Sintomi cardiaci in una donna di 62 anni (?)
Buon pomeriggio gentili dottori!
Scrivo preoccupata dalle parole di mia madre riguardanti un episodio avvenuto ieri notte.
Partiamo da alcuni presupposti, mia madre è una donna di 62 anni affetta da ipotiroidismo e stato lieve di obesità, non sono mai state evidenziate ulteriori patologie se non una tendenza alla pressione bassa e alla bradicardia (sempre state presenti e non patologiche).
Non ha mai fatto esami particolari poiché ha una personalità un po' sui generis, due anni fa io la costrinsi a fare una ecografia alle carotidi a causa del colesterolo alto (dovuto secondo il medico all'ipotiroidismo) ma queste risultarono completamente pulite.
Veniamo dunque all'episodio di questa notte (scusate la perifrasi) : mi ha detto di aver avvertito una forte tachicardia durante lo stato di dormiveglia (non sappiamo di che valore) e ha detto di essersi sentita molto agitata, questa sembra esser durata almeno 15 minuti per poi andar via molto lentamente, accompagnata da una sorta di dolore dorsale ancora oggi presente, durante questi giorni sta assumendo una sorta di depurativo di nome "Rheum".
Volevo avere un'idea su cosa possa esser stato, è veramente strana questa tachicardia in mia madre che è sempre stata bradicardica... le ho chiesto se ha degli attacchi anginosi e mi ha detto di no, non so se sono costretta a impormi di forza per farle fare una visita, visto la sua personalità.
Ah dimenticavo, si tratta di un soggetto che in passato ha sofferto di attacchi di panico.
Scusate ancora lo sproloquio, cordiali saluti.
Scrivo preoccupata dalle parole di mia madre riguardanti un episodio avvenuto ieri notte.
Partiamo da alcuni presupposti, mia madre è una donna di 62 anni affetta da ipotiroidismo e stato lieve di obesità, non sono mai state evidenziate ulteriori patologie se non una tendenza alla pressione bassa e alla bradicardia (sempre state presenti e non patologiche).
Non ha mai fatto esami particolari poiché ha una personalità un po' sui generis, due anni fa io la costrinsi a fare una ecografia alle carotidi a causa del colesterolo alto (dovuto secondo il medico all'ipotiroidismo) ma queste risultarono completamente pulite.
Veniamo dunque all'episodio di questa notte (scusate la perifrasi) : mi ha detto di aver avvertito una forte tachicardia durante lo stato di dormiveglia (non sappiamo di che valore) e ha detto di essersi sentita molto agitata, questa sembra esser durata almeno 15 minuti per poi andar via molto lentamente, accompagnata da una sorta di dolore dorsale ancora oggi presente, durante questi giorni sta assumendo una sorta di depurativo di nome "Rheum".
Volevo avere un'idea su cosa possa esser stato, è veramente strana questa tachicardia in mia madre che è sempre stata bradicardica... le ho chiesto se ha degli attacchi anginosi e mi ha detto di no, non so se sono costretta a impormi di forza per farle fare una visita, visto la sua personalità.
Ah dimenticavo, si tratta di un soggetto che in passato ha sofferto di attacchi di panico.
Scusate ancora lo sproloquio, cordiali saluti.
[#1]
Qualche episodio di aumento della frequenza lo abbiamo tutti specie se ansiosi come lei descrive sua madre.
Se dovessero ripetersi programmerei un HOlter cardiaco delle 24 ore
Arrivederci
Se dovessero ripetersi programmerei un HOlter cardiaco delle 24 ore
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Innanzitutto la ringrazio per la rapida risposta, io in realtà mi sento maggiormente preoccupata per il dolore dorsale.... qualche settimana fa aveva anche avuto un forte attacco di nausea durante la notte, avevo pensato allora al reflusso. C'è da dire che si tratta di un periodo particolarmente stressante per lei, poiché non ha superato la morte di mia nonna. Le volevo chiedere se il fatto che le carotidi siano completamente pulite può risultare come un elemento leggermente tranquillizzante anche per le coronarie, oppure sono da considerare come fattori completamente separati.
Sarò un po' apprensiva, ma mi preoccupa un po' la possibilità di un problema cardiovascolare... anche se non c'è familiarità.
Cordialità
Sarò un po' apprensiva, ma mi preoccupa un po' la possibilità di un problema cardiovascolare... anche se non c'è familiarità.
Cordialità
[#4]
Utente
Buonasera dottore !
La disturbo nuovamente qui, in quanto voglio assicurarmi che sia lei e rispondere e non mi va di aprirle 500 consulti diversi.
