Situazione a rischio epatite c ?
Gentili Dottori,
Lo so che la mia domanda potrà sembrare esagerata ma da buon ipocondriaco e paranoico mi vengono sempre dubbi nonostante il medico mi ha tranquillizzato.
Vengo alla domanda.
Ero seduto su una sedia e sul poggia mano in un punto sporgeva un piccolo chiodo, ho urtato su quest’ultimo è mi sono provocato un piccola ferita molto superficiale che non ha neanche sanguinato, cioè non colava sangue, ma si è formato solo un po’ di sangue in superficie che si è fermato subito; in poche parole era più un graffio che una ferita vera e propria, infatti si è rimarginata subito.
Può essere questa una situazione a rischio di contagio da Epatite C?
(Per l’Epatite B sono vaccinato).
Ho chiesto già a 3 medici e tutti mi hanno tranquilizzato ma ogni tanto il pensiero mi viene.
Attendo vostra risposta.
Grazie anticipatamente per l’attenzione.
Cordiali saluti.
Lo so che la mia domanda potrà sembrare esagerata ma da buon ipocondriaco e paranoico mi vengono sempre dubbi nonostante il medico mi ha tranquillizzato.
Vengo alla domanda.
Ero seduto su una sedia e sul poggia mano in un punto sporgeva un piccolo chiodo, ho urtato su quest’ultimo è mi sono provocato un piccola ferita molto superficiale che non ha neanche sanguinato, cioè non colava sangue, ma si è formato solo un po’ di sangue in superficie che si è fermato subito; in poche parole era più un graffio che una ferita vera e propria, infatti si è rimarginata subito.
Può essere questa una situazione a rischio di contagio da Epatite C?
(Per l’Epatite B sono vaccinato).
Ho chiesto già a 3 medici e tutti mi hanno tranquilizzato ma ogni tanto il pensiero mi viene.
Attendo vostra risposta.
Grazie anticipatamente per l’attenzione.
Cordiali saluti.
[#1]
Dr. Claudio Bosoni
Allergologo, Medico di base
5.5k 281
Il suo graffio, non può essere la porta d' ingresso del virus C, in quanto con il chiodo avrebbe dovuto pungersi qualcuno, malato di epatite C appena prima di lei. Contatto fra i due sangue; ma è un' ipotesi quasi impossibile.
Dr. Claudio Bosoni
[#2]
Ex utente
Gentile Dr.Bosoni innanzitutto grazie per la celere ed esauriente risposta.
Parlando con il mio medico mi ha detto che pure se si fosse verificata la situazione che lei ha descritto (perché io ci ho pensato), anche se evenienza impossibile, come non risulterebbe una situazione a rischio contagio, perché il virus penetra attraverso ferite più profonde (tipo siringhe, tagli con lamette, etc.etc.). Lei è d’accordo con quanto detto dal mio medico?
Grazie
Parlando con il mio medico mi ha detto che pure se si fosse verificata la situazione che lei ha descritto (perché io ci ho pensato), anche se evenienza impossibile, come non risulterebbe una situazione a rischio contagio, perché il virus penetra attraverso ferite più profonde (tipo siringhe, tagli con lamette, etc.etc.). Lei è d’accordo con quanto detto dal mio medico?
Grazie
[#3]
Dr. Claudio Bosoni
Allergologo, Medico di base
5.5k 281
Il virus ha una dimensione così infinitesimale che con il sangue passa dappertutto. Pensi che a un mio infermiere gli è caduta una gocciolina di sangue infetto in un occhio integro e si è preso la epatite. Può anche darsi che una gocciolina di sangue non infetti, ma io di certo non vorrei essere il primo a fare la prova. Saluti.
[#5]
Dr. Claudio Bosoni
Allergologo, Medico di base
5.5k 281
Il suo pensiero su questa cosa è diventato un pò ossessivo. Non bisogna pensare che ad ogni ferita corrisponda un contagio da epatite C. Innanzitutto perchè il sangue sullo oggetto deve essere fresco, e quindi dovrebbe essere stato infettato non più di un' ora prima, perché poi si secca e non da più problemi, perché il virus non vive fuori dalle cellule.
Non stia tranquillo ma tranquillissimo. Saluti.
Non stia tranquillo ma tranquillissimo. Saluti.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 11.9k visite dal 12/10/2020.
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