Test di iv generazione a 28 e sieroconversione tardiva

Buonasera,
in data 24 settembre ho avuto un rapporto orale con un uomo ( ogni tanto mi sanguinano le gengive), non ho ingerito sperma, ,ma sono entrata in uno stato di ansia e depressione al punto che non dormo più, alla fine sonnifero Alcion e Xanax. Oggi a distanza di soli 28 giorni ho fatto il test hiv di iv generazione hiv1/hiv2 met. elettrochemiluminescenza eclia combi pt, è risultato negativo. Volevo sapere se posso stare un pò tranquilla, oppure devo rifarlo verso il 3 di novembre. Ho letto su internet forse non ho capito che l'antigene p 24 si forma dopo 16 giorni poi sparisce e sono presenti gli anticorpi hiv1 e 2 ( quelli che si vedevano col test di 3 generazione, quindi è attendibile? Inoltre, volevo sapere se possibile, nei casi di sieroconversione tardiva rientrano i pazienti immunodepressi o vaccinati ( non sono medico e non ho padronanza a sufficienza dei termini ) fra questi vi rientrano anche le persone sottoposte ad interventi chirurgici? Il 31 maggio con anestesia totale sono stata sottoposta a 4 laparoceli su pregressa ferita di appendicite con riapertura della vecchia ferita di 20 anni fa in totale 15 centimetri. Il 10 settembre ho fatto la mia solita donazione di plasma e piastrine e gli esami erano tutti buoni. Inoltre, a marzo ho fatto il vaccino della Varicella e ad aprile richiami per la Meningite, questi vaccini possono aver influito il valore del test?
Grazie mille di cuore e buon lavoro.