Epatite A e transaminasi altissime
ieri ho ritirato il test per l'epatite A e sono risultato Anticorpi Anti-HAV IgM positivo con i seguenti valori di Transaminasi:
AST Transaminasi Aspartica: 1137
ALT Transaminasi Alaninica: 2227
Oggi ho rifatto gli esami del sangue e risulta:
AST Transaminasi Aspartica: 963
ALT Transaminasi Alaninica: 1940
Bilirubina Totale: 4,8
Bilirubina Diretta: 2,4
Bilirubina Indiretta: 2,4
Il mio medico torna tra qualche giorno e sono terrorizzato.
Come mai la transaminasi, che dovrebbe essere massimo 40, è così alta?
Cosa devo fare?
Ringrazio in anticipo chiunque mi risponda
Salve,
mi scusi perchè è terrorizzato?
Ha una epatite A in atto, con IgM presenti, le transaminasi nei prossimi giorni potrebbero salire ancora e lo stesso la bilirubina.
Non ci vedo nulla di drammatico.
Stia a riposo, faccia una dieta varia ecludendo alcol, salumi, alimenti grassi...in sostanza mangiando sano, si prepari delle macedonie di frutta di stagione e aspetti che la malattia faccia il suo corso.
Che può durare un mese e a volte di più.
Si ricordi che sebbene adesso è meno infettivo che nella fase che ha preceduto l'ittero, le sue feci contengono virus: perciò si metta a fianco del water una bottiglia di varechina e dopo aver defecato provveda alla sanificazione. Se non vive solo.
Non occorrono flebo di glucosio e inesistenti farmaci epatoprotettori.
Buona giornata,
Dott. Caldarola.
come da lei consigliato sto mangiando sano (tranne qualche rara eccezione in cui mi concedo qualche alimento grasso o fritto) e sto bevendo solo acqua. Ho rifatto le analisi e le transaminasi sono scese a GOT 48 e GPT 186. Sto ripetendo le analisi delle transaminasi ogni 7 gg. Quando potrò ritenermi guarito e potrò riprendere a mangiare normalmente?
Grazie
Grazie infinite
quando le transaminasi torneranno normali sarebbe bene che lei continuasse ad osservare una dieta sana.
E questo per tutta la vita.
"Non han mai fatto male tre fette di salame..." recitava una publicità ed è vero: ma se lei se ne mangia due etti non giovano al suo organismo.
La frittura ogni tanto è ammessa, non ogni giormo.
Si ricordi il detto latino, espressione di saggezza di tempi passati:
"Est modus in rebus"!
In quanto all'alcol, vino compreso, che cosa vuole che le dica: non prima di sei mesi dalla guarigione umorale e sempre con molta parsimonia perchè l'alcol etilico è un veleno.
In qualunque bevanda si trovi.
Saluti,
Dott. Caldarola.
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