I linfonodi, la diarrea
buongiorno,
io ho un problema da circa 2 mesi, ad agosto, in vacanza, ho avuto un rapporto orale non protetto con una ragazza che non conoscevo,
verso metà novembre ho iniziato ad avere dei sintomi:perdita di peso(9kg in 3 settimane),linfonodi alla gola,raffreddore,diarrea,delle macchie sulla pancia,stanchezza,formicolii delle gambe e delle mani.
Inizialmente non avevo pensato al rapporto di agosto, quindi sono andato dal dottore e mi ha fatto fare delle analisi di routine che non hanno riscontrato niente se non le piastrine leggermente basse(138000), col passare del tempo la stanchezza è aumentata quindi sono tornato dal medico che mi ha fatto fare delle analisi per la mononucleosi.
il monotest è risultato negativo ma nella memoria(il dottore mi ha detto così) è risultato che l'ho avuta di recente ma non sono più infettivo quindi mi ha dato gli antibiotici per far sgonfiare i linfonodi, dopo 10 giorni di antibiotici i linfonodi non sono andati via e il dottore mi ha detto di smettere gli antibiotici.
Guardando su internet i sintomi dell'hiv mi sono preoccupato e ho fatto il test(circa 160 giorni dopo il rapporto a rischio) e i test per le epatiti b e c e sono risultati negativi.
Dalla metà di novembre io ho i linfonodi, la diarrea e il raffreddore e non sento piu stimoli(fame, sete, sonno)non provo piu sentimenti ne soddisfazioni a fare niente ,cosa potrebbe essere?
è possibile che abbia l'aids e quindi il test dell'hiv risulti negativo?
io ho un problema da circa 2 mesi, ad agosto, in vacanza, ho avuto un rapporto orale non protetto con una ragazza che non conoscevo,
verso metà novembre ho iniziato ad avere dei sintomi:perdita di peso(9kg in 3 settimane),linfonodi alla gola,raffreddore,diarrea,delle macchie sulla pancia,stanchezza,formicolii delle gambe e delle mani.
Inizialmente non avevo pensato al rapporto di agosto, quindi sono andato dal dottore e mi ha fatto fare delle analisi di routine che non hanno riscontrato niente se non le piastrine leggermente basse(138000), col passare del tempo la stanchezza è aumentata quindi sono tornato dal medico che mi ha fatto fare delle analisi per la mononucleosi.
il monotest è risultato negativo ma nella memoria(il dottore mi ha detto così) è risultato che l'ho avuta di recente ma non sono più infettivo quindi mi ha dato gli antibiotici per far sgonfiare i linfonodi, dopo 10 giorni di antibiotici i linfonodi non sono andati via e il dottore mi ha detto di smettere gli antibiotici.
Guardando su internet i sintomi dell'hiv mi sono preoccupato e ho fatto il test(circa 160 giorni dopo il rapporto a rischio) e i test per le epatiti b e c e sono risultati negativi.
Dalla metà di novembre io ho i linfonodi, la diarrea e il raffreddore e non sento piu stimoli(fame, sete, sonno)non provo piu sentimenti ne soddisfazioni a fare niente ,cosa potrebbe essere?
è possibile che abbia l'aids e quindi il test dell'hiv risulti negativo?
[#1]
Medico Chirurgo
Gentile Signore,
una diarrea che dura da novembre merita di essere approfondita intanto con una coprocultura e poi con un parassitologico delle feci inteso a verificare la presenza di Protozoi come la Giardia.
Se entrambi questi esami risultassero negativi e la diarrea dovesse continuare sarà necessario rivolgersi ad un gastroenterologo per una visita non telematica.
Il Monotest è obsoleto e il suo uso è sempre meno frequente: la mononucleosi si diagnostica con un pannello immunosierologico che comprende:
-anti VCA IgM+IgG
-anti EBNA IgG
-ricerca dell'Early Antigen (EA-D IgG)
a cui è sempre opportuno associare la sierologia per il Citomegalovirus che può causare una sintomatologia molto simile alla Mononucleosi.
La negatività del test per HIV e per le Epatiti deve essere considerata definitiva, nè deve temere che la suddetta negatività sia dovuta alla incapacità del suo organismo di produrre anticorpi per una AIDS conclamata.
In tal caso lei sarebbe ricoverato in una infettivologia probabilmente con una polmonite da Pneumocystis carinii e altre gravi infezioni opportunistiche.
