Spero che qualcuno mi aiuta a superare questa ansia
buon sera DOTTORI è la prima volta che scrivo vorrei da Voi gentilmente un parere che mi sta un pò mettendo ansia.:
Tre giorni fa ero per strada con mio figlio di appena 5 anni,mi sono messo appoggiato a un palo di ferro e subito ho sentito sotto le mie mani una cosa gommosa , subito mi sono accorto che era un preservativo non so se era stato usato oppure una bravata di ragazzi che si sono divertiti ad attaccare vicino ai pali di ferro (non so da quando era quella cosa su quel palo).Però la cosa che mi è venuta in quel momento è stato di prendere e strappare dal palo il preservativo per buttarlo nel cestino perchè avevo paura che lo prendesse mio figlio.Sinceramente vi contatto se mi potete aiutare mi è salita un ansia che adirittura non riesco a dormire perchè penso che sono stato contagliato Hiv .La mia domanda se c'è qualche rischio a proposito di questo evento,devo fare qualche test fra qualche giorno?(da quello che ho potuto notare il preservativo era strappato e penso senza nessun liquido) mi sono anche informato che pure se ci fosse del liquido seminale inquinato la pelle integra fa da barriera ( sulla mano non ho nessun graffio ne pellicina alzata )
GRAZIE PER IL VOSTRO AIUTO
SPERO CHE QUALCUNO MI AIUTA A SUPERARE QUESTA ANSIA
GRAZIE A TUTTI :
Tre giorni fa ero per strada con mio figlio di appena 5 anni,mi sono messo appoggiato a un palo di ferro e subito ho sentito sotto le mie mani una cosa gommosa , subito mi sono accorto che era un preservativo non so se era stato usato oppure una bravata di ragazzi che si sono divertiti ad attaccare vicino ai pali di ferro (non so da quando era quella cosa su quel palo).Però la cosa che mi è venuta in quel momento è stato di prendere e strappare dal palo il preservativo per buttarlo nel cestino perchè avevo paura che lo prendesse mio figlio.Sinceramente vi contatto se mi potete aiutare mi è salita un ansia che adirittura non riesco a dormire perchè penso che sono stato contagliato Hiv .La mia domanda se c'è qualche rischio a proposito di questo evento,devo fare qualche test fra qualche giorno?(da quello che ho potuto notare il preservativo era strappato e penso senza nessun liquido) mi sono anche informato che pure se ci fosse del liquido seminale inquinato la pelle integra fa da barriera ( sulla mano non ho nessun graffio ne pellicina alzata )
GRAZIE PER IL VOSTRO AIUTO
SPERO CHE QUALCUNO MI AIUTA A SUPERARE QUESTA ANSIA
GRAZIE A TUTTI :
[#2]
Ex utente
Grazie mille dottore come le descrivevo nel mio episodio quel preservativo lo preso solo con la mano .evvero che anche se fosse infettato la pelle integra fa da bariera( il virus hiv quando dura fuori)..e poi le volevo chiedere come posso superare quest'ansia che non ti lascia andare ... Grazie mille ancora per il Vostro aiuto
[#3]
Medico Chirurgo
L'ansia è il sintomo di una alterazione nel funzionamento dei neurotrasmettitori cerebrali che ne controllano normalmente la modulazione.
Quando diventa perenne non è più utile e compromette fortemente la qualità della vita.
In tal caso lo specialista più indicato è lo Psichiatra, che oggi dispone di farmaci, sicuri, ben tollerati e relativamente rapidi, che portano alla attenuazione e alla completa scomparsa del disturbo.
Pertanto il mio invito è quello di affidarsi a questa figura professionale scetla con attenzione e adeguatamente "referenziata".
Al trattamento psichiatrico può essere associato un percorso psicoterapeutico: i due non collidono anzi si possono utilmente integrare e i risultati migliori si ottengono quando l'ansia acuta sia stata parzialmente o totalmente risolta dal trattamento farmacologico.
Anche lo psicoterapeuta, che può essere uno psichiatra, deve essere scelto con attenzione perchè in queste specialità non mancano i ciarlatani, come in tutte le specialità mediche, peraltro.
Saluti cari.
Dott. Caldarola.
Quando diventa perenne non è più utile e compromette fortemente la qualità della vita.
In tal caso lo specialista più indicato è lo Psichiatra, che oggi dispone di farmaci, sicuri, ben tollerati e relativamente rapidi, che portano alla attenuazione e alla completa scomparsa del disturbo.
Pertanto il mio invito è quello di affidarsi a questa figura professionale scetla con attenzione e adeguatamente "referenziata".
