Potrebbero derivare dal possibile contagio
buongiorno
sono un ragazzo di 32 anni seriamente preoccupato per la sua salute il 3 dicembre scorso ho avuto un rapporto eterosessuale non protetto con una ragazza della quale non so nulla e che non possibilità di rintacciare
in realtà non si è trattato di un vero e proprio rapporto, ma solo del contatto degli organi genitali, e al tentativo di penetrazione il pene e letteralmente "scivolato" verso l'estero
li mi sono fermato in quanto resosomi conto di eventuali rischi
dopo 2 settimane esatte ho sentito dapprima dei dolori alla spalla e poi al collo fino sotto al mento.
non si tratta di dolori da tipo torcicollo in quanto potevo muovermmi in ogni direzione. i dolori erano delle vere e proprie fitte, a volte a destra a volte a sinistra del collo e della gola
ho avuto anche un leggero ma persistente mal di testa
a distanza di 30 giorni accuso da 4 giorni dolori ai testicoli
sono stato dal medico di base e mi ha detto che non avevo i linfonodi del collo gonfi
ora i quesiti che volevo porre sono i seguenti
-ci sono concreti richi di contrarre l'HIV con le modalità sopra indicate?
-i dolori che sto accusando (sopratutto quelli ai testicoli) potrebbero derivare dal possibile contagio?
grazie
sono un ragazzo di 32 anni seriamente preoccupato per la sua salute il 3 dicembre scorso ho avuto un rapporto eterosessuale non protetto con una ragazza della quale non so nulla e che non possibilità di rintacciare
in realtà non si è trattato di un vero e proprio rapporto, ma solo del contatto degli organi genitali, e al tentativo di penetrazione il pene e letteralmente "scivolato" verso l'estero
li mi sono fermato in quanto resosomi conto di eventuali rischi
dopo 2 settimane esatte ho sentito dapprima dei dolori alla spalla e poi al collo fino sotto al mento.
non si tratta di dolori da tipo torcicollo in quanto potevo muovermmi in ogni direzione. i dolori erano delle vere e proprie fitte, a volte a destra a volte a sinistra del collo e della gola
ho avuto anche un leggero ma persistente mal di testa
a distanza di 30 giorni accuso da 4 giorni dolori ai testicoli
sono stato dal medico di base e mi ha detto che non avevo i linfonodi del collo gonfi
ora i quesiti che volevo porre sono i seguenti
-ci sono concreti richi di contrarre l'HIV con le modalità sopra indicate?
-i dolori che sto accusando (sopratutto quelli ai testicoli) potrebbero derivare dal possibile contagio?
grazie
[#1]
Gentile lettore:
1. le modalità di "preliminari/tentativo di rapporto" che ci ha descritto sono sostanzialmente incompatibili con trasmissione di HIV, a meno che nello "scivolamento" del pene lei non abbia avuto una lacerazione/escoriazione della cute del pene;
2. i sintomi che ci descrive non hanno NULLA a che fare con un ipotetico contagio da HIV.
1. le modalità di "preliminari/tentativo di rapporto" che ci ha descritto sono sostanzialmente incompatibili con trasmissione di HIV, a meno che nello "scivolamento" del pene lei non abbia avuto una lacerazione/escoriazione della cute del pene;
2. i sintomi che ci descrive non hanno NULLA a che fare con un ipotetico contagio da HIV.
Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it
[#2]
Ex utente
Gentile Dott. Pescatori
Innanzi tutto volevo ringraziarLa per la risposta.
effettivamente nella descrizione del mio caso sono stato piuttosto approssimativo, cercherò di precisare alcuni punti
i dolori che accuso solo localizzati pricipalmente sul collo (sui lati, sulla nuca e occasionalmente sotto la mascella), ma ho avvertito alcune "sensazioni" di dolore anche sotto le ascelle
a questi si sono aggiunti dei dolori ai testicoli
ho letto su diverse pagine web che dei sintomi "aspecifici" da contagio possono riguardare proprio queste zone, cioè dove sono localizzate le ghiandole.
