paura contagio hiv bimba di due anni
Buongiorno,
Vi scrivo perché nell'ansia più totale..
Ho una bimba di due anni, il padre é ricomparso di recente (dopo due anni di assenza). Nel corso di questi lui ha avuto diverse avventure, con più donne, senza mai precauzioni. Lui si rifiuta di fare un esame del sangue, io ho paura in particolare che abbia potuto contrarre l'hiv.
È capitato che ho visto il padre lavarsi i denti e poi passare lo stesso spazzolino alla bambina!!
Premettendo che è comunque norma igienica sbagliatissima, temo che sullo spazzolino fosse rimasto del sangue (a lui capita spesso nel lavarsi i denti).
Esiste un rischio che la bambina abbia potuto contrarre l'hiv in questa modalità?É il caso di sottoporla a un test?vi ringrazio anticipatamente per l'attenzione prestatami e porgo
Cordiali saluti. Mamma preoccupatissima
Vi scrivo perché nell'ansia più totale..
Ho una bimba di due anni, il padre é ricomparso di recente (dopo due anni di assenza). Nel corso di questi lui ha avuto diverse avventure, con più donne, senza mai precauzioni. Lui si rifiuta di fare un esame del sangue, io ho paura in particolare che abbia potuto contrarre l'hiv.
È capitato che ho visto il padre lavarsi i denti e poi passare lo stesso spazzolino alla bambina!!
Premettendo che è comunque norma igienica sbagliatissima, temo che sullo spazzolino fosse rimasto del sangue (a lui capita spesso nel lavarsi i denti).
Esiste un rischio che la bambina abbia potuto contrarre l'hiv in questa modalità?É il caso di sottoporla a un test?vi ringrazio anticipatamente per l'attenzione prestatami e porgo
Cordiali saluti. Mamma preoccupatissima
[#1]
Medico Chirurgo
Gentile Signora,
che suo marito sia descritto come un dissennato mi pare evidente dal suo racconto anamnestico.
Se è vero che ha passato il suo spazzolino sui denti della bambina, se è vero ribadisco, l'ha esposta a potenziali e multipli rischi infettivologici.
Specialmente se c'era del sangue su quello spazzolino.
Trattandosi di una bambina, dunque di una paziente in età pediatrica, le consiglio di rivolgersi al suo pediatra di fiducia, insieme al padre e di sentire il suo parere.
Proprio perchè lei è disperata, quindi in preda al panico, io non posso valutare obiettivo il suo racconto e capire cosa sia successo e quanto ci sia di involontariamente esagerato.
Come genitori, esercenti entrambi al momento la potestà genitoriale, avete l'obbligo di portare la bambina insieme dal pediatra o dall'Infettivologo per valutare se i rischi sussistono oppure no.
Altro per via telematica non posso dirle non potendo ascoltare la versione del padre.
Saluti cari.
Dott. Caldarola.
che suo marito sia descritto come un dissennato mi pare evidente dal suo racconto anamnestico.
Se è vero che ha passato il suo spazzolino sui denti della bambina, se è vero ribadisco, l'ha esposta a potenziali e multipli rischi infettivologici.
Specialmente se c'era del sangue su quello spazzolino.
Trattandosi di una bambina, dunque di una paziente in età pediatrica, le consiglio di rivolgersi al suo pediatra di fiducia, insieme al padre e di sentire il suo parere.
Proprio perchè lei è disperata, quindi in preda al panico, io non posso valutare obiettivo il suo racconto e capire cosa sia successo e quanto ci sia di involontariamente esagerato.
Come genitori, esercenti entrambi al momento la potestà genitoriale, avete l'obbligo di portare la bambina insieme dal pediatra o dall'Infettivologo per valutare se i rischi sussistono oppure no.
Altro per via telematica non posso dirle non potendo ascoltare la versione del padre.
Saluti cari.
Dott. Caldarola.
[#2]
Utente
Grazie dottore per la tempestiva risposta.
io e il padre della bimba non siamo sposati, la bambina é affidata in via esclusiva a me.
Non capisco perché metta in dubbio la verità della vicenda, tuttavia ho già chiesto parere alla pediatra, la quale esclude categoricamente questo tipo di contagio.
(Mi sono anche espressa male, ha passato il suo spazzolino in mano alla bambina, poi lei lo ha messo in bocca e "ciucciato")
Ho chiesto un parere in più, da un medico più specializzato perché io di natura molto ansiosa forse..
il padre é riscomparso, nel caso in futuro vorrà vedere la bambina e, visto che, come già scritto, si rifiuta di fare gli esami del sangue, vorrei solo piu informazioni sulle precauzioni da prendere. In questo caso ovviamente anche in ambiente domestico qualora lui si ripresentasse.
Grazie comunque per la risposta, cordiali saluti
io e il padre della bimba non siamo sposati, la bambina é affidata in via esclusiva a me.
Non capisco perché metta in dubbio la verità della vicenda, tuttavia ho già chiesto parere alla pediatra, la quale esclude categoricamente questo tipo di contagio.
