Hiv e preservativo
circa una settimana fa ho avuto un rapporto con una prostituta. Tale rapporto si è composto da fellatio(non protetta)e un rapporto vaginale, nel quale però il preservativo si è arrotolato fin sul glande, lasciandolo però scoperto. Ad oggi, da un paio di giorni soffro di febbre leggera(37.1, 37.2, e così via) e diarrea, nonchè di cefalea e dolori muscolari. Volevo chiedervi qual'è il rischio di contagio nel mio caso e se ritenet necessario o no sottoporsi al test. Mi sarebbe utile anche un elenco di dove poterlo eseguire, vi ringrazio

Anestesista, Infettivologo
Gentile paziente il rapporto che descrive è a rischio, esegua un test a 40 ed uno a 100 giorni, presso qualsiasi ASL.

Utente
mi scuso, non volevo dire scoperto, ma coperto, oltretutto sto seguendo una dieta, non so se questo può influire

Utente
tra l'altro, dao che per motivi i lavoro mi trovo a siena volevo sapere dove potevo svolgere il test in questa sede, tenga presente che non sono del posto

Anestesista, Infettivologo
Il test può eseguirlo presso qualsiasi laboratorio dell'ASL territoriale, ospedali etc. Il rapporto è comunque a rischio.

Utente
gentile dottore, grazie delle risposte, un'ultima domanda. Nel caso di sindrome retrovirale acuta, si presentano sempre linfonodi gonfi? la diarrea è un sintomo?

Utente
volevo anche chiedere la durata di tale sindrome. Faccio presente che il mio medico curante mi ha informato che questa durerebbe perlomeno un mese e che dovrei avere linfonodi gonfi nel caso fosse tale sindrome(non hiv ma r.a.), devo fidarmi. Capisce che ad adesso sto vivendo una situazione molto particolare.

Anestesista, Infettivologo
La sindrome retrovirale non è sempre uguale, alcuni sintomi come la febbre possono andar via subito , la linfoadenopatia è di solito più durevole. Ribadisco che la diagnosi non è mai sintomatica.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 3k visite dal 11/05/2009.
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