Sesta malattia e contagio
Gentili dottori,
vi scrivo per chiedervi indicazioni in merito al modo in cui si può contrarre un virus e diventare a propria volta portatori di un contagio. Vi spiego quanto è avvenuto.
Quest’oggi sono stata a casa di un’amica e del suo bambino di due anni. Ho trovato il piccolo con la febbre alta, a 39, e mal di gola. Da telefonata al pediatra abbiamo appreso che potrebbe trattarsi facilmente di sesta malattia in quanto il virus sta circolando in zona. Ho lasciato il piccolo tranquillo evitando di toccarlo e prenderlo in braccio e non sono entrata in contatto con lui se non per un bacino di saluto sul piedino (con calzino). Per un istante veloce la mamma ha poi provato a mettermelo in braccio, io gli ho messo quindi le mani sotto le ascelle per prenderlo ma poi non è stato in braccio a me.
Ora, io la sesta malattia l’ho avuta da bambina, per cui lì per lì non mi sono preoccupata più di tanto di un contagio. Adesso però sono un po’ preoccupata del fatto che potrei comunque in qualche modo esserne veicolo e contagiare il mio compagno e di conseguenza sua madre. La signora è anziana e cagionevole di salute a causa di una bronchite cronica. Quello che io non ho ben capito e che sto qui a chiedervi, se io la malattia l’ho già avuta posso comunque esserne portatrice? E poi, se fosse sesta malattia o altro, anche solo una semplice influenza, si è contagiosi solo al momento di esplosione della malattia, quindi quando si hanno già febbre e altri sintomi, o si è contagiosi anche prima, durante l’incubazione?
Rientrata a casa ho fatto una doccia calda per sicurezza. So di essere troppo ansiosa, vi ringrazio quindi doppiamente per la vostra disponibilità e pazienza.
vi scrivo per chiedervi indicazioni in merito al modo in cui si può contrarre un virus e diventare a propria volta portatori di un contagio. Vi spiego quanto è avvenuto.
Quest’oggi sono stata a casa di un’amica e del suo bambino di due anni. Ho trovato il piccolo con la febbre alta, a 39, e mal di gola. Da telefonata al pediatra abbiamo appreso che potrebbe trattarsi facilmente di sesta malattia in quanto il virus sta circolando in zona. Ho lasciato il piccolo tranquillo evitando di toccarlo e prenderlo in braccio e non sono entrata in contatto con lui se non per un bacino di saluto sul piedino (con calzino). Per un istante veloce la mamma ha poi provato a mettermelo in braccio, io gli ho messo quindi le mani sotto le ascelle per prenderlo ma poi non è stato in braccio a me.
Ora, io la sesta malattia l’ho avuta da bambina, per cui lì per lì non mi sono preoccupata più di tanto di un contagio. Adesso però sono un po’ preoccupata del fatto che potrei comunque in qualche modo esserne veicolo e contagiare il mio compagno e di conseguenza sua madre. La signora è anziana e cagionevole di salute a causa di una bronchite cronica. Quello che io non ho ben capito e che sto qui a chiedervi, se io la malattia l’ho già avuta posso comunque esserne portatrice? E poi, se fosse sesta malattia o altro, anche solo una semplice influenza, si è contagiosi solo al momento di esplosione della malattia, quindi quando si hanno già febbre e altri sintomi, o si è contagiosi anche prima, durante l’incubazione?
Rientrata a casa ho fatto una doccia calda per sicurezza. So di essere troppo ansiosa, vi ringrazio quindi doppiamente per la vostra disponibilità e pazienza.
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Medico Chirurgo
Cara Signora,
stia tranquilla: se ha avuta da bambina la sesta malattia lei è immune verso il virus che la provoca e quindi non può prenderla e non può fungere da portatrice sana.
Sia pure serena.
Cari saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4.1k visite dal 06/09/2017.
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