Infezione vie respiratorie, laringospasmi, febbre, tachicardia, tosse
Buongiorno, sono una ragazza di 26 anni.
Nel 2020 mi è venuta un’infrazione delle vie respiratorie superiori che è durata molti mesi (circa 6 mesi di sintomi).
La prima settimana avevo solo febbre e tosse, ma dal settimo giorno ho iniziato ad avere laringospasmi tutti i giorni (anche 15 al giorno nel periodo peggiore, poi sono andati diminuendo) e tachicardia molto elevata.
La tosse è peggiorata molto e rigettavo catarro anche solo muovendomi.
Ero stanchissima, non riuscivo neanche ad alzarmi.
Mia madre aveva avuto gli stessi sintomi, ma più leggeri, circa un mese prima di me per cui sono certa che si trattasse di una malattia infettiva.
Sono stata in ospedale ma non hanno capito che cosa avessi.
Mi hanno fatto una risonanza e i polmoni erano apposto.
Il tampone è risultato negativo e anche il test per gli anticorpi da covid che ho fatto dopo.
In ospedale mi hanno tenuta in osservazione una notte perché la tachicardia era molto alta (fino a 200 bpm), e quando anche scendeva poi tornava ad aumentare a ogni laringospasmo.
Il giorno dopo mi hanno prescritto antibiotici e cortisone e mi hanno mandata a casa.
In quel periodo era molto complicato riuscire a farsi visitare e, quando anche ci sono riuscita, non hanno mai capito che cosa avessi.
Ho fatto varie visite cardiologiche e risultava solo la tachicardia, e anche una visita dall’otorino e una gastroenterologica.
Ormai sto bene fisicamente, ma psicologicamente questa malattia mi ha lasciato dei segni.
Soprattutto il fatto di avere laringospasmi tutti i giorni per molte volte al giorno, anche di notte, svegliarmi all’improvviso senza riuscire a respirare con la gola chiusa, non riuscire a parlare ecc.
mi ha traumatizzata perché mi sono sentita per mesi in pericolo di vita.
Mi sono venuti attacchi di panico e agorafobia che sto cercando di superare con la psicoterapia (ho fatto già molti miglioramenti), ma il fatto di non sapere che cosa abbia avuto mi lascia una sensazione di amarezza e la paura che possa riaccadere.
Così sto scrivendo qui per chiedervi se questa sintomatologia è tipica di qualche malattia.
Penso che il fatto di trovare un nome per quello che ho avuto potrebbe aiutarmi.
Grazie
Nel 2020 mi è venuta un’infrazione delle vie respiratorie superiori che è durata molti mesi (circa 6 mesi di sintomi).
La prima settimana avevo solo febbre e tosse, ma dal settimo giorno ho iniziato ad avere laringospasmi tutti i giorni (anche 15 al giorno nel periodo peggiore, poi sono andati diminuendo) e tachicardia molto elevata.
La tosse è peggiorata molto e rigettavo catarro anche solo muovendomi.
Ero stanchissima, non riuscivo neanche ad alzarmi.
Mia madre aveva avuto gli stessi sintomi, ma più leggeri, circa un mese prima di me per cui sono certa che si trattasse di una malattia infettiva.
Sono stata in ospedale ma non hanno capito che cosa avessi.
Mi hanno fatto una risonanza e i polmoni erano apposto.
Il tampone è risultato negativo e anche il test per gli anticorpi da covid che ho fatto dopo.
In ospedale mi hanno tenuta in osservazione una notte perché la tachicardia era molto alta (fino a 200 bpm), e quando anche scendeva poi tornava ad aumentare a ogni laringospasmo.
Il giorno dopo mi hanno prescritto antibiotici e cortisone e mi hanno mandata a casa.
In quel periodo era molto complicato riuscire a farsi visitare e, quando anche ci sono riuscita, non hanno mai capito che cosa avessi.
Ho fatto varie visite cardiologiche e risultava solo la tachicardia, e anche una visita dall’otorino e una gastroenterologica.
Ormai sto bene fisicamente, ma psicologicamente questa malattia mi ha lasciato dei segni.
Soprattutto il fatto di avere laringospasmi tutti i giorni per molte volte al giorno, anche di notte, svegliarmi all’improvviso senza riuscire a respirare con la gola chiusa, non riuscire a parlare ecc.
mi ha traumatizzata perché mi sono sentita per mesi in pericolo di vita.
Mi sono venuti attacchi di panico e agorafobia che sto cercando di superare con la psicoterapia (ho fatto già molti miglioramenti), ma il fatto di non sapere che cosa abbia avuto mi lascia una sensazione di amarezza e la paura che possa riaccadere.
Così sto scrivendo qui per chiedervi se questa sintomatologia è tipica di qualche malattia.
Penso che il fatto di trovare un nome per quello che ho avuto potrebbe aiutarmi.
Grazie
[#1]
Infettivologo
Gentile,
Senza poter leggere la sua cartella e in base al semplice racconto dei sintomi, è impossibile fare una diagnosi. Ha fatto tutte le vaccinazioni da piccola e i richiami in età adulta? Il suo quadro potrebbe somigliare alla pertosse. Ma non si possono escludere altre forme virali.Come detto prima, è difficile dirlo senza avere tutti i dati.
Cerchi di vivere tranquilla e non si faccia più condizionare da un evento ormai passato
Cordialmente
Senza poter leggere la sua cartella e in base al semplice racconto dei sintomi, è impossibile fare una diagnosi. Ha fatto tutte le vaccinazioni da piccola e i richiami in età adulta? Il suo quadro potrebbe somigliare alla pertosse. Ma non si possono escludere altre forme virali.Come detto prima, è difficile dirlo senza avere tutti i dati.
Cerchi di vivere tranquilla e non si faccia più condizionare da un evento ormai passato
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 25/09/2023.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Aritmie
Cos'è un'aritmia cardiaca? Fibrillazione atriale, extrasistoli, tachicardia: scopri quali sono le alterazioni del ritmo cardiaco e come trattare le aritmie.