Sifilide contatto
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Medico Chirurgo
Salve,
non ci sono rischi per l'HIV.
Se la sifilide nello stato secondario è in terapia penicillinica non ci sono rischi nemmeno per la sifilide.
Se non è in terapia e la Lue secondaria è in fase florida tra 50 gg, in assenza di lesioni primitive sull'asta o altrove (sifiloma primario o ulcerazioni che non guariscono) esegua lo screening per la Lue (VDRL e TPHA).
In caso di comparsa di sifiloma primario è consigliabile l'esecuzione del test reaginico (VDRL) e la ricerca, separata e quantitativa, delle IgM e delle IgG contro il Treponema Pallidum.
Sarebbe bene che si facesse seguire da un Centro per MST della sua città o da un infettivologo di sua fiducia.
Cari saluti,
Caldarola.
non ci sono rischi per l'HIV.
Se la sifilide nello stato secondario è in terapia penicillinica non ci sono rischi nemmeno per la sifilide.
Se non è in terapia e la Lue secondaria è in fase florida tra 50 gg, in assenza di lesioni primitive sull'asta o altrove (sifiloma primario o ulcerazioni che non guariscono) esegua lo screening per la Lue (VDRL e TPHA).
In caso di comparsa di sifiloma primario è consigliabile l'esecuzione del test reaginico (VDRL) e la ricerca, separata e quantitativa, delle IgM e delle IgG contro il Treponema Pallidum.
Sarebbe bene che si facesse seguire da un Centro per MST della sua città o da un infettivologo di sua fiducia.
Cari saluti,
Caldarola.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.6k visite dal 21/09/2017.
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