Test hiv fatto a 14 giorni dal possibile contatto a rischio
Salve,
Chiedo questo consulto perchè sto morendo di paura.
È da qualche anno che convivo con questo pensiero fisso di aver contratto l'hiv, fino a quando qualche mese fa faccio il test e risulto negativo. A luglio sono partito per le vacanze dove sono stato a letto con delle prostitute facendomi praticare rapporti orali senza preservativo. Per i rapporti penetrativi ho sempre usato il preservativo, solo una volta togliendomi il preservativo ho notato una striscia di sangue sul pene. Dopo qualche giorno ho iniziato ad accusare un forte mal di schena nella zona lombare in unico punto in basso a destra, era come se avessi qualcosa infilzato dentro, non mi sembrava ne un dolore muscolare ne osseo. A seguire una notte mi è venuta una forte influenza (con forte stanchezza che non mi è passata per il resto della vacanza) non so se ci sia stata febbre perchè quella sera non avevo il termometro, l ho misurata il giorno dopo ed era 37. A seguire mi è uscita un macchia simile ad un livido nella zona lombare prorpio nel punto dove mi faceva male la schiena. Torno dalla vacanza e vado a farmi tutte le analisi (prelievo e tampone uretrale) , negativo a sifilide, hiv, epatite ecc.
Test HIV fatto a 14 giorni dal possibile contatto a rischio. Sto meglio per un po cerco di convicermi che è stato solo un influenza, sennonché avverto fastidi allo stomaco e alla parte destra dell addome faccio un ecoaddome, risultato renella. Provo a convincermi che sia stata la colica a portarmi questo malessere ma adesso non ci riesco ho dei linfonodi reattivi nella zona inguinale uno in particolare ( che in realtà avevo gia prima di partire). Sono stato prima da un dermatologo che mi ha prescritto Augumentyn per 7 giorni, con quest antibiotico sono stato molto meglio stanchezza e mal di schiena scomparsi.Poi sono andato da un urologo per parlargli delle mie paure mi dice di stare tranquillo perchè le analisi sono uscite buone, mi fa un esame della prostata e viene fuori che ho infiammazione alla prostata. Prendo bactrim per 7 giorni e dellle supposte. Adesso mi sembra di avere un blocco allo stomaco, quando vado in bagno non ho mai la sensazione di aver svuotato completamente ed anche quando faccio delle eruttazioni e come se stessi per rimettere, malessere generale, brividi, lingua bianca, e penso mi sia uscita un afta in bocca anche se non riesco a vederla mi brucia un sacco.
AIUTO non so cosa fare ho troppa paura di ripetere il test. Tra l'altro ho una ragazza con cui faccio sesso regolarmente, lei non sembra avere nessun sintomo, è possibile nel caso avessi contratto il virus che non l'abbia contagiata anche avendo avuto rapporti non protetti per piu di 20 volte ??
Chiedo questo consulto perchè sto morendo di paura.
È da qualche anno che convivo con questo pensiero fisso di aver contratto l'hiv, fino a quando qualche mese fa faccio il test e risulto negativo. A luglio sono partito per le vacanze dove sono stato a letto con delle prostitute facendomi praticare rapporti orali senza preservativo. Per i rapporti penetrativi ho sempre usato il preservativo, solo una volta togliendomi il preservativo ho notato una striscia di sangue sul pene. Dopo qualche giorno ho iniziato ad accusare un forte mal di schena nella zona lombare in unico punto in basso a destra, era come se avessi qualcosa infilzato dentro, non mi sembrava ne un dolore muscolare ne osseo. A seguire una notte mi è venuta una forte influenza (con forte stanchezza che non mi è passata per il resto della vacanza) non so se ci sia stata febbre perchè quella sera non avevo il termometro, l ho misurata il giorno dopo ed era 37. A seguire mi è uscita un macchia simile ad un livido nella zona lombare prorpio nel punto dove mi faceva male la schiena. Torno dalla vacanza e vado a farmi tutte le analisi (prelievo e tampone uretrale) , negativo a sifilide, hiv, epatite ecc.