Al trattamento psichiatrico può essere associato un percorso psicoterapeutico: i due non collidono anzi si possono utilmente integrare e i risultati migliori si ottengono quando l'ansia acuta sia stata parzialmente o totalmente risolta dal trattamento farmacologico.
Anche lo psicoterapeuta, che può essere uno psichiatra, deve essere scelto con attenzione perchè in queste specialità non mancano i ciarlatani, come in tutte le specialità mediche, peraltro.
Saluti cari.
Dott. Caldarola.
[#5]
Medico Chirurgo
Gentile Utente,
prima di rispondere non le pare che io pensi?
Volersi sentire ripetere le stesse cose è un suo disturbo.
Può approfittare del fatto che in replica #1 vi è una risposta che non lascia spazio a dubbi.
Se la rilegga quando le vengono le crisi ossessivo - compulsive che deve curare.
Cari saluti.
Dott. Caldarola.
prima di rispondere non le pare che io pensi?
Volersi sentire ripetere le stesse cose è un suo disturbo.
Può approfittare del fatto che in replica #1 vi è una risposta che non lascia spazio a dubbi.
Se la rilegga quando le vengono le crisi ossessivo - compulsive che deve curare.
Cari saluti.
Dott. Caldarola.
[#9]
Ex utente
salve dottoressa le scirvo come giustamente mi indicava il dottore sulla mia ansia cper questo evento che mi sta tormentando come può leggere la mia storia sono stato preso da un'ansia che non mi fa stare bene tutta la giornata pure se vengo consolato da voi e dai miei amici che non ho nessun rischio di aver contagiato Hiv. Sto somministrando delle gogge EN alla sera posso continuare a prendere e qualè il modo migliore di uscire da questo incubo, anche se sembra una cosa banale perchè per me diventa una cosa più grande di me e non riesco a sconfiggere
Ho visto la Vostra serietà è ringrazio anche il dott CALDAROLA che con la sua pazienza mi ha risposto.
Vi PREGO DATEMI DEI CONSIGLI grazie
Ho visto la Vostra serietà è ringrazio anche il dott CALDAROLA che con la sua pazienza mi ha risposto.
Vi PREGO DATEMI DEI CONSIGLI grazie
[#10]
Medico Chirurgo
Scusi,
ma a quale dottoressa si rivolge?
Ancora non ho cambiato sesso e francamente la mia identità di maschio non la vivo in modo distonico.
A parte questo, dato che è di una città che conosco bene, si rivolga a un SIM perchè lei ha bisogno di uno psichiatra o di una psichiatra e di farmaci adatti.
Chi si occupi di altro, qualunque sia la sua specializzazione,in questo momento non può esserle di alcun aiuto.
Non attenda oltre.
Saluti cordiali,
Dott. Caldarola.
ma a quale dottoressa si rivolge?
Ancora non ho cambiato sesso e francamente la mia identità di maschio non la vivo in modo distonico.
A parte questo, dato che è di una città che conosco bene, si rivolga a un SIM perchè lei ha bisogno di uno psichiatra o di una psichiatra e di farmaci adatti.
Chi si occupi di altro, qualunque sia la sua specializzazione,in questo momento non può esserle di alcun aiuto.
Non attenda oltre.
Saluti cordiali,
Dott. Caldarola.
[#11]
Ex utente
Mi scusi dottore non volevo affenderLa mi rivolgeva alla psicologa pensavo che potessi scrivere su questa pagina mi scuso ancora le volevo dire perché adirittura mi dice che mi drvo rivolgere un Sim.Ho capito che sono stato preso troppo dall'ansia cercherò di superere questo periodo con serenità chiedo inoltre anche se già mi ha detto di non fare nulla che mi consiglia di fare un test a 2 settimane ho letto con la ricetca antigene p24 Grazie
[#12]
Medico Chirurgo
Intanto non sono offeso.
Se vuole inoltrare un consulto in un'altra branca lo deve fare ex novo.
Lei ha necessità di uno psichiatra o di un SIM perchè non si accorge che da 5 gg, malgrado le rassicurazioni motivate che le sono state fornite, lei compulsivamente ritorna sull'argomento HIV.
E io le dico di più: intanto il test HIV p24 lo deve fare a 40 gg e non prima, a 20 gg potrebbe anche spendere un bel pò di baiocchi per fare un test HIV RNA di tipo qualitativo, ma questo non risolverebbe nulla.
Perchè ossessivamente si insinuerebbero nella sua mente altri pensieri: la provetta scambiata, l'esame eseguito male, la "sieroconversione tardiva", il laboratorio non affidabile......