Veniamo al dunque, negli ultimi giorni (ma è successo anche in passato) ho come l'impressione di non riuscire a respirare bene per questo di tanto in tanto cerco di tirare dei respiri profondi intenzionalmente, tutto ciò è accompagnato da un senso di aria che mi sale dallo stomaco e mi arriva in gola.. senza poi tradursi in vere eruttazioni (che non ho mai avuto). In passato, quando ciò è successo, era spesso accompagnato da una sorta di tachicardia.... ora in veve la frequenza è normale e ciò mi tranquillizza. Circa due anni fa ho fatto una Rx del torace, l'unica cosa sottolineata fu una broncopatia lieve probabilmente da fumo, e il dottore mi disse allora che smettendo la situazione non mi avrebbe dato alcun problema, infatti ho smesso.
Quale pensa possa essere la causa di questa sensazione? È secondo lei da ricercare in ambito cardiologico, respiratorio o grastroenterologico?
Cordiali saluti!
La disturbo nuovamente qui, in quanto voglio assicurarmi che sia lei e rispondere e non mi va di aprirle 500 consulti diversi.
Veniamo al dunque, negli ultimi giorni (ma è successo anche in passato) ho come l'impressione di non riuscire a respirare bene per questo di tanto in tanto cerco di tirare dei respiri profondi intenzionalmente, tutto ciò è accompagnato da un senso di aria che mi sale dallo stomaco e mi arriva in gola.. senza poi tradursi in vere eruttazioni (che non ho mai avuto). In passato, quando ciò è successo, era spesso accompagnato da una sorta di tachicardia.... ora in veve la frequenza è normale e ciò mi tranquillizza. Circa due anni fa ho fatto una Rx del torace, l'unica cosa sottolineata fu una broncopatia lieve probabilmente da fumo, e il dottore mi disse allora che smettendo la situazione non mi avrebbe dato alcun problema, infatti ho smesso.
Quale pensa possa essere la causa di questa sensazione? È secondo lei da ricercare in ambito cardiologico, respiratorio o grastroenterologico?
Cordiali saluti!
[#6]
Utente
Dottore mi scusi se riapro il consulto con lei, e più in generale per farle questa domanda che non riguarda forse la sua "branca", ma mi fido di lei e molto spesso non mi rispondono in altre categorie.
Qualche ora fa mi sono graffiata con una puntina arrugginita che non so per quale motivo sporgeva dal mobile di camera mia, premetto che non ha fatto neanche una goccia di sangue.. ha solo lasciato una righetta rossa non gonfia. Subito dopo sono andata a sciacquare la gamba con del sapone antibatterico, so benissimo che il problema non è la ruggine ma il fatto che possa essere battericamente contaminata con dei batteri di origine animale, ora.. considerando che dubito proprio della presenza di cavalli o mucche ( e altri animali) nella storia della mia camera, vorrei quindi sapere se posso stare in linea generale tranquilla.
Ho eseguito il completo ciclo vaccinale da piccola, l'ultimo probabilmente nel 2008. Poi non ho fatto altri richiami.
Cordiali saluti
Qualche ora fa mi sono graffiata con una puntina arrugginita che non so per quale motivo sporgeva dal mobile di camera mia, premetto che non ha fatto neanche una goccia di sangue.. ha solo lasciato una righetta rossa non gonfia. Subito dopo sono andata a sciacquare la gamba con del sapone antibatterico, so benissimo che il problema non è la ruggine ma il fatto che possa essere battericamente contaminata con dei batteri di origine animale, ora.. considerando che dubito proprio della presenza di cavalli o mucche ( e altri animali) nella storia della mia camera, vorrei quindi sapere se posso stare in linea generale tranquilla.
Ho eseguito il completo ciclo vaccinale da piccola, l'ultimo probabilmente nel 2008. Poi non ho fatto altri richiami.
Cordiali saluti
[#9]
Utente
Immagino per il fatto che non sia uscito sangue (?), o anche il fatto che sia successo in casa è tranquillizzante?.
Comunque, ho letto di una ricerca scientifica americana che ha provato la sostanziale assenza di un rischio maggiore nelle persone che fanno i così detti "richiami" ogni 10 anni rispetto a quelli che li fanno, arrivando quindi a far pensare che il semplice ciclo vaccinale da piccoli protegga all'incirca per sempre.
Sarei molto curiosa di sapere cosa ne pensa, soltanto se le va.. non vorrei rubare altro tempo.
Cordiali saluti
Comunque, ho letto di una ricerca scientifica americana che ha provato la sostanziale assenza di un rischio maggiore nelle persone che fanno i così detti "richiami" ogni 10 anni rispetto a quelli che li fanno, arrivando quindi a far pensare che il semplice ciclo vaccinale da piccoli protegga all'incirca per sempre.
Sarei molto curiosa di sapere cosa ne pensa, soltanto se le va.. non vorrei rubare altro tempo.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 979 visite dal 30/10/2020.
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