Test HIV fatto a 14 giorni dal possibile contatto a rischio. Sto meglio per un po cerco di convicermi che è stato solo un influenza, sennonché avverto fastidi allo stomaco e alla parte destra dell addome faccio un ecoaddome, risultato renella. Provo a convincermi che sia stata la colica a portarmi questo malessere ma adesso non ci riesco ho dei linfonodi reattivi nella zona inguinale uno in particolare ( che in realtà avevo gia prima di partire). Sono stato prima da un dermatologo che mi ha prescritto Augumentyn per 7 giorni, con quest antibiotico sono stato molto meglio stanchezza e mal di schiena scomparsi.Poi sono andato da un urologo per parlargli delle mie paure mi dice di stare tranquillo perchè le analisi sono uscite buone, mi fa un esame della prostata e viene fuori che ho infiammazione alla prostata. Prendo bactrim per 7 giorni e dellle supposte. Adesso mi sembra di avere un blocco allo stomaco, quando vado in bagno non ho mai la sensazione di aver svuotato completamente ed anche quando faccio delle eruttazioni e come se stessi per rimettere, malessere generale, brividi, lingua bianca, e penso mi sia uscita un afta in bocca anche se non riesco a vederla mi brucia un sacco.
AIUTO non so cosa fare ho troppa paura di ripetere il test. Tra l'altro ho una ragazza con cui faccio sesso regolarmente, lei non sembra avere nessun sintomo, è possibile nel caso avessi contratto il virus che non l'abbia contagiata anche avendo avuto rapporti non protetti per piu di 20 volte ??
[#1]
Medico Chirurgo
Gentile Signore,
ho letto attentamente il suo messaggio straripante di ansia.
Che credo sia il suo problema principale.
E mi sono chiesto: questo giovane Signore che cosa preferisce? Vivere nel dubbio gli anni più spensierati e il resto della sua vita trascorrendola in una perenne immersione nell' ansia per qualunque disturbo che si presenterà, o comportarsi da uomo e non da struzzo che mette la testa sotto la sabbia e ripetere il test HIV di IV generazione che se negativo sarebbe definitivo e lo libererebbe da una "camicia di forza psichica"?
La risposta è che lei vuole fare lo struzzo.
Perchè veda, lei paradossalmente potrebbe avere anche contagiato la sua compagna e la stessa non aver manifestato alcun sintomo della infezione.
E' una iperbole ma se ci pensa è così: la sua ragazza non può essere il suo test HIV vivente.
Tiri fuori la testa dalla sabbia e vada domani stesso a fare un HIV test di IV generazione: poi potrà vivere libero e fare l'amore con chi ama spensieratamente.
Un test a 14 gg anche se di IV generazione non è sufficientemente attendibile.
Questo è il mio consiglio.
Ovviamente la valutazione definitiva spetta a lei: io le ho dato un input sul quale riflettere.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
ho letto attentamente il suo messaggio straripante di ansia.
Che credo sia il suo problema principale.
E mi sono chiesto: questo giovane Signore che cosa preferisce? Vivere nel dubbio gli anni più spensierati e il resto della sua vita trascorrendola in una perenne immersione nell' ansia per qualunque disturbo che si presenterà, o comportarsi da uomo e non da struzzo che mette la testa sotto la sabbia e ripetere il test HIV di IV generazione che se negativo sarebbe definitivo e lo libererebbe da una "camicia di forza psichica"?
La risposta è che lei vuole fare lo struzzo.
Perchè veda, lei paradossalmente potrebbe avere anche contagiato la sua compagna e la stessa non aver manifestato alcun sintomo della infezione.
E' una iperbole ma se ci pensa è così: la sua ragazza non può essere il suo test HIV vivente.
Tiri fuori la testa dalla sabbia e vada domani stesso a fare un HIV test di IV generazione: poi potrà vivere libero e fare l'amore con chi ama spensieratamente.
Un test a 14 gg anche se di IV generazione non è sufficientemente attendibile.
Questo è il mio consiglio.
