Borrelia igg -dubio e igm positivo
BORRELIA BURGDORFERI IGG DUBIO èIGM POSITIVO.Vorei sappere il parere di un Dr infetologo ,visto che la mia dottoresa mi dice da rifare analisi.GRAZIE MILLE IOAN.................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
[#1]
Medico Chirurgo
Salve,
sarebbe interessante sapere se nella sua anamnesi riferisce una puntura di zecca o un eritema cronico e che cosa ha spinto la collega a richiedere le analisi di cui riferisce.
Tenga conto che la diagnosi di Borreliosi resta per gran parte clinica e a tutt'oggi il laboratorio non ha la probatività che possiede per altre malattie infettive.
In particolare il titolo delle IgM anti Borrelia deve essere "sostanzioso" (lei non lo riporta) perchè bassi titoli possono essere ascrivibili a cross reaction con IgM aspecifiche.
La ripetizione dell'esame tra 20 gg può essere di qualche utilità diagnostica qualora il risultato si modificasse a favore di un innalzamento cospicuo delle IgG e se la clinica suggerisse sintomi ascrivibili alla infezione da Borrelia.
Diversamente non se ne caverebbe il ragno dal buco.
In tal caso si può integrare la batteria diagnostica con la Biologia molecolare e con l'esame delle sottopopolazioni linfocitarie.
Ma al momento è prematuro parlarne.
cari saluti.
Caldarola.
sarebbe interessante sapere se nella sua anamnesi riferisce una puntura di zecca o un eritema cronico e che cosa ha spinto la collega a richiedere le analisi di cui riferisce.
Tenga conto che la diagnosi di Borreliosi resta per gran parte clinica e a tutt'oggi il laboratorio non ha la probatività che possiede per altre malattie infettive.
In particolare il titolo delle IgM anti Borrelia deve essere "sostanzioso" (lei non lo riporta) perchè bassi titoli possono essere ascrivibili a cross reaction con IgM aspecifiche.
La ripetizione dell'esame tra 20 gg può essere di qualche utilità diagnostica qualora il risultato si modificasse a favore di un innalzamento cospicuo delle IgG e se la clinica suggerisse sintomi ascrivibili alla infezione da Borrelia.
Diversamente non se ne caverebbe il ragno dal buco.
In tal caso si può integrare la batteria diagnostica con la Biologia molecolare e con l'esame delle sottopopolazioni linfocitarie.
Ma al momento è prematuro parlarne.
cari saluti.
Caldarola.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.1k visite dal 18/01/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.