per questo motivo mi è sorto il dubbio che le cose possano essere collegate
ribadisco comunque che non mi sembra di avere dei gonfiori, ma solo dolore
volevo precisare che da tre settimane questi dolori persistono seppur ormai non si può parlare più di dolore ma di "sensazioni" in quanto decisamente abbassati di intensità
per quanto riguarda il rapporto invece, la quantità di alcol che avevo assunto (sono un disastro, lo so) non mi permette di ricordare l'entità di questo "tentativo" di penetrazione: è possibile che la punta del pene sia penetrata, ma sicuramente solo per un istante, per poi "scivolare" fuori
sono sicuro però di non avere ferite sulla cute
per togliermi dei dubbi ho fatto il test dopo 27 giorni dal fatto e fortunatamente è risultato negativo
ho eseguito anche altre analisi, di cui riporto i risultati:
V.E.S. 2 mm
EMOCROMO
globuli rossi 6,0 n°/mmc
hb emoglobina 16,8 g/dl
ht ematocrito 50,5%
MCV volume corpuscola 84,87 fl
MCh hb corspuscolare M 28,2 pg
MCHC concentrazione Me 33,3%
GLOBULI BIANCHI 8,5 10^3/mmc
PIASTRINE 308 10^3/mmc
FORMULA LEUCOCITARIA
Neutrofili 50,1%
Eosinofili 1,9%
Basolfili 0,2%
Linfociti 38,0 %
Monociti 9,8%
HIV1/HIV 2 NEGATIVO
alle luce di tutto questo volevo sapere:
- anche se so benissimo che le analisi dell'hiv eseguite a 27 giorni non sono attendibili al 100%, il fatto che le analisi abbiano avuto esito negativo (analisi eseguite 2 settimane dopo il manifestarsi di tali sintomi) esclude totalmente che tali sintomi possano essere collegati ad un eventuale contagio? o mi sbaglio?
- alla luce delle altre analisi da cosa potrebbero dipendere tali sintomi?
Grazie infinite
Innanzi tutto volevo ringraziarLa per la risposta.
effettivamente nella descrizione del mio caso sono stato piuttosto approssimativo, cercherò di precisare alcuni punti
i dolori che accuso solo localizzati pricipalmente sul collo (sui lati, sulla nuca e occasionalmente sotto la mascella), ma ho avvertito alcune "sensazioni" di dolore anche sotto le ascelle
a questi si sono aggiunti dei dolori ai testicoli
ho letto su diverse pagine web che dei sintomi "aspecifici" da contagio possono riguardare proprio queste zone, cioè dove sono localizzate le ghiandole.
per questo motivo mi è sorto il dubbio che le cose possano essere collegate
ribadisco comunque che non mi sembra di avere dei gonfiori, ma solo dolore
volevo precisare che da tre settimane questi dolori persistono seppur ormai non si può parlare più di dolore ma di "sensazioni" in quanto decisamente abbassati di intensità
per quanto riguarda il rapporto invece, la quantità di alcol che avevo assunto (sono un disastro, lo so) non mi permette di ricordare l'entità di questo "tentativo" di penetrazione: è possibile che la punta del pene sia penetrata, ma sicuramente solo per un istante, per poi "scivolare" fuori
sono sicuro però di non avere ferite sulla cute
per togliermi dei dubbi ho fatto il test dopo 27 giorni dal fatto e fortunatamente è risultato negativo
ho eseguito anche altre analisi, di cui riporto i risultati:
V.E.S. 2 mm
EMOCROMO
globuli rossi 6,0 n°/mmc
hb emoglobina 16,8 g/dl
ht ematocrito 50,5%
MCV volume corpuscola 84,87 fl
MCh hb corspuscolare M 28,2 pg
MCHC concentrazione Me 33,3%
GLOBULI BIANCHI 8,5 10^3/mmc
PIASTRINE 308 10^3/mmc
FORMULA LEUCOCITARIA
Neutrofili 50,1%
Eosinofili 1,9%
Basolfili 0,2%
Linfociti 38,0 %
Monociti 9,8%
HIV1/HIV 2 NEGATIVO
alle luce di tutto questo volevo sapere:
- anche se so benissimo che le analisi dell'hiv eseguite a 27 giorni non sono attendibili al 100%, il fatto che le analisi abbiano avuto esito negativo (analisi eseguite 2 settimane dopo il manifestarsi di tali sintomi) esclude totalmente che tali sintomi possano essere collegati ad un eventuale contagio? o mi sbaglio?
- alla luce delle altre analisi da cosa potrebbero dipendere tali sintomi?
Grazie infinite
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.2k visite dal 01/01/2009.
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