Hiv e suzione capezzoli

Gentili Dottori,sono uno studente di medicina di 24 anni e 13 giorni fa i miei amici mi hanno portato in un club,dove,una ragazza mi ha fatto succhiare i capezzoli.Premetto che non ho praticato nesusna penetrazione o fellatio e nemmeno sono entrato in contatto con i suoi umori vaginali.Ho solo succhiato i capezzoli,però a un certo punto il sapore cambiò.La mia domanda è ,se del materiale fisiologico del seno è finito in bocca,sono a rischio? .Visto che dopo mi ha masturbato con il seno,mi viene da pensare semmai ho leccato dello sperma o traccie di esso di un ex cliente,sono a rischio?
Dopo 3 giorni accusavo lieve astenia e febbricola a 37 C solo di sera con mialgia,poi è comparsa una macchia sottoascellare pruriginosa ,seguite da altre macchioline,le quali sono state diagnosticate come pitiriasi di gibert..Io so che il periodo finestra del hiv è di 1-2 settimane..Può essere solo pitiriasi? o una sieroconversione in anticipo?

Sono nello stress e follia più totale,non riesco più a studiare ne a fare nulla e non so se i sintomi sono correlati ad ansia o una reale sieroconversione in atto.....Aiutatemi vi prego,ho paura
[#1]
Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Salve,
la suzione delle mammelle non è una pratica a rischio di trasmissione di MST.
Nè tanto meno una sindrome retrovirale acuta può insorgere 3 gg dopo l'evento a rischio.
Posto che in 20 anni di sindromi retrovirali acute ne avrò viste 5 - 6.
Se la partner avesse secrezioni dal capezzolo questo non glielo posso certo dire: ma sostanzialmente correrebbe il rischio che si corre baciando profondamente una sconosciuta.
Le costruzioni fantastiche sullo sperma residuo di altri partner che hanno fruito delle mammelle prima di lei le lasci cadere nel nulla.
La Pitiriasi di Gibert impone la diagnosi differenziale con la Sifilide allo stadio secondario: un bravo dermatologo/infettivologo è in grado di farla clinicamente: se ha questo dubbio ne parli con il collega e faccia uno screening per la Lue (VDRL/TPHA).
Questo è quanto posso dirle via web e non di più: del resto i suoi dubbi li avrà certamente esposti al Dermatologo che l'ha vista: se l'ha vista solo il curante è bene che vada a consulenza o da un Infettivologo o da un Dermatologo.
La sindrome da sieroconversione la lasci stare, non ci pensi proprio.
Cari saluti.
Caldarola.
[#2]
Utente
Utente
Grazie Dottore per la pronta risposta.Ho gia effettuato i test per la Lue ,domani escono i risultati.Vorrei fare un NAT Test PCR Qualitativo HIV 1 e 2.Lo faccio o mi risparmio i soldi per l'Harrison :)? Grazie Dottore e scusi il disturbo

EDIT:Ovviamente sono andato dal Professore di dermatologia della mia facoltà
[#3]
Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Senza alcun dubbio: si compri l'Harrison!
E se lo spolpi bene!!
:-)
Carissimi saluti.
Caldarola.
[#4]
Utente
Utente
Grazie Doc ,un abbraccio :)
[#5]
Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Grazie futuro Collega.
Anche a te!
:-)
AIDS-HIV

L'AIDS è la sindrome da immunodeficienza acquisita, malattia che deriva dall'infezione del virus HIV (Human Immunodeficiency Virus): quali sono le situazione di rischio e come evitare il contagio?

Leggi tutto