Test elisa positivo
buona sera a tutti,
a seguito di esame del sangue per donazione avis sono stato invitato a ripetere il prelievo perché dalle prime analisi sarebbe risultato un falso positivo hiv ( test elisa ). Dopo pochi giorni ripetevo il prelievo e anche questa volta il test elisa risultava positivo.
Preciso, però, che gli altri parametri ( chemiluminescenza potenziata, cmia, riba e TMA ) davano esito negativo sin dal primo prelievo, esito confermato anche al secondo prelievo ( tranne riba e TMA perché non ripetuti )
consultandomi con un medico di malattie infettive mi è stato spiegato di non preoccuparmi perché il test hiv è da considerarsi negativo senza alcun dubbio: il fatto che gli anticorpi rilevati col metodo elisa siano stati più elevati potrebbe, anzi dipenderebbe, da processi infettivi anche lievi e banali che determinano un aumento momentaneo degli anticorpi: niente hiv, dunque, anche perché il metodo che lo rileva sempre è quello riba, che ha dato esito negativo.
l’esame ha dato questi risultati che riporto come sono scritti:
metodo riba
esame hiv 1 / hiv 2
metodica riba
esito negativo
gp120 gp41 gp36 p31 p24 / p26
metodo cmia ( markers sierologici )
hiv 1-2 Ag / Ab
risultato: negativo
vorrei però una conferma anche da uno dei Vs specialisti, e gli chiederei se mi potesse spiegare perché il mio sangue, ancorché prudenzialmente, è stato ritenuto non idoneo alla donazione.
grazie sin d’ora
a seguito di esame del sangue per donazione avis sono stato invitato a ripetere il prelievo perché dalle prime analisi sarebbe risultato un falso positivo hiv ( test elisa ). Dopo pochi giorni ripetevo il prelievo e anche questa volta il test elisa risultava positivo.
Preciso, però, che gli altri parametri ( chemiluminescenza potenziata, cmia, riba e TMA ) davano esito negativo sin dal primo prelievo, esito confermato anche al secondo prelievo ( tranne riba e TMA perché non ripetuti )
consultandomi con un medico di malattie infettive mi è stato spiegato di non preoccuparmi perché il test hiv è da considerarsi negativo senza alcun dubbio: il fatto che gli anticorpi rilevati col metodo elisa siano stati più elevati potrebbe, anzi dipenderebbe, da processi infettivi anche lievi e banali che determinano un aumento momentaneo degli anticorpi: niente hiv, dunque, anche perché il metodo che lo rileva sempre è quello riba, che ha dato esito negativo.
l’esame ha dato questi risultati che riporto come sono scritti:
metodo riba
esame hiv 1 / hiv 2
metodica riba
esito negativo
gp120 gp41 gp36 p31 p24 / p26
metodo cmia ( markers sierologici )
hiv 1-2 Ag / Ab
risultato: negativo
vorrei però una conferma anche da uno dei Vs specialisti, e gli chiederei se mi potesse spiegare perché il mio sangue, ancorché prudenzialmente, è stato ritenuto non idoneo alla donazione.
grazie sin d’ora
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7.2k visite dal 05/12/2008.
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