Terrore di aver preso hiv

Buonasera dottori,
Vi scrivo perché non riesco più a dormire la notte per questo problema.
Circa 16 giorni fa ho avuto rapporti protetti con un ragazzo che conosco poco.
Prima di avere rapporti ho messo in chiaro di non voler rischiare malattie o gravidanze e lui mi ha detto di essersi sempre protetto tranne con la sua ex storica.
Abbiamo fatto un po' di sesso orale senza profilattico ma pur avendomi detto che non aveva mai avuto problemi, ho preferito interromperlo dicendo che non mi sentivo abbastanza sicura.
I rapporti poi sono stati entrambi protetti però qualcosa è andata male.
Non riusciva a eiaculare e così l'ho semplicemente masturbato ma ha finito con il colpirmi il viso e le labbra e un po' di sperma mi è finito in bocca, non credo di aver avuto lesioni se non un leggero sanguinamento gengivale nei giorni precedenti causa spazzolino troppo rigido.
Sono andata nel panico, anche se il tizio mi ha detto di non avere problemi e adesso vivo tutto con paranoia.
Misuro la febbre continuamente, mi è venuta una cistite fortissima circa tre giorni dopo il rapporto e lui mi ha detto che veniva sempre anche alla sua ex dato che è molto focoso, oggi ho avvertito un dolore all'interno coscia e ho pensato a dolori muscolari a causa di infezione primaria, ho un po' di stomatite in bocca e se ci penso piango.
Pensate ci sia un alto rischio che mi sia beccata qualcosa magari un'altra malattia pure?
E pensare che sto sempre attenta, mi sento davvero male.

Grazie in anticipo per la risposta.

Cordialmente
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Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Gentile Signora,
non si fidi mai di ciò che le viene detto. Se non conosce perfettamente chi parla. Vale nella vita e anche per la trasmissione delle MST.
Lei ha effettuato una breve fellatio recettiva: tanto basta per averla esposta teoricamente a tutte le MST.
Il rischio quantizzabile di trasmissione di HIV nella fattispecie è basso ma non è nullo.
Vale anche per Sifilide e HBV contro cui, data la sua età, dovrebbe tuttavia essere vaccinata.
Valuti di testarsi per HIV tra 30 gg con un test di IV generazione e per la Sifilide tra 90 gg con la sierologia classica (VDRL+TPHA) o prima, 20-30 gg, con il dosaggio quantitativo delle IgM+IgG anti Treponema Pallidum.
Cari saluti.
Dr. Caldarola.
[#2]
Utente
Utente
Gentile dottore,
Grazie per la sua risposta.
Crede che i miei sintomi siano effettivamente qualcosa di potenzialmente brutto? Comunque ho parlato nuovamente con il ragazzo e abbiamo deciso che giovedì mattina andremo assieme al centro MST della nostra città. Farà prima lui gli esami e in seguito io, chiaramente non appena saranno passati 30 giorni dal rapporto. Nel frattempo magari comincerei a togliermi il dubbio su clamidia, gonorrea e altro. Lui sembrava piuttosto sereno anche se A sentire nominare HIV è trasalito e mi ha detto che la cosa lo terrorizza, però sono contenta di aver incontrato la sua collaborazione.
Le farò sapere come finirà.
Cordialmente
[#3]
Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Buongiorno.
Non so se sia più un angelo il ragazzo o Lei.
Forse entrambi.
Un compagno così fossi in lei non me lo lascerei scappare.
La cistite è una conseguenza frequente nelle donne dopo un coito prolungato: il massaggio esercitato dal pene eretto sull'uretra femminile, che è corta rispetto a quella maschile, provoca una risalita di germi in vescica che esita in una infiammazione.
Nulla di che.
Mi faccia sapere e non se ne dimentichi :)
Buona giornata.
Dr. Caldarola.
[#4]
Utente
Utente
Aggiornamento: Ho chiamato il centro MST della nostra città e ci han dato appuntamento per giovedì mattina, io farò il prelievo per sifilide e HIV giusto per capire come sia in generale la mia situazione sierologica, poi ripeterò verso il 24 giugno l'hiv per avere risposte concrete a proposito del rapporto avuto con il ragazzo e quello della sifilide mi diranno loro quando farlo nuovamente. Il tampone per clamidia o altre malattie potrò farlo da metà luglio perché ho preso antibiotici per la cistite. Lui invece farà HIV, esami delle urine per le MST, epatite, sifilide e non ricordo che altro. Spero esca fuori tutto negativo, anche perché prima di me aveva avuto rapporti protetti con delle ragazze ma 3 mesi fa almeno. Per il resto mi ha riconfermato di non aver mai sofferto di nulla ma che quantomeno così ci mettiamo in pace entrambi :) prego che tutto vada bene e invidio la sua tranquillità perché io da buona ansiosa so già che non dormirò per una settimana.
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Utente
Utente
Buonasera dottore,
Ho ritirato le prime analisi e sono negativa sia per quanto riguarda sifilide e HIV ma ahimè sarei in periodo finestra. Il ragazzo ha fatto test per tutto e gli hanno detto che i risultati li avrebbe avuti dopo 10 giorni, suppongo per il controllo sulle urine, e quindi ancora sono in agonia totale. Nel frattempo io ho avuto un disturbo che non capisco sia candidosi vaginale, negli anni mi è venuta spesso e adesso sono ricaduta nel panico. Sto male e ogni cosa che ho mi fa piangere. Mi sento proprio esaurita e non capisco perché ci voglia così tanto tempo per dei risultati. Tra l'altro pensare che ero sicuramente sana e ora magari no mi devasta. Mi scuso per le lamentele e le chiedo se è possibile che la candidosi mi sia venuta per stress o per gli antibiotici che ho preso due settimane fa. Spero non sia per altri motivi o un'altra infezione.
Grazie per la sua disponibilità.
Cordialmente
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