Hiv influenza, dubbio lecito o sono ipocrontriaco?
salve, ho iniziato quest’estate ad avere rapporti con ragazzi. Il primo rapporto che ho avuto è stato a metà agosto con un ragazzo di 30 anni senza preservativo ma ha eiaculato fuori. Dopo un mese e mezzo ho fatto il test ed è risultato negativo. Ho avuto un mese di relazione con un ragazzo sempre protetto. Subito dopo un altro mese con un altro dove lo facevamo protetto ma è capitato di avermelo messo dentro anche senza, questo ragazzo qui ha una moglie e sta nell’esercito dove è costretto a fare sempre test prima di qualsiasi missione. L’ultima volta che abbiamo consumato è stato prima della metà di novembre, lui mi ha detto di aver fatto il test prima di Natale ed era tutto ok. E sua moglie è tutto ok. Prima di Natale ho conosciuto un ragazzo più piccolo di me con una sola frequentazione passata sempre protetta, è capitato di averlo fatto senza, ma senza eiaculazione. L’ultima volta dato che venivo da una fase di emorroidi ho sanguinato io però da passivo, quella settimana è stata molto faticosa per me tra allenamenti università spostamenti ecc, fatto sta che 2 giorni dopo mi viene influenza con linfonodi grossi sul collo, dopo altri due giorni febbre, sudore la notte forse dovuto all’augmentin, bocca impastata, difficoltà a digerire, milza, polmoni, fegato tutto ok, qualche spasmo per andare al bagno ma senza diarrea. Le analisi generali che mi hanno prescritto descrivono la presenza di Herpes, di anticorpi Igg di Rosalia mentre igM sempre di Rosalia dubbio (valore di poco sotto la positività), leucociti bassi, monociti alti e neutrofili bassi. Tutti pensavano avessi la mononucleosi ma invece è assente, sicuro è un virus ma non si sa quale, il mio ragazzo sta benissimo non ha nulla, ho motivo di preoccuparmi o può essere semplicemente questa influenza terribile del 2018? O qualche altro virus? Tra sieronegativi ci si può attaccare qualcosa?
[#1]
Medico Chirurgo
Gentile Utente,
tra HIV sieronegativi ovviamente non ci si può tramettere l'HIV.
La sindrome virale che descrive insorta due giorni dopo il rapporto sicuramente non è riferibile a QUEL rapporto perchè i tempi di incubazione sono troppo brevi.
La sommaria descrizione dell'emocromo non permette di esprimersi più di tanto: ad ogni modo io ripeterei il pannello immunosierologico COMPLETO per la Mononucleosi, per il Citomegalovirus e per le Epatiti Virali (HAV - HBV - HCV).
L'influenza di quest'anno non è più terribile della influenza degli anni passati: in ogni caso risoltasi i suoi parametri devono essere ritornati alla morma.
Piutosto lei mi pare, non è una critica ma una constatazione, che conduca una vita sessuale un tantino spericolata. E' una sua scelta su cui non mi permetto di esprimermi.
Tuttavia la invito a credere meno a quanto le racconta la gente, ad utilizzare sempre correttamente il profilattico PER QUALUNQUE TIPO DI RAPPORTO e dall'inizio alla fine, e ad effettuare, se sono passati 40 gg dall'ultimo rapporto a rischio, un test HIV di IV generazione e uno screening per la Lue (VDRL/TPHA).
In alternativa può rivolgersi ad un centro per MST della sua Città o ad un Infettivologo di sua fiducia.
Questo è tutto quanto posso dirle in un consulto telematico in base al suo racconto anamnestico.
Saluti cordiali.
Caldarola.
tra HIV sieronegativi ovviamente non ci si può tramettere l'HIV.
La sindrome virale che descrive insorta due giorni dopo il rapporto sicuramente non è riferibile a QUEL rapporto perchè i tempi di incubazione sono troppo brevi.
La sommaria descrizione dell'emocromo non permette di esprimersi più di tanto: ad ogni modo io ripeterei il pannello immunosierologico COMPLETO per la Mononucleosi, per il Citomegalovirus e per le Epatiti Virali (HAV - HBV - HCV).
L'influenza di quest'anno non è più terribile della influenza degli anni passati: in ogni caso risoltasi i suoi parametri devono essere ritornati alla morma.
Piutosto lei mi pare, non è una critica ma una constatazione, che conduca una vita sessuale un tantino spericolata. E' una sua scelta su cui non mi permetto di esprimermi.
Tuttavia la invito a credere meno a quanto le racconta la gente, ad utilizzare sempre correttamente il profilattico PER QUALUNQUE TIPO DI RAPPORTO e dall'inizio alla fine, e ad effettuare, se sono passati 40 gg dall'ultimo rapporto a rischio, un test HIV di IV generazione e uno screening per la Lue (VDRL/TPHA).
In alternativa può rivolgersi ad un centro per MST della sua Città o ad un Infettivologo di sua fiducia.
Questo è tutto quanto posso dirle in un consulto telematico in base al suo racconto anamnestico.
Saluti cordiali.
Caldarola.
[#2]
Utente
Il citomegalovirus è negativo mentre mononucleosi assente. Tutta la situazione era nata da un fastidio alla gola, con una placchetta fissa sulle tonsille a volte arrossate e leggermente ingrossate. Oggi ho provato a fare risciacqui e devo dire di non sentire la bocca più impastata e per tutto il giorno non ho avuto febbre. È attendibile l’autotest della farmacia?
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.7k visite dal 25/01/2018.
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