(Mi sono anche espressa male, ha passato il suo spazzolino in mano alla bambina, poi lei lo ha messo in bocca e "ciucciato")
Ho chiesto un parere in più, da un medico più specializzato perché io di natura molto ansiosa forse..
il padre é riscomparso, nel caso in futuro vorrà vedere la bambina e, visto che, come già scritto, si rifiuta di fare gli esami del sangue, vorrei solo piu informazioni sulle precauzioni da prendere. In questo caso ovviamente anche in ambiente domestico qualora lui si ripresentasse.
Grazie comunque per la risposta, cordiali saluti
[#3]
Medico Chirurgo
Gentile Signora,
è da verificare se la bambina è stata riconosciuta dal padre, se l'affidamento è congiunto con collocazione presso la sua abitazione o se sia affiidata a lei invia esclusiva; se il padre goda della potestà genitoriale o sia decaduto da essa...
Sono notizie legali importantissime per le quali lei deve consultare il suo avvocato, visto che come dice il padre "donnaiolo" si è presentato all'improvviso.
Se la potestà genitoriale è decaduta il padre non ha più attualmente nessun diritto di vedere la bambina e lei può negare qualsiasi incontro: se il Tribunale dei Minori ha stabilito regole che il padre non rispetta lei è tenuta a comunicarlo al Tribunale a pena di passare dalla parte del torto.
Io non metto in dubbio nulla ma come lei dovrebbe sapere meglio di me sono situazioni complesse, legalmente ed emotivamente, e farebbe bene a fare chiarezza.
Se la pediatra ritiene che far "ciucciare" uno spazzolino da denti sia un gesto innocuo, mi spiace ma in scienza e coscienza alla luce dei comportamenti sessuali disinibiti del padre è una affermazione che non mi sento di condividere.
In quanto al genitore maschio: se lei lo ha accolto in casa per sua scelta non può imporle di fare alcun esame: deve stare attenta che con la figlia adotti un comportamento affettuoso e paterno, nei limiti della razionalità.
Consentire di fare succhiare uno spazzolino da denti non rientra in questi ambiti.
Coccolarla, sbaciucchiarla, accarezzarla, portarla in giro, comprarle il gelato e fare il padre rientra nella norma.
I miei genitori non mi hanno mai consentito di lavarmi i denti con i loro spazolini.
Tanto per chiarire bene quello che intendevo dire e che forse non è stato recepito.
Per il resto se ha dubbi o lamentele da fare si rivolga al suo Legale.
Saluti cari,
Dott. Caldarola.
è da verificare se la bambina è stata riconosciuta dal padre, se l'affidamento è congiunto con collocazione presso la sua abitazione o se sia affiidata a lei invia esclusiva; se il padre goda della potestà genitoriale o sia decaduto da essa...
Sono notizie legali importantissime per le quali lei deve consultare il suo avvocato, visto che come dice il padre "donnaiolo" si è presentato all'improvviso.
Se la potestà genitoriale è decaduta il padre non ha più attualmente nessun diritto di vedere la bambina e lei può negare qualsiasi incontro: se il Tribunale dei Minori ha stabilito regole che il padre non rispetta lei è tenuta a comunicarlo al Tribunale a pena di passare dalla parte del torto.
Io non metto in dubbio nulla ma come lei dovrebbe sapere meglio di me sono situazioni complesse, legalmente ed emotivamente, e farebbe bene a fare chiarezza.
Se la pediatra ritiene che far "ciucciare" uno spazzolino da denti sia un gesto innocuo, mi spiace ma in scienza e coscienza alla luce dei comportamenti sessuali disinibiti del padre è una affermazione che non mi sento di condividere.
In quanto al genitore maschio: se lei lo ha accolto in casa per sua scelta non può imporle di fare alcun esame: deve stare attenta che con la figlia adotti un comportamento affettuoso e paterno, nei limiti della razionalità.
Consentire di fare succhiare uno spazzolino da denti non rientra in questi ambiti.
Coccolarla, sbaciucchiarla, accarezzarla, portarla in giro, comprarle il gelato e fare il padre rientra nella norma.
I miei genitori non mi hanno mai consentito di lavarmi i denti con i loro spazolini.
Tanto per chiarire bene quello che intendevo dire e che forse non è stato recepito.
Per il resto se ha dubbi o lamentele da fare si rivolga al suo Legale.
Saluti cari,
Dott. Caldarola.
[#4]
Utente
Gentile dottore, forse mi sono espressa proprio male....io non Le ho chiesto consiglio sulla situazione legale (affidata in formula esclusiva a me, lui ha solo il diritto, qualora facesse lui stesso richiesta a me,di vederla.così scritto dal tribunale), ma un consiglio sulla situazione di sua competenza (spazzolino).
Le assicuro.che neanche i miei genitori e neppure io permetto ai miei figli di usare gli stessi oggetti personali.
comunque la ringrazio ancora per il suo parere medico.
Cordiali saluti
Le assicuro.che neanche i miei genitori e neppure io permetto ai miei figli di usare gli stessi oggetti personali.
comunque la ringrazio ancora per il suo parere medico.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.8k visite dal 17/09/2017.
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