PERCENTUALE HELPER / INDUCER CD3+ CD4+

Buongiorno,
sono affetto da sferocitosi ereditaria dalla nascita e all'età di 7 anni mi sono state asportate milza e cistifellea.
Nel 2007 mi è stata diagnosticata l'infezione da HIV. Ho sempre avuto CD4 abbastanza buoni e viremia bassa. Infatti per 7 anni non ho assunto nessuna terapia. Vi scrivo perché vorrei sapere se la percentuale helper /inducer cd3+ cd4+, che è sempre stata molto bassa sin dall'inizio, è preoccupante o no. Varie volte ho chiesto agli infettivologi che mi seguono come mai la percentuale è cosi bassa ma non mi hanno mai dato risposte esaurienti. stesso discorso per CD4/CD8 ratio.

Mi spiego meglio. Questa era la situazione al 30/01/2007

T TOTALI CD3+ 66 % LINFOCITI
T TOTALI CD3+ 2145 CELL/MMC
HELPER/INDUCER CD3+ CD4+ 18 % LINFOCITI
HELPER/INDUCER CD3+ CD4+ 602 CELL/MMC
CYTOTOXIC/SUPP. CD3+ CD8+ 45 % LINFOCITI
CYTOTOXIC/SUPP. CD3+ CD8+ 1491 CELL/MMC
CD4/CD8 RATIO 0,40

nel 2013 mi hanno diagnosticato TBC linfonodale, che ho curato per circa 7 mesi con antibiotici-

Ecco la situazione attuale:

T TOTALI CD3+ 77 % LINFOCITI
T TOTALI CD3+ 4107 CELL/MMC
HELPER/INDUCER CD3+ CD4+ 16 % LINFOCITI
HELPER/INDUCER CD3+ CD4+ 846 CELL/MMC
CYTOTOXIC/SUPP. CD3+ CD8+ 59 % LINFOCITI
CYTOTOXIC/SUPP. CD3+ CD8+ 3186 CELL/MMC
CD4/CD8 RATIO 0,27

so benissimo che bisogna valutare anche la conta assoluta dei CD4 ma vorrei capire perché la % è così bassa da sempre. dipende dal fatto che sono affetto da sferocitosi ereditaria? il mio sistema immunitario risulta compromesso? vorrei capire se posso contrarre altre infezioni opportunistiche. la cura per la TBC è stata un incubo .

vi ringrazio anticipatamente.
[#1]
Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Salve,
la sferocitosi ereditaria non c'entra nulla con l'infezione da HIV.
Lei ha già avuto una infezione "opportunistica", che si verifica in soggetti immunodepressi.
Inoltre mi parla di replicazione virale bassa ma non irrilevabile.
Io sono della scuola di pensiero che è inutile cominciare la terapia antiretrovirale quando la corda cominci a sfilacciarsi.
Una terapia antiretrovirale precoce blocca la replicazione virale ed evita inconvenienti come quello che è successo a lei.
Ovviamente il mio è un parere telematico e pertanto la invito ad ottenere chiarimenti più concreti dai colleghi che la seguono.
Cari saluti.
Dott. Caldarola.
[#2]
Utente
Utente
Buonasera Dottor Caldarola, la ringrazio per la risposta tempestiva. Anche io avrei voluto iniziare la terapia molto tempo prima ma gli infettivologi mi dicevano che i CD4 erano alti e bisognava aspettare. Ormai la frittata è fatta. Quello che però vorrei capire è come mai la percentuale era così bassa già 10 anni fa considerando che ho scoperto di avere HIV pochissimi mesi dopo il contagio. Grazie
[#3]
Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Salve,
può essere che lei avesse una attiva replicazione virale in corso, come avviene nelle prime fasi dell'infezione.
Ma lasci stare questo problema e chieda quando hanno intenzione di cominciare la terapia: quando avrà un'altra infezione opportunistica?
O la riattivazione della TBC?
Mi faccia sapere se vorrà.
Saluti,
Dott. Caldarola.
[#4]
Utente
Utente
Buonasera, mi scusi ma mi sono spiegato male. Quando ho scritto che sono stato 7 anni senza terapia intendevo dire che poi l'ho iniziata. Ho iniziato nel 2013. Se non ricordo male all'epoca avevo circa 450 CD4 e una viremia di 25.000. I valori che ho riportato sopra si riferiscono al prelievo fatto a maggio 2017. Ormai sono in terapia da 4 anni ma la percentuale non si alza mai oltre il 18/20 %. È normale? La carica virale attuale è non rilevabile. Con questi valori e considerando che assumo quotidianamente la terapia è possibile una riattivazione della TBC? O posso star tranquillo ? Grazie infinite.
[#5]
Utente
Utente
Buongiorno,
mi scusi se la disturbo nuovamente. Come le ho già detto è passato pochissimo tempo da quando sono stato contagiato a quando ho scoperto di essere sieropositivo. per capirci ad agosto 2006 il test era negativo (lo facevo ogni 6 mesi) e a gennaio 2007 è risultato positivo. quello che non capisco è come mai già 10 anni fa la percentuale era così bassa. significa che il mio sistema immunitario era già compromesso prima dell'infezione da HIV?
quando vado alle visite gli infettivologi dicono sempre che va tutto bene, ma guardano solo viremia e conta assoluta dei CD4. perché non mi dicono mai che la percentuale fa schifo? e idem la ratio CD4/CD8? Forse lo fanno per non spaventarmi? vorrei capire cosa rischio con questi valori. il mio terrore è quello che si riattivi la TBC. ogni volta che ho nausea e vomito mi allarmo subito visto che sono stati gli unici sintomi che avevo quando la malattia era attiva. e in questi giorni non sto benissimo, ho nausea perenne da più di una settimana e non passa proprio.
attendo un suo riscontro e la ringrazio nuovamente.
buona giornata!
[#6]
Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Salve,
a situazione chiarita il suo pattern di popolazioni sottolinfocitarie è verosimilmente costituzionale.
Per questo i colleghi non ci fanno caso.
Che la viremia non sia rilevabile è un ottimo segno ed è difficile che in tali condizioni si riattivi la TBC.
Si Tranquillizzi.
Cordaili saluti,
Dott. Caldarola.
[#7]
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta.
cosa significa che il mio pattern di popolazioni sottolinfocitarie è verosimilmente costituzionale? mi scusi ma non ho proprio capito cosa intende dire.
Grazie ancora
[#8]
Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Che il suo sitema immunitario è fatto così.
Buona giornata.
Dott. Caldarola.
[#9]
Utente
Utente
grazie mille è stato gentilissimo. ora sono più tranquillo.
[#10]
Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Di nulla!
Sono contento.
Dott. Caldarola.
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