Mononucleosi o altro?
Salve,
provo a dare un quadro completo della mia problematica. A febbraio comincio a non stare bene con ricorrenti faringiti spossatezza ecc ecc. A maggio dopo vari consulti dal medico di base per questa situazione più per il fatto che avevo vari linfonodi gonfi nella parte destra del collo ho effettuato le analisi del sangue generali piu la ricerca del virus della mononucleosi, il risultato è stato positivo. Mi tranquillizzo perchè attribuisco i fastidi alla mononucleosi, vanno avanti i mesi e io mi ritrovo sempre con un linfonodo del collo sottomandibolare della parte destra gonfio. Ho spesso fastidi alla gola fino ad arrivare ad una settimana fa dove mi ritrovo la gola talmente infiammata e con le placche che la dottoressa mi prescrive augmentin 875mg 125mg. Lo sto prendendo da 6 giorni e la gola si è sfiammata mentre continuo ad avere temperatura tra 37 e 37.3.
Nel frattempo io ho fatto 3 analisi:
Ho ripetuto la mononucleosi i cui valori sono i seguenti(ebv ca igg tra 0 e 20 e io ho 98,7; ebv ca igm tra 0 e 20 e io ho 10)
Toxoplasmosi risultata negativa
Tampone risultato negativo.
Ho effettuato anche una gastroscopia per i continui bruciori di stomaco in cui è emersa una gastrite, sto aspettando.i risultati della biopsia.
Cosa potrebbe essere questa alterazione della temperatura che non si alza e non si abbassa? Possibile che la mononucleosi si riacutizzi?
Dimenticavo che ho fatto anche la visita dall otorino che sentendo il linfonodo non lo ha ritenuto importante nonostante gonfio.
Grazie in anticipo per la risposta.
provo a dare un quadro completo della mia problematica. A febbraio comincio a non stare bene con ricorrenti faringiti spossatezza ecc ecc. A maggio dopo vari consulti dal medico di base per questa situazione più per il fatto che avevo vari linfonodi gonfi nella parte destra del collo ho effettuato le analisi del sangue generali piu la ricerca del virus della mononucleosi, il risultato è stato positivo. Mi tranquillizzo perchè attribuisco i fastidi alla mononucleosi, vanno avanti i mesi e io mi ritrovo sempre con un linfonodo del collo sottomandibolare della parte destra gonfio. Ho spesso fastidi alla gola fino ad arrivare ad una settimana fa dove mi ritrovo la gola talmente infiammata e con le placche che la dottoressa mi prescrive augmentin 875mg 125mg. Lo sto prendendo da 6 giorni e la gola si è sfiammata mentre continuo ad avere temperatura tra 37 e 37.3.
Nel frattempo io ho fatto 3 analisi:
Ho ripetuto la mononucleosi i cui valori sono i seguenti(ebv ca igg tra 0 e 20 e io ho 98,7; ebv ca igm tra 0 e 20 e io ho 10)
Toxoplasmosi risultata negativa
Tampone risultato negativo.
Ho effettuato anche una gastroscopia per i continui bruciori di stomaco in cui è emersa una gastrite, sto aspettando.i risultati della biopsia.
Cosa potrebbe essere questa alterazione della temperatura che non si alza e non si abbassa? Possibile che la mononucleosi si riacutizzi?
Dimenticavo che ho fatto anche la visita dall otorino che sentendo il linfonodo non lo ha ritenuto importante nonostante gonfio.
Grazie in anticipo per la risposta.
[#1]
Medico Chirurgo
Gentile Signora,
la Mononucleosi PUO' RIATTIVARSI, anche dopo anni e decenni, in forma clinicamente silente o francamente eclatante.
Il virus che la provoca rimane allo stato latente vita natural durante e sono frequenti periodiche riattivazioni in cui si può diventare anche contagiosi.
Nel suo caso di specie mi pare che lei, dagli esami che posta, non abbia nessuna riattivazione della mononucleosi, essendo le sue IgM anti VCA negative e avendo un basso titolo di IgG che, mi permetta, qualche dubbio su questa diagnosi infettivologica lo lasciano.
Sarebbe perciò interessante conoscere i valori quando la malattia era attiva e conclamata, per eseguire un confronto, ed inoltre se non è stato fatto, valutare la sua situazione immunosierologica contro il Citomegalovirus, che può dare una sintomatologia clinica identica a quella della Mononucleosi.
La Toxoplasmosi ha assodato che non ce l'ha.
Infine mi permetta di fare notare che eseguire un tampone faringeo in corso di terapia antibiotica, come si evince dal suo racconto, è assolutamente inutile. I tamponi e le culture vanno fatte almeno 10 gg dopo il termine di qualunque terapia antiinfettiva.
