Medico idoneità al lavoro
Salve
Sono una studentessa di medicina aspirante chirurga preoccupata riguardo una possibile inidoneità.
Sono affetta da tiroidite di Hashimoto da circa 8 anni (valori nella norma, asintomatica, nessuna terapia farmacologica, diagnosticata per caso)
E da endometriosi (definita "lieve" dallo specialista, dismenorrea come unico sintomo.
Asintomatica in terapia con spirale)
Per un breve periodo (nel 2017) ho avuto iperparatiroidismo secondario causato da una carenza di vitamina D.
In seguito a terapia di integrazione di vit.
D il PTH si è normalizzato.
Controlli successivi non hanno mostrato anomalie.
Non è stato più necessario reintegrare la vitamina D.
Ho avuto problemi di intolleranze alimentari in periodo adolescenziale, risoltisi spontaneamente, nessuna terapia farmacologica è stata necessaria.
Non ho altre patologie, non ho subito interventi, esami ematici di routine sempre nella norma, non ho disturbi psichiatrici, non ho mai assunto psicofarmaci.
Unica terapia farmacologica al momento è la spirale Jaydess.
Mi rendo conto che la valutazione del lavoratore sia una pratica complessa, tuttavia vorrei chiedervi, sulla base dei dati clinici che vi ho riportato e il mio essere totalmente asintomatica, potrebbe questo quadro precludermi la scelta di una specializzazione chirurgica?
Verrò considerata idonea per i turni notturni? Rischio di non essere mai assunta e di non poter fare il chirurgo?
Vi ringrazio
Sono una studentessa di medicina aspirante chirurga preoccupata riguardo una possibile inidoneità.
Sono affetta da tiroidite di Hashimoto da circa 8 anni (valori nella norma, asintomatica, nessuna terapia farmacologica, diagnosticata per caso)
E da endometriosi (definita "lieve" dallo specialista, dismenorrea come unico sintomo.
Asintomatica in terapia con spirale)
Per un breve periodo (nel 2017) ho avuto iperparatiroidismo secondario causato da una carenza di vitamina D.
In seguito a terapia di integrazione di vit.
D il PTH si è normalizzato.
Controlli successivi non hanno mostrato anomalie.
Non è stato più necessario reintegrare la vitamina D.
Ho avuto problemi di intolleranze alimentari in periodo adolescenziale, risoltisi spontaneamente, nessuna terapia farmacologica è stata necessaria.
Non ho altre patologie, non ho subito interventi, esami ematici di routine sempre nella norma, non ho disturbi psichiatrici, non ho mai assunto psicofarmaci.
Unica terapia farmacologica al momento è la spirale Jaydess.
Mi rendo conto che la valutazione del lavoratore sia una pratica complessa, tuttavia vorrei chiedervi, sulla base dei dati clinici che vi ho riportato e il mio essere totalmente asintomatica, potrebbe questo quadro precludermi la scelta di una specializzazione chirurgica?
Verrò considerata idonea per i turni notturni? Rischio di non essere mai assunta e di non poter fare il chirurgo?
Vi ringrazio
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Gentile collega,
Non vedo sinceramente motivi sanitari che possano compromettere la sua idoneità a svolgere l’attività di chirurgo.
I turni notturni potrebbero essere compromessi solo in caso di significativi scompensi tiroidei non controllabili con terapia, ma ovviamente non è il suo caso.
Cordiali saluti e in bocca al lupo per il suo futuro
Non vedo sinceramente motivi sanitari che possano compromettere la sua idoneità a svolgere l’attività di chirurgo.
I turni notturni potrebbero essere compromessi solo in caso di significativi scompensi tiroidei non controllabili con terapia, ma ovviamente non è il suo caso.
Cordiali saluti e in bocca al lupo per il suo futuro
Dr. Domenico Spinoso
Medico del Lavoro
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 109 visite dal 01/11/2024.
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