sintomi+test hiv
Gentili medici,
per la verità non so nemmeno da dove iniziare, perchè ci penso solo ora e mi sento una stupida.Il 16 dicembre 2007 ho avuto l'ultimo rapporto non protetto con un ragazzo con cui stavo da due mesi. Non voglio scusarmi, sono stata io stupida e superficiale. Prendevo la pillola ed ero in un periodo molto difficile, lasciata dal ragazzo che pensavo di sposare, poi ho trovato lui che sembrava volere una storia seria e ci sono cascata in pieno, abbassando la guardia. Non so perchè, ma dallo scorso martedì nella mia testa si è accesa la parola AIDS. Da allora è stato il panico. Ho prenotato il test per domani, ma mi hanno detto che ci vorranno sette giorni per l'esito. Io non ce la faccio già più. Avete ragione, potevo pensarci prima. Quello che vorrei sapere da voi è se due giorni di nausea, vomito e diarrea a 20gg dal rapporto (6 gennaio 2008), praticamente senza febbre e 3-4 gg per riabituare lo stomaco a mangiare qualunque cosa, possono considerarsi i primi sintomi da infezione da HIV. Nei giorni successivi ho avuto anche alcune afte in bocca, ma mi capita spesso per stress. Inoltre durante l'anno ogni tanto mi si sono infiammate le tonsille, a volte con qualche placca, niente di rilevante. L'ultima cosa: a giugno/luglio credo di aver avuto un episodio di candida che ho curato da sola con creme acquistate in farmacia.
Lo so che i sintomi da hiv sono tutti aspecifici (ho letto molto in questi gg), ma avevo bisogno di scrivervi, sono davvero molto preoccupata.
Sapreste indicarmi a Milano centri che effettuano il test, anche a pagamento, senza impegnativa e che rilasciano il risultato in meno di 7 gg?
Per favore rispondetemi! In caso di esito positivo non saprei proprio come fare, i miei genitori sono molto conservatori se sapessero cos'ho fatto, non oso nemmeno immaginarlo e poi, tra qualche anno vorrei un matrimonio e un figlio, sto piangendo...
per la verità non so nemmeno da dove iniziare, perchè ci penso solo ora e mi sento una stupida.Il 16 dicembre 2007 ho avuto l'ultimo rapporto non protetto con un ragazzo con cui stavo da due mesi. Non voglio scusarmi, sono stata io stupida e superficiale. Prendevo la pillola ed ero in un periodo molto difficile, lasciata dal ragazzo che pensavo di sposare, poi ho trovato lui che sembrava volere una storia seria e ci sono cascata in pieno, abbassando la guardia. Non so perchè, ma dallo scorso martedì nella mia testa si è accesa la parola AIDS. Da allora è stato il panico. Ho prenotato il test per domani, ma mi hanno detto che ci vorranno sette giorni per l'esito. Io non ce la faccio già più. Avete ragione, potevo pensarci prima. Quello che vorrei sapere da voi è se due giorni di nausea, vomito e diarrea a 20gg dal rapporto (6 gennaio 2008), praticamente senza febbre e 3-4 gg per riabituare lo stomaco a mangiare qualunque cosa, possono considerarsi i primi sintomi da infezione da HIV. Nei giorni successivi ho avuto anche alcune afte in bocca, ma mi capita spesso per stress. Inoltre durante l'anno ogni tanto mi si sono infiammate le tonsille, a volte con qualche placca, niente di rilevante. L'ultima cosa: a giugno/luglio credo di aver avuto un episodio di candida che ho curato da sola con creme acquistate in farmacia.
Lo so che i sintomi da hiv sono tutti aspecifici (ho letto molto in questi gg), ma avevo bisogno di scrivervi, sono davvero molto preoccupata.
Sapreste indicarmi a Milano centri che effettuano il test, anche a pagamento, senza impegnativa e che rilasciano il risultato in meno di 7 gg?
Per favore rispondetemi! In caso di esito positivo non saprei proprio come fare, i miei genitori sono molto conservatori se sapessero cos'ho fatto, non oso nemmeno immaginarlo e poi, tra qualche anno vorrei un matrimonio e un figlio, sto piangendo...
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Biochimico clinico, Allergologo, Medico di laboratorio
1) il test viene fatto gratis per legge, anche senza impegnativa, anche in forma anonima, presso qualunque laboratorio pubblico o privato.
2) l'esito di norma, nei laboratori dell' Az. Osp. della sua provincia, e' consegnato in giornata. In caso di esito dubbio o positivo, si fa sempre un test di controllo e si chiede comunque un secondo prelievo.
3) l'infezione da hiv e' asintomatica. Per dare sintomi (legati alle infezioni piu' strane) devono esssere state distrutte le difese immunitarie e per distruggere le difese occorrono anni, non ne basta uno.
4) sembra ovvio ma meglio ripeterlo: per infettarsi non basta fare sesso, occorre anche che il partner sia infetto. Questo ragazzo dell'anno scorso era o e' risultato sieropositivo?
2) l'esito di norma, nei laboratori dell' Az. Osp. della sua provincia, e' consegnato in giornata. In caso di esito dubbio o positivo, si fa sempre un test di controllo e si chiede comunque un secondo prelievo.
3) l'infezione da hiv e' asintomatica. Per dare sintomi (legati alle infezioni piu' strane) devono esssere state distrutte le difese immunitarie e per distruggere le difese occorrono anni, non ne basta uno.
4) sembra ovvio ma meglio ripeterlo: per infettarsi non basta fare sesso, occorre anche che il partner sia infetto. Questo ragazzo dell'anno scorso era o e' risultato sieropositivo?
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3k visite dal 01/12/2008.
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