Rischio contagio HIV dopo rapporto
Così come da oggetto, in data 7/03/2017 ho avuto un rapporto occasionale protetto con una prostituta,
la durata del rapporto è stata brevissima, al termine il preservativo era integro.
Ho contattato sia l'ISS annunciandomi che il mio rapporto non è stato assolutamente a rischio di
contagio, però ho deciso ugualmente di effettuare un test HIV perché ero molto preoccupato.
Il testo che ho effettuato è stato eseguito a 30 giorni con le seguenti modalità:
HIV1/HIV2 Antigene/Anticorpo 0.24 metodo ECLIA negativo.
Il medico mi ha riferito che un risultato negativo da assoluta tranquillità in merito.
Volevo chiedere un vostro parere se secondo voi dovrei ripetere il test ?
Grazie anticipatamente per la risposta
la durata del rapporto è stata brevissima, al termine il preservativo era integro.
Ho contattato sia l'ISS annunciandomi che il mio rapporto non è stato assolutamente a rischio di
contagio, però ho deciso ugualmente di effettuare un test HIV perché ero molto preoccupato.
Il testo che ho effettuato è stato eseguito a 30 giorni con le seguenti modalità:
HIV1/HIV2 Antigene/Anticorpo 0.24 metodo ECLIA negativo.
Il medico mi ha riferito che un risultato negativo da assoluta tranquillità in merito.
Volevo chiedere un vostro parere se secondo voi dovrei ripetere il test ?
Grazie anticipatamente per la risposta
[#1]
Medico Chirurgo
Salve,
le linee guida ufficiali sanciscono che il test, anche dal punto di vista medico legale, è definitivo a 40 gg dal rapporto a rischio.
Chiunque si esprima diversamente lo fa assumendone la responsabilità.
Si faccia mettere per iscritto dal Medico che afferma con tanta sicurezza che ha in mano un test definitivo, ma dubito che lo farà.
Che poi il suo rapporto per come è descritto non è un rapporto a rischio per HIV è altra questione: in questo caso non c'era bisogno nemmeno di fare il test e a maggior ragione si potevano aspettare i 40 gg canonici.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
le linee guida ufficiali sanciscono che il test, anche dal punto di vista medico legale, è definitivo a 40 gg dal rapporto a rischio.
Chiunque si esprima diversamente lo fa assumendone la responsabilità.
Si faccia mettere per iscritto dal Medico che afferma con tanta sicurezza che ha in mano un test definitivo, ma dubito che lo farà.
Che poi il suo rapporto per come è descritto non è un rapporto a rischio per HIV è altra questione: in questo caso non c'era bisogno nemmeno di fare il test e a maggior ragione si potevano aspettare i 40 gg canonici.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
[#2]
Utente
Grazie per la risposta dottore.
Quindi secondo un suo parere posso dimenticare l'accaduto ?
Perché moto spesso mi capita di sentire i linfonodi gonfi e riconduco tutto a quell'episodio.
È vero che il test è definito a 40 giorni così come direttive ministeriali, però il medico mi ha anche detto che un test di 4gen a 30 giorni da una buona sicurezza.
Grazie ancora
Quindi secondo un suo parere posso dimenticare l'accaduto ?
Perché moto spesso mi capita di sentire i linfonodi gonfi e riconduco tutto a quell'episodio.
È vero che il test è definito a 40 giorni così come direttive ministeriali, però il medico mi ha anche detto che un test di 4gen a 30 giorni da una buona sicurezza.
Grazie ancora
[#3]
Utente
Dottore buongiorno,
volevo chiederLe se il test che ho effettuato è di III oppure di IV generazione.
Mi sono recato ad un centro di MTS il quale mi ha affermato che pur essendo definitivo a 40 giorni il test, avendo un risultato negativo a 30 giorni la probabilità che possa diventare sieropositivo dopo 10 giorni è praticamente nulla; tenendo conto del fatto che il mio rapporto secondo loro non era neanche da considerare a rischio e che pertanto era anche inutile fare il test.
grazie per la risposta
volevo chiederLe se il test che ho effettuato è di III oppure di IV generazione.
Mi sono recato ad un centro di MTS il quale mi ha affermato che pur essendo definitivo a 40 giorni il test, avendo un risultato negativo a 30 giorni la probabilità che possa diventare sieropositivo dopo 10 giorni è praticamente nulla; tenendo conto del fatto che il mio rapporto secondo loro non era neanche da considerare a rischio e che pertanto era anche inutile fare il test.
grazie per la risposta
[#4]
Medico Chirurgo
Salve,
se le hanno detto così al centro MST avranno avuto le loro buone ragioni.
Non vorrà che io mi metta a polemizzare con il centro per le MST.
Le linee guida Ministeriali parlano di 40 gg: poi è noto che in Italia ognuno fa come gli pare.
Lei si è affidato al centro MST e segua le indicazioni che le daranno.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
se le hanno detto così al centro MST avranno avuto le loro buone ragioni.
Non vorrà che io mi metta a polemizzare con il centro per le MST.
Le linee guida Ministeriali parlano di 40 gg: poi è noto che in Italia ognuno fa come gli pare.
Lei si è affidato al centro MST e segua le indicazioni che le daranno.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.4k visite dal 12/06/2017.
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