Domanda su condilomi e linfonodo del collo ingrossato
Salve, dopo una visita al dermatologo mi sono stati riscontrati due piccoli condilomi sul gluteo interno e mi è stata prescritta una cura tramite crioterapia.
Inoltre ho un linfonodo sulla parte sinistra del collo ingrossato da un paio di mesi, potrebbe esserci correlazione tra l'infezione virale che causa i condilomi e l'ingrossamento?
Specifico che sono stati mesi in cui sono stato molto in ansia per il rapporto sessuale non protetto avuto, il rigonfiamento del linfonodo può essere causato dallo stato d'ansia?
Anche perchè ho fatto tutte le analisi per hiv, epatite ecc.
e una volta che mi hanno comunicato l'esito negativo e quindi mi sono tranquillizzato, il linfonodo si è sgonfiato e adesso è molto meno gonfio anche se ancora si percepisce al tatto.
Per concludere vorrei chiedere se potrei accidentalmente aver infettato la cavità orale con il virus dei condilomi, magari toccandomi il gluteo dove questi sono presenti e poi la bocca e quindi il linfonodo si sia ingrossato a seguito di ciò, anche perchè leggendo in internet ho visto che un linfonodo ingrossato sul collo potrebbe essere spia della presenza di un ceppo del papilloma virus a rischio cancro, che colpisce tonsille ecc.
Inoltre ho fatto un emocromo pochi giorni fà e i valori WBC e NEUTROFILI sono leggermente bassi, (wbc=4. 0 su valori di riferimento che vanno da 4. 0 a 10. 0, mentre i neutrofili= 1, 97 su valori di riferimento che vanno da 2. 0 a 6. 90) per il resto tutto ok. Preciso che sono etero sessuale e di conseguenza non ho mai avuto rapporti anali, ho avuto solo rapporti vaginali sempre protetti, il virus quasi sicuramente l'ho contratto da un rapporto orale non protetto praticatomi da una ragazza sconosciuta, a livello di rapporti orali non ne ho mai praticati, cioè non ho mai messo la mia bocca su altri genitali ma li ho solo ricevuti come nel caso appena descritto.
Vi ringrazio per la vostra disponibilità, aspetto una vostra risposta, cordiali saluti.
Inoltre ho un linfonodo sulla parte sinistra del collo ingrossato da un paio di mesi, potrebbe esserci correlazione tra l'infezione virale che causa i condilomi e l'ingrossamento?
Specifico che sono stati mesi in cui sono stato molto in ansia per il rapporto sessuale non protetto avuto, il rigonfiamento del linfonodo può essere causato dallo stato d'ansia?
Anche perchè ho fatto tutte le analisi per hiv, epatite ecc.
e una volta che mi hanno comunicato l'esito negativo e quindi mi sono tranquillizzato, il linfonodo si è sgonfiato e adesso è molto meno gonfio anche se ancora si percepisce al tatto.
Per concludere vorrei chiedere se potrei accidentalmente aver infettato la cavità orale con il virus dei condilomi, magari toccandomi il gluteo dove questi sono presenti e poi la bocca e quindi il linfonodo si sia ingrossato a seguito di ciò, anche perchè leggendo in internet ho visto che un linfonodo ingrossato sul collo potrebbe essere spia della presenza di un ceppo del papilloma virus a rischio cancro, che colpisce tonsille ecc.
Inoltre ho fatto un emocromo pochi giorni fà e i valori WBC e NEUTROFILI sono leggermente bassi, (wbc=4. 0 su valori di riferimento che vanno da 4. 0 a 10. 0, mentre i neutrofili= 1, 97 su valori di riferimento che vanno da 2. 0 a 6. 90) per il resto tutto ok. Preciso che sono etero sessuale e di conseguenza non ho mai avuto rapporti anali, ho avuto solo rapporti vaginali sempre protetti, il virus quasi sicuramente l'ho contratto da un rapporto orale non protetto praticatomi da una ragazza sconosciuta, a livello di rapporti orali non ne ho mai praticati, cioè non ho mai messo la mia bocca su altri genitali ma li ho solo ricevuti come nel caso appena descritto.
Vi ringrazio per la vostra disponibilità, aspetto una vostra risposta, cordiali saluti.
[#1]
Medico Chirurgo
Salve.
La sessualità di un paziente ad un Medico non interessa e se il Medico fosse interessato non sarebbe un Medico.
Dunque come ha preso l'HPV non è affar nostro.
È affar nostro che il linfonodo di cui parla non ha nessuna correlazione con i condilomi che le sono stati diagnosticati.
Sarà un banale linfonodo reattivo come tanti che compaiono in sede laterocervicale.
Il suo emocromo è perfettamente normale.
Buona giornata.
Caldarola.
La sessualità di un paziente ad un Medico non interessa e se il Medico fosse interessato non sarebbe un Medico.
Dunque come ha preso l'HPV non è affar nostro.
È affar nostro che il linfonodo di cui parla non ha nessuna correlazione con i condilomi che le sono stati diagnosticati.
Sarà un banale linfonodo reattivo come tanti che compaiono in sede laterocervicale.
Il suo emocromo è perfettamente normale.
Buona giornata.
Caldarola.
[#2]
Utente
La ringrazio per la tempestiva risposta, avrei un ultimo quesito da porle, ho letto che vi sono alcuni ceppi di hpv ad alto rischio, che possono provocare tumori, come faccio ad essere sicuro che il ceppo di hpv da me contratto non sia ad alto rischio? Io ho solamente questi due piccoli condilomi che provvederò a trattare con crio terapia come prescritto dal dermatologo nei prossimi giorni e nessun altro sintomo, inoltre ho letto che i condilomi sono provocati da ceppi non a rischio per tumore, ma è vero ciò? Posso stare tranquillo o devo procedere con analisi più accurate per determinare il ceppo virale dell' hpv? Grazie ancora.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.8k visite dal 11/06/2020.
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