Il medico mi ha detto che ho avuto la malattia ma sono guarito autonomamente
Gentili medici,
mi trovo in una situazione di ansia e di preoccupazione a causa dei risultati delle analisi e delle risposte dei medici.
Vi racconto in breve la storia.
Sono un ragazzo di 20 anni ed ho scoperto di avere la sifilide a seguito delle analisi poste prima di donare il sangue.
Dopo una settimana ho rifatto le analisi per conferma e i risultati sono
TPHA positivo
VDRL negativo.
Parlando con il medico mi ha detto che ho avuto la malattia ma sono guarito autonomamente! Il medico inoltre ha precisato che la cura non si può fare se non quando entrambi i test sono positivi.
In questi giorni però sotto i piedi sono spuntate delle macchie rosse e i linfonodi inguinali sono ingrossati.
Le domande che pongo:
Queste macchie e questi linfonodi sono causate dalla Sifilide?
Sono veramente guarito autonomamente?
Cosa posso fare dato che non posso sottomettermi alla cura perché un test è positivo e l'altro è negativo?
Grazie in anticipo
la presenza di "macchie" rosse sotto i piedi è sospetta per una sifilide secondaria. Va vista.
La Sifilide, spieghi al suo medico, non guarisce da sola e la negatività della VDRL ( per inciso non riporta il titolo nè della VDRL nè de TPHA) non sono un motivo valido per negare una terapia.
Qui siamo ad affermazioni folli.
Dopo lo stadio secondario lei entrerà in quello di latenza che potrà durare tutta la vita o dare danni d'organo gravi ed irreversibili.
Perciò vada a visita infettivologica dove le verranno prescritti esami di II livello (ricerca di anticorpi IgM ed IgG contro il Treponema pallidum) e sulla base di un quadro immunosierologico più degno di questo nome, nonchè sulla base della clinica, sarà instaurata la terapia più idonea al suo caso.
Buona giornata,
Dott. Caldarola.
c'è, se vuole, da fornire notizie ben più importanti che lei non mi da.
Da chi si sta facendo curare e che terapia le hanno data?
E' in mano a chi conosca profondamente la Sifilide?
Le macchie passeranno non è il problema principale.
L'obiettivo è GUARIRE.
E parlo nel suo esclusivo interesse.
A presto , se vorrà.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
vediamo l'andamento dei tests.
Se il primario non ha ritenuto eseguire indagini più raffinate avrà i suoi buoni motivi.
Interferire sulla gestione del paziente che è in cura da altro Medico e per di più per via telematica, non è deontologicamente corretto.
Se vorrà potrà aggiornarmi sull'andamento della sua situazione clinica e sierologica.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
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