Ovviamente la valutazione definitiva spetta a lei: io le ho dato un input sul quale riflettere.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
[#2]
Utente
Gentile Dottore,
Grazie per la risposta
Il test l'ho fatto oggi dopo aver scritto il messaggio, l'ho fatto solo oggi perchè volevo far passare almeno 2 mesi prima di ripeterlo, non so se sia di III o IV generazione, oggi a 60 giorni dal contatto a rischio il risultato è negativo. Il test è uno di quelli che si comprano in farmacia, quanto è attendibile ?
Certo di una sua risposta la ringrazio
P.s. La mia ragazza era ed è al corrente di tutto
Grazie per la risposta
Il test l'ho fatto oggi dopo aver scritto il messaggio, l'ho fatto solo oggi perchè volevo far passare almeno 2 mesi prima di ripeterlo, non so se sia di III o IV generazione, oggi a 60 giorni dal contatto a rischio il risultato è negativo. Il test è uno di quelli che si comprano in farmacia, quanto è attendibile ?
Certo di una sua risposta la ringrazio
P.s. La mia ragazza era ed è al corrente di tutto
[#3]
Medico Chirurgo
Salve,
Se ha comprato un test Mylan, ha fatto un test di III generazione che deve essere seguito a novanta gg dal rapporto a rischio per essere considerato definitivo.
Sarebbe stato più semplice andare in ospedale o in un laboratorio privato e chiedere un test HIV di IV generazione dal quale avrebbe avuto un responso definitivo in un paio di giorni.
In ogni caso a 60 gg anche un test di III generazione avrebbe dato un risultato quantomeno dubbio:a lei ha dato esito negativo per cui nell'attesa di effettuare un test HIV combo (quello definitivo a 40 gg) credo che possa essere relativamente tranquillo.
Se ha effettuato altra tipologia di test mi mandi pure il nome e la casa produttrice così vediamo con cosa si è screenato.
Saluti cordiali,
Dott. Caldarola.
Se ha comprato un test Mylan, ha fatto un test di III generazione che deve essere seguito a novanta gg dal rapporto a rischio per essere considerato definitivo.
Sarebbe stato più semplice andare in ospedale o in un laboratorio privato e chiedere un test HIV di IV generazione dal quale avrebbe avuto un responso definitivo in un paio di giorni.
In ogni caso a 60 gg anche un test di III generazione avrebbe dato un risultato quantomeno dubbio:a lei ha dato esito negativo per cui nell'attesa di effettuare un test HIV combo (quello definitivo a 40 gg) credo che possa essere relativamente tranquillo.
Se ha effettuato altra tipologia di test mi mandi pure il nome e la casa produttrice così vediamo con cosa si è screenato.
Saluti cordiali,
Dott. Caldarola.
[#5]
Medico Chirurgo
Salve.
Più che risultato dubbio un risultato non definitivo, perchè se legge il foglio illustrativo la stessa Mylan raccomanda che il test venga effettuato a 90 gg.
Lei teoricamente avrebbe la possibilità di andare domani dove vuole, ospedale o laboratorio privato ed eseguire un test HIV di IV generazione che sarebbe definitivo.
Mi chiedo perchè voglia aspettare inutilmente ancora 30 gg.
Se vuole fare questa scelta a 90 gg un test Mylan ben eseguito è un test ottimo. Oppure opti per l'Ospedale o il laboratorio privato. Non cambia molto.
Un cordiale saluto,
Dott. Caldarola.
Più che risultato dubbio un risultato non definitivo, perchè se legge il foglio illustrativo la stessa Mylan raccomanda che il test venga effettuato a 90 gg.
Lei teoricamente avrebbe la possibilità di andare domani dove vuole, ospedale o laboratorio privato ed eseguire un test HIV di IV generazione che sarebbe definitivo.
Mi chiedo perchè voglia aspettare inutilmente ancora 30 gg.
Se vuole fare questa scelta a 90 gg un test Mylan ben eseguito è un test ottimo. Oppure opti per l'Ospedale o il laboratorio privato. Non cambia molto.
Un cordiale saluto,
Dott. Caldarola.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 11.9k visite dal 25/09/2017.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su AIDS-HIV
L'AIDS è la sindrome da immunodeficienza acquisita, malattia che deriva dall'infezione del virus HIV (Human Immunodeficiency Virus): quali sono le situazione di rischio e come evitare il contagio?