Noto piuttosto una forte componente ansiosa che farebbe bene a sottoporre ad uno specialista ad hoc.
Perciò si tranquillizzi e cominci a verificare i suoi disturbi seguendo le dritte che le ho fornite.
Se vorrà mi potrà tenere aggiornato.
Cari saluti.
Caldarola.
una diarrea che dura da novembre merita di essere approfondita intanto con una coprocultura e poi con un parassitologico delle feci inteso a verificare la presenza di Protozoi come la Giardia.
Se entrambi questi esami risultassero negativi e la diarrea dovesse continuare sarà necessario rivolgersi ad un gastroenterologo per una visita non telematica.
Il Monotest è obsoleto e il suo uso è sempre meno frequente: la mononucleosi si diagnostica con un pannello immunosierologico che comprende:
-anti VCA IgM+IgG
-anti EBNA IgG
-ricerca dell'Early Antigen (EA-D IgG)
a cui è sempre opportuno associare la sierologia per il Citomegalovirus che può causare una sintomatologia molto simile alla Mononucleosi.
La negatività del test per HIV e per le Epatiti deve essere considerata definitiva, nè deve temere che la suddetta negatività sia dovuta alla incapacità del suo organismo di produrre anticorpi per una AIDS conclamata.
In tal caso lei sarebbe ricoverato in una infettivologia probabilmente con una polmonite da Pneumocystis carinii e altre gravi infezioni opportunistiche.
Noto piuttosto una forte componente ansiosa che farebbe bene a sottoporre ad uno specialista ad hoc.
Perciò si tranquillizzi e cominci a verificare i suoi disturbi seguendo le dritte che le ho fornite.
Se vorrà mi potrà tenere aggiornato.
Cari saluti.
Caldarola.
[#3]
Medico Chirurgo
Salve,
la Giardiasi è una malattia sessualmente trasmissibile se si usa effettuare la pratica dell'anilingus.
La Sifilide la escludo.
L'assunzione di antibiotici NON ha alcuna influenza sul risultato del test HIV e sul "periodo finestra".
Inizi a fare gli accertamenti consigliati: e poi consulti un gastroenterologo.
A presto.
Caldarola.
la Giardiasi è una malattia sessualmente trasmissibile se si usa effettuare la pratica dell'anilingus.
La Sifilide la escludo.
L'assunzione di antibiotici NON ha alcuna influenza sul risultato del test HIV e sul "periodo finestra".
Inizi a fare gli accertamenti consigliati: e poi consulti un gastroenterologo.
A presto.
Caldarola.
[#4]
Utente
Dottore mi scusi se torno a parlare dell' argomento ma ho ancora i linfonodi gonfi e se li toccò mi fanno male, ho letto che è un sintomo anche della sifilide, per togliermi ogni dubbio vorrei fare il test anche per quella.vorrei sapere se è necessario rimanere a digiuno oppure anche se ho mangiato il risultato non varia.
Grazie per il suo tempo
Grazie per il suo tempo
[#6]
Medico Chirurgo
Gentile Utente,
piuttosto che prescriverle esami senza averla visitata, il che non è previsto dalle regole di questo Sito, e ritengo ragionevolmente, può utilmente rivolgersi ad un centro per MST della sua città dove potrà esporre i suoi dubbi e verrà sottoposto a tutti gli screening necessari per escludere eventuali MST, Sifilide compresa.
Gli esami è sempre meglio farli a digiuno o al massimo dopo aver bevuto un caffè.
La colazione si fa dopo il prelievo.
Ciò per evitare che un siero lipemico interferisca con le letture ottiche.
Cari saluti.
Caldarola.
piuttosto che prescriverle esami senza averla visitata, il che non è previsto dalle regole di questo Sito, e ritengo ragionevolmente, può utilmente rivolgersi ad un centro per MST della sua città dove potrà esporre i suoi dubbi e verrà sottoposto a tutti gli screening necessari per escludere eventuali MST, Sifilide compresa.
Gli esami è sempre meglio farli a digiuno o al massimo dopo aver bevuto un caffè.
La colazione si fa dopo il prelievo.
Ciò per evitare che un siero lipemico interferisca con le letture ottiche.
Cari saluti.
Caldarola.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 4.9k visite dal 26/01/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Diarrea
Cos'è la diarrea? Gastroenterite, tossinfezione alimentare, diarrea da farmaci o emotiva: tutte le cause infettive e non infettive e i possibili rimedi.