Lei è incorso in un incidente, probabilmente uno scherzo o comunque qualcosa di irrilevante, che una persona equilibrata avrebbe già accantonato dopo aver espresso lo schifo o aver inviato maledizioni a chi si è divertito ad appendere un profilattico.
Invece per lei questa è diventata una questione da cui si sente assediato, che la porta a ritornare compulsivamente sullo stesso argomento: le rassicurazioni dell'Infettivologo le scivolano addosso e lei ancora nella precedente richiesta domanda se può fare il test HIV!
Certo che lo può fare: anche se lei sa benissimo di non aver corso nessun rischio meglio di quanto lo sappia io.
Quindi il profilattico appeso, non conoscendola personalmente, è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso; che ha scatenato o reso palese un disturbo psichiatrico che probabilmente lei covava da tempo.
Ed è per questo motivo che io continuo a ripeterle che in questo momento lei ha bisogno di essere curato da uno psichiatra: privatamente o rivolgendosi ad un SIM.
Con questo ennesimo consulto la saluto, sperando che la induca a riflettere.
Buona giornata,
Dott. Caldarola.
Se vuole inoltrare un consulto in un'altra branca lo deve fare ex novo.
Lei ha necessità di uno psichiatra o di un SIM perchè non si accorge che da 5 gg, malgrado le rassicurazioni motivate che le sono state fornite, lei compulsivamente ritorna sull'argomento HIV.
E io le dico di più: intanto il test HIV p24 lo deve fare a 40 gg e non prima, a 20 gg potrebbe anche spendere un bel pò di baiocchi per fare un test HIV RNA di tipo qualitativo, ma questo non risolverebbe nulla.
Perchè ossessivamente si insinuerebbero nella sua mente altri pensieri: la provetta scambiata, l'esame eseguito male, la "sieroconversione tardiva", il laboratorio non affidabile......
Lei è incorso in un incidente, probabilmente uno scherzo o comunque qualcosa di irrilevante, che una persona equilibrata avrebbe già accantonato dopo aver espresso lo schifo o aver inviato maledizioni a chi si è divertito ad appendere un profilattico.
Invece per lei questa è diventata una questione da cui si sente assediato, che la porta a ritornare compulsivamente sullo stesso argomento: le rassicurazioni dell'Infettivologo le scivolano addosso e lei ancora nella precedente richiesta domanda se può fare il test HIV!
Certo che lo può fare: anche se lei sa benissimo di non aver corso nessun rischio meglio di quanto lo sappia io.
Quindi il profilattico appeso, non conoscendola personalmente, è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso; che ha scatenato o reso palese un disturbo psichiatrico che probabilmente lei covava da tempo.
Ed è per questo motivo che io continuo a ripeterle che in questo momento lei ha bisogno di essere curato da uno psichiatra: privatamente o rivolgendosi ad un SIM.
Con questo ennesimo consulto la saluto, sperando che la induca a riflettere.
Buona giornata,
Dott. Caldarola.
[#17]
Medico Chirurgo
Gentile Utente,
le riporto quanto può leggere nella replica #1
"Salve,
stia pure tranquillo.
La dinanica dell'episodio che descrive non la pone a rischio di MST, in particolare di infezione da HIV.
Non è necessario che lei esegua alcun esame.
Saluti cari,
Dott. Caldarola."
Quando la assalgono dubbi si rilegga questa risposta, se la stampi se fosse utile.
Diversamente vada in Clinica delle malattie Infettive o in Clinica Dermatologica del policlinico della sua città, dove mi sono laureato, e se lo faccia dire dai colleghi.
Io la mia capacità di convincerla l'ho esaurita e per me il consulto è concluso.
Lasci spazio ad altri pazienti.
Saluti,
Dott. Caldarola.
le riporto quanto può leggere nella replica #1
"Salve,
stia pure tranquillo.
La dinanica dell'episodio che descrive non la pone a rischio di MST, in particolare di infezione da HIV.
Non è necessario che lei esegua alcun esame.
Saluti cari,
Dott. Caldarola."
Quando la assalgono dubbi si rilegga questa risposta, se la stampi se fosse utile.
Diversamente vada in Clinica delle malattie Infettive o in Clinica Dermatologica del policlinico della sua città, dove mi sono laureato, e se lo faccia dire dai colleghi.
Io la mia capacità di convincerla l'ho esaurita e per me il consulto è concluso.
Lasci spazio ad altri pazienti.
Saluti,
Dott. Caldarola.
Questo consulto ha ricevuto 18 risposte e 1.8k visite dal 01/06/2017.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.