Nulla posso dirle sul linfonodo, tanto più che è stato valutato dall'ORL il quale ha ritenuto di non dargli peso.
Sulla temperatura, che potrebbe essere legata a cause anche estremamente banali, non posso esprimermi senza visitarla e dunque non mi esprimo.
Può fornirci ulteriori notizie quando voglia, se ne abbia piacere.
Cari saluti,
Caldarola.
la Mononucleosi PUO' RIATTIVARSI, anche dopo anni e decenni, in forma clinicamente silente o francamente eclatante.
Il virus che la provoca rimane allo stato latente vita natural durante e sono frequenti periodiche riattivazioni in cui si può diventare anche contagiosi.
Nel suo caso di specie mi pare che lei, dagli esami che posta, non abbia nessuna riattivazione della mononucleosi, essendo le sue IgM anti VCA negative e avendo un basso titolo di IgG che, mi permetta, qualche dubbio su questa diagnosi infettivologica lo lasciano.
Sarebbe perciò interessante conoscere i valori quando la malattia era attiva e conclamata, per eseguire un confronto, ed inoltre se non è stato fatto, valutare la sua situazione immunosierologica contro il Citomegalovirus, che può dare una sintomatologia clinica identica a quella della Mononucleosi.
La Toxoplasmosi ha assodato che non ce l'ha.
Infine mi permetta di fare notare che eseguire un tampone faringeo in corso di terapia antibiotica, come si evince dal suo racconto, è assolutamente inutile. I tamponi e le culture vanno fatte almeno 10 gg dopo il termine di qualunque terapia antiinfettiva.
Nulla posso dirle sul linfonodo, tanto più che è stato valutato dall'ORL il quale ha ritenuto di non dargli peso.
Sulla temperatura, che potrebbe essere legata a cause anche estremamente banali, non posso esprimermi senza visitarla e dunque non mi esprimo.
Può fornirci ulteriori notizie quando voglia, se ne abbia piacere.
Cari saluti,
Caldarola.
[#2]
Utente
Salve,
I valori iniziali erano alti e si riferiscono al mese di maggio. Per quanto riguarda il tampone mi sono espressa male io, siccome so che non va fatto con l antibiotico in circolo l 'ho effettuato prima della terapia.
Oggi ho fatto per sicurezza un eco di tutte le stazioni linfonodali quindi collo ascelle e inguine, piu tiroide piu milza; non è stato rilevato niente di particolare se non il fatto che i linfonodi siano reattivi, ma la loro consistenza e la loro forma sono nella norma.
Grazie
I valori iniziali erano alti e si riferiscono al mese di maggio. Per quanto riguarda il tampone mi sono espressa male io, siccome so che non va fatto con l antibiotico in circolo l 'ho effettuato prima della terapia.
Oggi ho fatto per sicurezza un eco di tutte le stazioni linfonodali quindi collo ascelle e inguine, piu tiroide piu milza; non è stato rilevato niente di particolare se non il fatto che i linfonodi siano reattivi, ma la loro consistenza e la loro forma sono nella norma.
Grazie
[#4]
Medico Chirurgo
Gentile Signora,
Come ho affermato in replica #1 è necessario che lei verifichi anche la situazione immunosierologica contro il CMV (IgM+IgG).
Dal punto di vista sierologico la sua mononucleosi è guarita, soprattutto se i valori iniziali erano "alti" che, mi scusi tanto, in clinica significa ben poco.
La presenza di linfonodi reattivi, dunque non sospetti, può essere con tutta evidenza uno strascico della malattia a cui può accompagnarsi un lieve rialzo della temperatura.
E' necessario che lei faccia anche una ecografia addominale per valutare le dimensioni della milza o che il suo curante gliela misuri accuratamente.
Questa è la risposta che posso darle e che in parte le avevo già data: non potendola visitare e dispensando un consulto web non posso lanciarmi in ipotesi diagnostiche suffragate dal nulla.
Saluti cari,
Dott. Caldarola.
Come ho affermato in replica #1 è necessario che lei verifichi anche la situazione immunosierologica contro il CMV (IgM+IgG).
Dal punto di vista sierologico la sua mononucleosi è guarita, soprattutto se i valori iniziali erano "alti" che, mi scusi tanto, in clinica significa ben poco.
La presenza di linfonodi reattivi, dunque non sospetti, può essere con tutta evidenza uno strascico della malattia a cui può accompagnarsi un lieve rialzo della temperatura.
E' necessario che lei faccia anche una ecografia addominale per valutare le dimensioni della milza o che il suo curante gliela misuri accuratamente.
Questa è la risposta che posso darle e che in parte le avevo già data: non potendola visitare e dispensando un consulto web non posso lanciarmi in ipotesi diagnostiche suffragate dal nulla.
Saluti cari,
Dott. Caldarola.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.8k visite dal 20/09/2017.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.