Il profilattico, c'è stato un episodio
La settimana scorsa ho avuto un rapporto protetto con una ragazza che, oggettivamente, non conosco piu di tanto. La penetrazione è stata fin dall'inizio con il profilattico, c'è stato un episodio di fellatio di breve durata (non protetto). Ora essendo io un po' ipocondraco ho questo pensiero fisso che possa esserci stato un qualche genere di contagio. Anche perchè non ho ben capito se con l'uso corretto del preservativo si è totalmente protetti. Volevo inoltre sapere se ci sono dei sintomi che possono far sospettare un contagio e dopo quanto si dovrebbero manifestare. Il test, da quanto ne so, dovrebbe esser eseguito almeno tre mesi dopo l'episodio e sinceramente vivere tre mesi con questo pensiero mi angoscia un po'.
Vi ringrazio di cuore in anticipo per il tempo che mi dedicherete.
Marco
Vi ringrazio di cuore in anticipo per il tempo che mi dedicherete.
Marco
[#1]
Biochimico clinico, Allergologo, Medico di laboratorio
Se il preservativo non si e' rotto ritieniti protetto, la breve fellatio e' tecnicamente poco contagiosa, sicuramente meno della penetrazione a parita' di tempo dedicato. Probabilita' di contagio oggettivamente minime.
Teoricamente, anche nel caso peggiore non avresti alcun sintomo per anni, per cui devi in ogni caso fare il test sul sangue (anticorpi anti HIV). Se sei ricco e abbastanza paranoico, puoi fare i test NAT (Nucleic Acid Testing), cercando il DNA replicato a partire dal genoma virale. Cerca un lab. che faccia "HIV DNA qualitativo".
Inoltre, sempre per il gusto della paranoia, non dimentichiamoci che ci sono anche le malattie sessuali diverse dall' HIV, benche' esse tendano a essere sintomatiche per cui se non hai disturbi puoi ritenerti pulito anche senza fare esami.
Ultima ipotesi da non scartare a priori, approfondire la conoscenza della tipa, per valutare sul piano "epidemiologico" quale possa essere l'intensita' del rischio associato ai suoi comportamenti sociali.
Cordialita'
Teoricamente, anche nel caso peggiore non avresti alcun sintomo per anni, per cui devi in ogni caso fare il test sul sangue (anticorpi anti HIV). Se sei ricco e abbastanza paranoico, puoi fare i test NAT (Nucleic Acid Testing), cercando il DNA replicato a partire dal genoma virale. Cerca un lab. che faccia "HIV DNA qualitativo".
Inoltre, sempre per il gusto della paranoia, non dimentichiamoci che ci sono anche le malattie sessuali diverse dall' HIV, benche' esse tendano a essere sintomatiche per cui se non hai disturbi puoi ritenerti pulito anche senza fare esami.
Ultima ipotesi da non scartare a priori, approfondire la conoscenza della tipa, per valutare sul piano "epidemiologico" quale possa essere l'intensita' del rischio associato ai suoi comportamenti sociali.
Cordialita'
[#2]
Utente
Dr. Bianchi, la ringrazio per la risposta esauriente e tempestiva. Il preservativo non si è rotto per cui sono un po' piu tranquillo.
Riguardo ai sintomi leggo informazioni discordanti in internet, c'è chi parla di eruzioni cutanee, diarrea, febbre alta... Approfitto della sua gentilezza per chiedere un chiarimento.
Buon lavoro
La ringrazio in anticipo.
Marco
Riguardo ai sintomi leggo informazioni discordanti in internet, c'è chi parla di eruzioni cutanee, diarrea, febbre alta... Approfitto della sua gentilezza per chiedere un chiarimento.
Buon lavoro
La ringrazio in anticipo.
Marco
[#3]
Biochimico clinico, Allergologo, Medico di laboratorio
L' AIDS eventualmente darebbe tutti quesi sintomi e altri ancora, ma a distanza di anni dal contagio e quando la situazione fosse ormai compromessa. E' una malattia che azzera le difese immunitarie, ma non lo fa dall'oggi al domani.
Per la diagnosi precoce, quando ancora la terapia offre possibilita' di successo, occorre fare gli esami del sangue.
Per la diagnosi precoce, quando ancora la terapia offre possibilita' di successo, occorre fare gli esami del sangue.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 8.5k visite dal 15/11/2006.
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