Chiarimento test hiv
Buongiorno a tutti,
E grazie per il prezioso aiuto.
A seguito di un rapporto orale attivo da me praticato (privo di eiaculazione) ho effettuato diversi test di quarta generazione:
- il primo negativo a 11 giorni con valore 0.12
- il secondo negativo a 15 giorni con valore 0.15
- il terzo negativo a 22 giorni con valore 0.18.
Partendo dal fatto che ne effettuerò un ultimo a 40 giorni, possono essere indicativi quei numeri? Dicono che la malattia sta procedendo? Mi lascia un po' perplessa il fatto che ogni volta salgono sempre di più.
Ringraziando per la cortese risposta, porgo distinti saluti.
E grazie per il prezioso aiuto.
A seguito di un rapporto orale attivo da me praticato (privo di eiaculazione) ho effettuato diversi test di quarta generazione:
- il primo negativo a 11 giorni con valore 0.12
- il secondo negativo a 15 giorni con valore 0.15
- il terzo negativo a 22 giorni con valore 0.18.
Partendo dal fatto che ne effettuerò un ultimo a 40 giorni, possono essere indicativi quei numeri? Dicono che la malattia sta procedendo? Mi lascia un po' perplessa il fatto che ogni volta salgono sempre di più.
Ringraziando per la cortese risposta, porgo distinti saluti.
[#1]
Medico Chirurgo
Gentile Signora,
i numeri a cui fa riferimento non indicano alcunchè di preoccupante: per me che un test le dia 0.12 o 0.18 è privo di importanza pratica e clinica.
Nè suggerisce che sia in atto una sieroconversione.
Porti pazienza e aspetti i 40 giorni canonici per effettuare il test ed avere un risultato definitivo: questi test effettuati a breve distanza sono inutili ai fini pratici e soltanto fonte di angoscia.
Cari saluti.
Caldarola.
i numeri a cui fa riferimento non indicano alcunchè di preoccupante: per me che un test le dia 0.12 o 0.18 è privo di importanza pratica e clinica.
Nè suggerisce che sia in atto una sieroconversione.
Porti pazienza e aspetti i 40 giorni canonici per effettuare il test ed avere un risultato definitivo: questi test effettuati a breve distanza sono inutili ai fini pratici e soltanto fonte di angoscia.
Cari saluti.
Caldarola.
[#6]
Medico Chirurgo
Salve,
la ricerca dell'RNA virale con tecnica PCR deve essere di tipo QUALITATIVO.
Non capisco tuttavia perchè ricorrere ad un esame costoso e di conferma, quando è sufficiente aspettare qualche giorno per avere un risultato ugualmente definitivo con un test immunosierologico per HIV di IV Generazione eseguito al 40esimo giorno.
Voglio sperare che la sua scelta, peraltro rispettabile, sia a suo carico e non di quello del SSN.
Cari saluti.
Caldarola.
la ricerca dell'RNA virale con tecnica PCR deve essere di tipo QUALITATIVO.
Non capisco tuttavia perchè ricorrere ad un esame costoso e di conferma, quando è sufficiente aspettare qualche giorno per avere un risultato ugualmente definitivo con un test immunosierologico per HIV di IV Generazione eseguito al 40esimo giorno.
Voglio sperare che la sua scelta, peraltro rispettabile, sia a suo carico e non di quello del SSN.
Cari saluti.
Caldarola.
[#8]
Medico Chirurgo
Salve,
i test che ricercano l'Acido Nucleico Virale e non gli anticorpi elaborati contro il virus sono test sensibilissimi e forniscono un risultato definitivo già dopo 15 gg dall'evento considerato a rischio.
Non c'è la possibilità di falsi negativi o positivi: ovviamente il test deve esere seguito a regola d'arte come tutte le indagini di laboratorio che si avvalgono della biologia molecolare.
Saluti.
Caldarola.
i test che ricercano l'Acido Nucleico Virale e non gli anticorpi elaborati contro il virus sono test sensibilissimi e forniscono un risultato definitivo già dopo 15 gg dall'evento considerato a rischio.
Non c'è la possibilità di falsi negativi o positivi: ovviamente il test deve esere seguito a regola d'arte come tutte le indagini di laboratorio che si avvalgono della biologia molecolare.
Saluti.
Caldarola.
[#9]
Utente
Guardando gli esami proposti dal laboratorio mi risulta:
1-hiv: analisi quantitativa dell'Rna (metodo real time pcr)
Oppure:
2-hiv: analisi qualitativa dei geni gag ed env (metodo nested pcr e real time pcr)
Devo optare quindi per il secondo?
Grazie per la collaborazione.
Cordiali saluti
1-hiv: analisi quantitativa dell'Rna (metodo real time pcr)
Oppure:
2-hiv: analisi qualitativa dei geni gag ed env (metodo nested pcr e real time pcr)
Devo optare quindi per il secondo?
Grazie per la collaborazione.
Cordiali saluti
[#12]
Medico Chirurgo
Salve,
non sono la stessa cosa ma nel suo caso un esame qualitativo ha lo stesso valore probativo di uno quantitativo.
Andare a ricercare i geni gag ed env mi sembra davvero esagerato.
Comunque faccia ciò è da cui ispirata di più.
Io continuo a consigliarle un banale test immunosierologico HIV di IV generazione a 40 gg.
Credo, mi permetta , che lei abbia grossi problemi di ansia da sottoporre ad uno specialista ad hoc.
Saluti.
Caldarola.
non sono la stessa cosa ma nel suo caso un esame qualitativo ha lo stesso valore probativo di uno quantitativo.
Andare a ricercare i geni gag ed env mi sembra davvero esagerato.
Comunque faccia ciò è da cui ispirata di più.
Io continuo a consigliarle un banale test immunosierologico HIV di IV generazione a 40 gg.
Credo, mi permetta , che lei abbia grossi problemi di ansia da sottoporre ad uno specialista ad hoc.
Saluti.
Caldarola.
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 5.6k visite dal 16/01/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su AIDS-HIV
L'AIDS è la sindrome da immunodeficienza acquisita, malattia che deriva dall'infezione del virus HIV (Human Immunodeficiency Virus): quali sono le situazione di rischio e come evitare il contagio?