'analisi microscopica del mio Liquor è emerso quanto segue: "Presenza di 3 detriti di non facile comprensione. Questi contengono Alluminio combinato con Cloro e Potassio e anche Titanio". Sapreste cortesemente darmi una Vs interpretazione a riguardo? Ho effettuato l'esame perchè si ipotizzava un'intossicazione da metalli pesanti a seguito di lavori effettuati nella mia abitazione.
Cordialmente
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Biochimico clinico, Allergologo, Medico di laboratorio attivo dal 2006 al 2010
Biochimico clinico, Allergologo, Medico di laboratorio
Con l'analisi microscopica (= al microscopio ottico) del liquor cerebrospinale (ottenuto mediante puntura lombare) si cercano e si vedono cellule e batteri.

Non si guardano e non si da' peso a eventuali detriti che sono artefatti (sporco sul vetrino), privi di valore diagnostico. E' possibile dosare metalli e minerali con varie tecniche (es. in fotometria di assorbimento atomico) ma, anche qui, sulla matrice liquida, non in ipotetici coorpuscoli.

Lei ha fatto proprio una puntura lombare?

In che laboratorio presso quale istituzione e' stata fatta l'analisi?

Grazie.



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Utente
Utente
Esatto, l'esame è stato fatto su Liquor prelevato con puntura lombare c/o la Clinica Universitaria Pisana. Ho affidato l'analisi alla Nanodiagnostics Srl specializzata nell'individuazione di micro- e nano-particolato inorganico. L'ipotesi del vetrino sporco è impensabile essendo questo centro di ricerche uno dei più avanzati in Europa. Grazie
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Biochimico clinico, Allergologo, Medico di laboratorio attivo dal 2006 al 2010
Biochimico clinico, Allergologo, Medico di laboratorio
L'ipotesi del vetrino e' indubbiamente errata dato che allora non parliamo di "microscopia ottica su vetrino" (come avevo creduto di capire leggendo il post) ma di un tipo particolare di "microscopia elettronica a scansione", sulla cui tecnica e sulle cui interpretazioni cliniche non ho alcuna competenza.

Da profano suppongo che il minimo numero di particelle rinvenute, qualunque ruolo si voglia attribuire al nanoparticolato, deponga per un esito negativo e possa essere considerato rassicurante.