Una rottura di retina è compatibile con un lavoro
Sono una collaboratrice scolastica in una scuola dell'infanzia, ho 36 anni e circa un mese fa ho effettuato una vitrectomia per distacco di retina in occhio DX.
Preciso che ho una miopia elevata (-16 occhio sx e -15occhio dx).
Vorrei sapere se è possibile conciliare la mia attività lavorativa con il mio trascorso medico, se essa non comporti un rischio per la retina nonché per l'occhio sx.
Dall'ultimo controllo il decorso è positivo ma mi è stato vietato riprendere lo sport salvo per passeggiate a passo lento.
il mio lavoro comporta movimento non certo con ritmi tranquilli, devo piegarsi spesso per via degli arredi e sanitari posti ad altezza bambino, movimentazione arredi, aiuto nella movimentazione dei disabili, ecc.
Vorrei rientrare in tutta sincurezza.
Grazie
Preciso che ho una miopia elevata (-16 occhio sx e -15occhio dx).
Vorrei sapere se è possibile conciliare la mia attività lavorativa con il mio trascorso medico, se essa non comporti un rischio per la retina nonché per l'occhio sx.
Dall'ultimo controllo il decorso è positivo ma mi è stato vietato riprendere lo sport salvo per passeggiate a passo lento.
il mio lavoro comporta movimento non certo con ritmi tranquilli, devo piegarsi spesso per via degli arredi e sanitari posti ad altezza bambino, movimentazione arredi, aiuto nella movimentazione dei disabili, ecc.
Vorrei rientrare in tutta sincurezza.
Grazie
[#1]
Dr. Domenico Spinoso
Medico del lavoro
1.3k 118
Gentile utente,
Ritengo sia utile che ne parli con il suo oculista di fiducia e che in merito si faccia rilasciare una relazione che poi presenterà al medico competente che, sulla base della relazione e i rischi presenti sul lavoro, certamente emetterà un giudizio utile a tutelare la sua salute.
Non conoscendo le sue reali condizioni nè i rischi specifici della sua mansione e la loro entità è impossibile darle un parere certo.
Cordiali saluti
Ritengo sia utile che ne parli con il suo oculista di fiducia e che in merito si faccia rilasciare una relazione che poi presenterà al medico competente che, sulla base della relazione e i rischi presenti sul lavoro, certamente emetterà un giudizio utile a tutelare la sua salute.
Non conoscendo le sue reali condizioni nè i rischi specifici della sua mansione e la loro entità è impossibile darle un parere certo.
Cordiali saluti
Dr. Domenico Spinoso
Medico del Lavoro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 796 visite dal 16/02/2024.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.